MAZZARRI: “Il risultato non rispecchia quello che si è visto in campo. E l’arbitro…”

Redazione RN
05/10/2013 - 23:15

INTER-ROMA, LE INTERVISTE – Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti nerazzurri nel pre e post partita.

POST PARTITA

MAZZARRI IN CONFERENZA STAMPA

Non mi sono preoccupato del 3-0, sono so che ci sono serate in cui va tutto storto. Mi interessa la prestazione. Ho curato subito l’aspetto psicologico, di solito lo faccio martedì ma stavolta l’ho fatto a caldo. Abbiamo commesso errori, ma la strada è giusta e non bisogna farsi ingannare dal risultato. In questo momento di crescita poteva esserci il rischio dal punto di vista psicologico, abbiamo perso contro una grande squadra. Complimenti a Garcia, è stata una bellissima partita e le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Noi abbiamo sbagliato tanto, questo è il calcio. In certe serate non gira nulla, anche l’arbitro può sbagliare. Noi dobbiamo correggere gli errori di ingenuità, poi loro hanno avuto una percentuale realizzativa di quasi il 100%.

La sosta potrà essere benefica?
No, mi serviva la settimana tipo per cancellare subito il risultato e individuare le ingenuità. Per certi versi siamo stati competitivi. Se i ragazzi fossero rimasti con me avremmo lavorato di più, ci sono giovani che si trovano a certi livelli per la prima volta. Non è una sconfitta che ti fa cambiare il senso della rotta. Non bisogna fermarsi a guardare il risultato.

Cosa si è fatto Alvarez?
Mi sembra sia un problema alla caviglia, ora ci diranno tutto i dottori perché è convocato con la nazionale. Ora ho pensato solo a parlare subito con la squadra. Campagnaro? Se l’Argentina lo convoca va, lui si fa vedere e poi lo rimanda in Italia. E’ la prassi.

Moratti prima della partita ha detto che voleva capire stasera quanto vale l’Inter. Anche a lui farebbe lo stesso discorso della squadra?
Moratti quando ho parlato alla squadra era lì con noi e ha saputo tutto. Chi lavora con me sa che dico sempre quello che penso e tutti mi sembravano in sintonia con me. L’assenza di Campagnaro? Penso che Rolando abbia fatto bene, non mi attacco a certe cose. Certo è difficile commentare un 3-0, ma se si considera com’è maturato si capisce che l’Inter per assurdo ha fatto meglio di come ha giocato contro la Fiorentina. Abbiamo avuto il torto di sbagliare e la Roma no.

Guardando le statistiche tre quarti della difesa della Roma sono stati ammoniti…
Garcia ha detto che la sua squadra ha giocato da uomini, hanno fatto falli tattici al momento giusto. Noi no, siamo stati ingenui. Dobbiamo crescere tanto da questo punto di vista, poi nulla è girato, penso al palo di Guarin quando Totti poco prima aveva trovato l’angolo. Però quest’anno la Roma è squadra, l’allenator eè bravo e ha fatto crescere la squadra.

Non crede che la rete del 2-0 abbia indirizzato la partita in modo decisivo?
Oggi quando ho cercato il tutto per tutto ho pensato che pur rimanendo in campo tutto il giorno non avremmo segnato mai. Con la Fiorentina abbiamo trovato il gol dell’1-1 con veemenza, oggi non siamo stati capaci di metterne una dentro. Quando è storta è storta. L’episodio del 2-0 è un esempio, ma anche il palo di Guarin e altre opportunità mancate. Per il resto sono contento della prestazione dei ragazzi e delle cose buone che hanno fatto.

Cosa pensa della prestazione di Rolando e Pereira?
Pereira ha fatto quel che doveva, ha evitato un gol poi il rigore non c’era. Era tatticamente difficile dalla sua parte, poi io non vado mai sui singoli. C’è la giornata storta e meno storta, altri ragazzi li ho visti più lucidi in altre partite. Quando la squadra commette degli errori è perché c’è la concomitanza di altri fattori.

MAZZARRI A INTER CHANNEL

Tra il primo e il secondo tempo, quando ho parlato con la squadra, ho corretto qualcosa e infatti gli errori non sono stati ripetuti. Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, loro hanno fatto 2 tiri, perché per me un rigore non è un tiro, e tre gol. Noi abbiamo creato invece tanto. Ma la strada sono convinto sia quella giusta, stiamo lavorando molto bene e chi fa calcio da tanto tempo sa che quando non è giornata si perde. Bisogna correggere gli errori, facendo così saranno più le vittorie che le sconfitte ma dobbiamo fare tesoro di ciò che abbiamo fatto.

