Matteo Brighi, il killer delle squadre con la maglia azzurra
Contro una squadra con la maglia azzurra, questanno, in trasferta, ha già fatto gol. Ma gli è accaduto altre tre volte in carriera. Matteo Brighi, romagnolo di Rimini, 27 anni festeggiati il giorno di San Valentino, è pronto a confermare, contro il Napoli, le buone prestazioni sempre espresse negli scampoli di gara riservatigli, in questa stagione, da Spalletti. E contro i partenopei potrebbe avere unottima possibilità. Perché quando vede azzurro, lui colpisce. Non a caso, lesordio assoluto di Matteo, in serie A, arriva proprio contro il Napoli. Allo stadio San Paolo, il 1° ottobre del 2000, Ancelotti lo fa entrare a partita in corso, nella Juventus, in un Napoli-Juve terminato, poi, due reti a una per i torinesi. Ma la predilezione dellex Bologna nel segnare contro squadre azzurre risale allanno prima. Il diciottenne Brighi, nel 1999, faceva parte della squadra della sua città, il Rimini. E proprio contro gli azzurri del Tempio Pausania, il centrocampista mise a segno il suo primo gol da professionista, in serie C2. Dopo cinque anni, è arrivato il turno della Lazio. Sesta giornata di serie A, allOlimpico va in scena Lazio-Chievo Verona, e gli scaligeri vincono per 1-0 proprio grazie al gol di Matteo. E ancora, nel marzo del 2006. Lattuale numero 33 giallorosso spedisce in fondo alla rete dellEmpoli il gol della bandiera del Chievo, fissando il punteggio sul 2-1 a favore dei toscani. In maglia giallorossa, in questa temporada, ha segnato di nuovo al Castellani: stavolta di testa, nello sfortunato 2-2 romanista, qualche giorno prima della trasferta di Champions a Lisbona. Napoli, però, ricorda lui solo successi. È accaduto, come detto, allesordio, ma anche in uno Juve-Napoli (3-0), sempre nella stagione del tricolore giallorosso (00/01). In quella gara del Delle Alpi, il Brighi juventino giocò financo da titolare. Domenica, gli azzurri del Napoli si ripresentano sulla strada del romagnolo. E dovranno fare attenzione alla sua smania di far bene. Perché quando vede azzurro, lui colpisce. In attesa del derby