14 punti alla sosta, poi un altro blocco di partite. Cosa si aspetta?
Mi dispiace per i ragazzi che andranno via, dobbiamo crescere ed evitare certe sciocchezze. E’ vero che ci sono tanti calciatori giovani, dobbiamo crescere in attenzione e malizia. Al di là della sosta, sono comunque contento perché abbiamo perso solo con la Roma ma abbiamo giocato anche con Juventus e Fiorentina. Quando si perde non si è mai contenti, ma io comunque sono soddisfatto della prestazione.

Il rigore ha spostato l’inerzia della partita?
Sì, spostano gli equilibri queste cose ma dobbiamo riflettere. Sull’1-0 questo è un errore importante, ma noi non ci siamo mai arresi. Facendo un po’ di confusione, con una reazione veemente, ma comunque abbiamo creato. Dicevo però ai ragazzi in panchina che oggi la palla non sarebbe mai entrata. Ora dobbiamo leccarci le ferite ma prendere la strada giusta.

Mazzarri fa poi applauso ai tifosi…
Devo fare un applauso a loro, non ho sentito un fischio, se siamo tutti uniti io credo che siamo sulla strada giusta al di là del risultato.

Cosa lascia l’amaro in bocca?
Mah, me lo lascia il gioco fatto dalla squadra. Abbiamo buttato via la partita per le ingenuità. Se fossimo stati più maliziosi potevamo stoppare prima il calciatore della Roma nell’azione del terzo gol, loro hanno avuto tanti ammoniti. Sono segnali, da quel pareggio del Cagliari in poi c’è successo di tutto. In questo momento non gira niente, la squadra in maniera importante reagisce. Ora stringiamo i denti e ripartiamo dal Torino.

MAZZARRI A MEDIASET

Il risultato è ingiusto?
Anche quando vinciamo guardo sempre la prestazione. Il risultato è rotondo soprattutto per quanto visto nel primo tempo. Non meritavamo questo punteggio, ma sappiamo com’è il calcio. Guardiamo il lato positivo, abbiamo avuto solo una sconfitta contro tre grandi squadre. E poi veniamo da sei risultati positivi.

Il rigore?
Quando tutto va storto… Il primo tiro si prende gol, noi non avevamo neanche mollato sul 2-0. Anche con tutte le mischie che ci sono state non siamo riusciti a metterne una dentro. Merito anche della Roma che sopra di tre gol giocava con il sangue agli occhi. Chi ha visto il match sa com’è venuta fuori questa sconfitta. Siamo sulla buona strada, dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo commesso ingenuità che loro non hanno fatto. La differenza oggi è stata l’esperienza. Qualche ragazzo nostro deve crescere. Se vediamo il gol del 3-0 sul loro contropiede si vede un nostro giocatore che corre insieme all’avversario che ha la palla. Bastava invece chiuderlo e il gol non sarebbe mai arrivato. Mi spiace che adesso ci sia la sosta perché avrei voluto qui martedì i ragazzi per far vedere loro gli errori.

JUAN JESUS A INTER CHANNEL

Analizza la partita…
E’ difficile analizzare questa partita, perché abbiamo iniziato bene e poi abbiamo subito tre gol. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita, tra due settimane, perché è la cosa più giusta da fare. Penso che i loro meriti questa sera siano tanti, Totti ha fatto bene, Florenzi pure. Hanno saputo fare tre gol in tre occasioni, e quando sbagli con una squadra forte sei punito.

Tra le big affrontate, la Roma può dare fastidio?
Il Napoli sta messo bene, la Juventus, la Roma, anche noi e il Milan. Dobbiamo però pensare soltanto a noi, non agli altri.

Nel secondo tempo, l’Inter ha attaccato meno:
I tre gol che abbiamo preso sono stati pesanti perché stavamo facendo bene. Ma ci credevamo ugualmente, avendo fatto 3 gol loro potevamo farli anche noi, il calcio è questo. Loro però si sono chiusi, il calcio è così. Io terzino? In Brasile l’ho fatto tante volte, non è un ruolo nuovo per me. A me piace giocare più centrale, se il mister mi vuole sulla fascia lo faccio volentieri.


CAMBIASSO A INTER CHANNEL

C’erano tanti segnali che facevano capire che non era la serata per vincere oggi, dal tiro di Totti a tante altre cose. Anche i tifosi hanno capito che questa sera abbiamo dato tutto. Ora c’è la sosta, speriamo che tutti tornino in forma per preparare la sfida col Torino con tranquillità.

Ma cosa ha deciso la partita?
Penso che chi segna per primo nel calcio moderno ha un grande vantaggio, non era come con la Fiorentina. Poi è arrivato il secondo gol, poi il terzo. Sono mazzate. Sono le serate che nascono così. Inutile cercare scuse. Facciamo i complimenti alla Roma, capiteranno anche i giorni in cui si raccoglie più di quanto si merita. Magari segnando con un gol potevamo sperare in un mezzo miracolo, anche la situazione del gol di Andrea poteva essere un punto chiave della partita, e non so se c’era fallo o meno. La sconfitta è giusta, il merito va alla Roma che ha qualità e sta vivendo un momento di grazia. La sensazione non era comunque quella di vedere una squadra allo sbando, ma cercavamo di recuperare la partita. E la gente lo ha capito. Inutile buttarci giù, ovviamente siamo amareggiati e non ci piace perdere, ma bisogna continuare a pedalare. Questa è una maratona, chi ha fatto tanti campionati sa come funziona. Possiamo recuperare punti e arrivare fino in fondo.

E Totti?
Incredibile, quando viene qui sembra che abbia una porta da 14 metri. Speriamo che sia come negli anni d’oro, che loro vincevano qui e noi a Roma. La manata di Totti? Ma no, non mi attacco a queste cose, siamo calciatori di campo….

CAMBIASSO A MEDIASET

Punteggio pesante?
il calcio è questo, tutti gli altri dati rimangono in secondo piano, rimangono per le analisi della gara, ma nel calcio importa fare gol

C’è pericolo di contraccolpi?
No, c’è da pregare che tutti tornino bene dalle Nazionali, aspettiamo la prossima partita per prepararla tutti insieme in quei 2-3 giorni.

Che campionato può fare l’Inter?
Il punteggio, per un discorso di realtà, non si può dire che è ingiusto, ma l’Inter ha fatto la sua partita, è una di quelle serate dove tutto va male, Francesco segna, Guarin prende il palo, il rigore è un po’ dentro un po’ fuori, sappiamo che abbiamo fatto tante cose positive, contro una squadra che è forte, abbiamo affrontato tre squadre da vertice, ancora c’è molto campionato da giocare, penso che potremmo essere nei posti che vogliamo.

CAMBIASSO ALLA RAI

Cosa è mancato all’inter?
Sono quelle serate dove va tutto storto. La Roma è una delle migliori squadre della Serie A e hanno capitalizzato tutto.

Non era il caso di giocare meno la palla in difesa?
Bisogna dare il merito anche agli altri. Noi abbiamo fatto il massimo.

MAZZARRI ALLA RAI

Primo errore e gol subito, poi dopo il tre a zero non c’è stato più nulla da fare.
Non era giornata. Abbiamo pagato, il risultato è pesante, ma va bene così. Sull’1-0 abbiamo preso un palo che poteva cambiare la partita. Tra l’altro prima del gol del vantaggio non stavamo soffrendo nulla.

Il rigore di Gervinho ha cambiato la partita?
Sappiamo che gli episodi condizionano tutto, però può essere un episodio anche un gol sbagliato, un passaggio. Oggi non era giornata. Noi giochiamo da squadra e quello che ci è stato tolto oggi ci sarà ricompensato in futuro.

Il tre a zero vi ha stordito.
La mazzata è pesante e ci ha tagliato le gambe. Loro hanno la miglior difesa del campionato e quando ti aspetta davanti alla porta è difficile fare gol.

Le assenze si sono fatte sentire?
Si, ma grande merito della Roma. Sono una grande squadra e sette vittorie consecutive non vengono per caso.

L’Inter ne esce ridimensionata?
Non credo. Poi i conti si fanno alla fine.

MAZZARRI A SKY

L’episodio del rigore non gli ha fatto piacere, poi ne vedremo altri, è un risultato giusto?
Io guardo sempre oltre al risultato perchè sappiamo che a volte le partite si decidiono con gli episodi e non sempre ti vanno bene, anche poggi ho visto la convinzione, nel primo tempo non siamo stati inferiori alla Roma, ma hanno concretizzato di più con le qualità dei giocatori che hannom, soprattutto Totti, la squadra ha giocato bene, oggi è andata così, il primo tempo abbiamo giocato meglio che contro la Fiorentina, loro hanno avuto una percentuale realizzativa del 100%, se è una giornata nera la palla non va mai dentro, nel secondo tempo abbiamo assediato ma la palla non andava mai dentro, dispiace perchè il risultato non rispecchia dal punto di vista del gioco e da altri punti di vista quello che si è visto in campo, sono stati bravi loro. E’ anche vero che si capisce dall’errore del giudice di porta che ti va tutto male, c’è stato anche l’errore dell’arbitro oltre ai nostri e alla bravura della Roma.

 

Gervinho?
Lo sapevamo chi sblocca la partita poi va in ripartenza, il possesso di palla e tutti gli altri dati statistici sono a nostro favore, più passaggi, più tiri, è un momento che non ci gira bene, l’importante pè che i ragazzi continuano a giocare, un incidente di percorso può capitare.

 

“Sono andato a salutarlo Garcia, non l’avevo incontrato prima non ho avuto tempo anche perchè ho un bel rapporto con lui, è molto bravo come allenatore anche quando parla”.

Manca un playmaker vero?
Sono contento della rosa che alleno. In generale, quando ci muoviamo da squadra come nel primo tempo, si può anche non avere un play alla Pirlo, per dire. Non credo sia quello il problema: abbiamo mezzali che entrano, gli esterni che spingono. Si può fare calcio anche in un altro modo. Ci sta di perdere una partita, l’importante è non perdere le convinzioni.

PRE PARTITA

AUSILIO A SKY

Su Alvarez?
Grande soddisfazione, perché lo conoscevamo. Tardava a imporsi in continuità, ma ora sta raccogliendo i frutti. 

Thohir?
Cerchiamo di non pensarci. Pensiamo al campo, il resto viene seguito in società. 

Su Mazzarri?
Lui fin da subito parte con empatia con la squadra e grande lavoro. Ha sempre fatto bene: butta le basi per costruire un progetto tattico dopo, ma prima si crea la convinzione.

Dove può essere migliorata questa squadra? 
Al momento credo sia difficile, intanto siam contenti di aver recuperato giocatori importanti: penso a Samuel, a Milito, a Mudingayi. Poi c’è la crescita di giovani, come Taider e Kovacic. Puntiamo su loro, per questo siamo tranqulli e non riteniamo il mercato di gennaio una priorità. Poi è chiaro che ci faremo trovare pronti nel caso servisse qualcosa.

TAIDER A MEDIASET

Ti aspettavi di essere così importante da subito?
Siamo tutti importanti siamo una squadra e abbiamo bisogno di tutti. Sono venuto qui per dare il massimo ma l’importante è la squadra e c’è bisogno di tutti.

Questa gara è la prova del nove?
No, ma sappiamo che è una partita difficile, faremo di tutto per batterli.

Come si batte questa Roma?
Non sappiamo come si battono,abbiamo il nostro gioco e faremo di tutto per metterlo in campo.

 

MORATTI A MEDIASET-SKY

Questa sfida con la Roma può dare una dimensione di altissimo livello alla stagione dell’Inter?
Ne avremo ancora tante di sfide, penso, ad alto livello. Questa m’interessa più che altro per vedere la squadra quando manca di un qualche giocatore come reagisce, perché questo sarebbe anche un test di carattere della squadra che m’interessa capire.

Ancora un po’ arrabbiato per il pareggio con il Cagliari?
No, ma ci siamo rimasti male. Era una partita che poteva finire molto favorevolmente e invece è andata così. Comunque, non c’è niente, non c’è nessun rancore.

La prossima potrebbe essere la settimana delle firme con Thohir; c’è qualcosa che vuole dire ai tifosi nell’avvicinarsi a questa data importante, storica?
No, per il momento sto aspettando anche io di capire come finisce. Poi, se c’è da dire qualche cosa, la diremo dopo.

Rimarrà presidente? Thoir vuole che lei rimanga presidente, è vero?
Tutto vero, però, comunque, vedremo.

TAIDER A SKY

Come si ferma il centrocampo della Roma?
Non lo so, noi sappiamo che è una partita difficile faremo di tutto per dare il massimo.

Che ti ha chiesto Mazzarri?
Ha chiesto a tutti di essere compatti e di difendere e attaccare tutti insieme.

La considera una partita fondamentale?
Tutte sono fondamentali, a questo livello sono tutte difficili, questa sarà diversa dalle altre che abbiamo giocato ma noi daremo il massimo.

TAIDER A INTER CHANNEL

“Noi siamo pronti, vogliamo fare bene e dare tutto per riuscirci – dice – Ci vorrà una grande partita sia dal punto di vista fisico che tecnico-tattico, in queste sfide non bisogna tralasciare nulla. Io sono sempre stato fiducioso per questa squadra”

TAIDER A ROMA CHANNEL

Che partita sarà contro la Roma?
Sappiamo che sarà una partita difficile, ma siamo preparati bene. Daremo il massimo in campo per portare a casa il risultato.

Cosa ti impressiona della Roma?
Non ho visto molto la Roma, però è sempre stata una bella squadra e sarà un a gran bella partita stasera.

Sarà importante questa partita?
Si molto importante, ma manca tanto ancora alla fine del campionato.

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