MARTINO: “Dalla cessione di Burdisso potrebbe nascere una trattativa interessante”

15/01/2014 - 22:54

SENTI CHI PARLA… ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

(AGGIORNA)

Massimo Drago a Radio Manà Manà Sport: “Florenzi con la maglia del Crotone segnò un gol più bello rispetto a quello di domenica contro il Genoa. Alessandro ha grandi qualità e intelligenza, può ricoprire tutti i ruoli. Con me giocava come trequartista. Ha voglia di migliorarsi costantemente, è sempre il primo ad arrivare agli allenamenti. Ma la sua più grande arma è la famiglia, i suoi cari giocano un ruolo fondamentale nella sua vita. Da lui mi aspettavo questa crescita, ha sempre avuto qualità superiori al contesto, sapevo che in Seria A avrebbe fatto bene“.

Virgilio a Radio Manà Manà Sport: “Per sostiuire Burdisso basta comprare un giocatore normale, l’argentino quando arrivò alla Roma era la quinta scelta dell’Inter, non abbiamo perso nulla. Heitinga è un giocatore di esperienza che può fare al caso della Roma“.

Nicolò Ballarin a Radio Manà Manà Sport: “Sono convinto che Totti contro il Livorno non giocherà. Dopo tre giorni affronteremo la Juventus e inevitabilmente alcuni calciatori non giocheranno entrambe le partite“.

Gianluca Leonardo a Radio Manà Manà Sport: “Nelle prossime due partite sarà inevitabile un piccolo turn over. Anche se la priorità resta il campionato, i cambi li farei più con il Livorno dove puoi portare a casa il risultato anche con alcune riserve, che non in Coppa Italia. Contro la Juventus ci sarà bisogno dei più forti al top della condizione fisica e mentale“.

Giorgio Martino a Radio Manà Manà Sport: “Burdisso via da Roma? L’argentino vuole giocare con continuità, è motivato ad andarsene. Dalla sua cessione potrebbe nascere una trattativa molto interessante“.

Angelo Di Livio a Radio Manà Manà Sport (2): “Burdisso è un grande professionista, è sempre stato attaccato alla maglia giallorossa. Ha avuto delle difficoltà dopo l’infortunio e non è riuscito più a tornare sui livelli precedenti. Va rispettata la sua scelta, vuole giocare a ha ragione. Credo che la Roma abbia già un sostituto: una volta ceduto Burdisso, penso che il nome giusto possa essere quello di Heitinga dell’Everton“.

Mario Giunta a Radio Manà Manà Sport: “E’ presto per capire chi arriverà al posto di Burdisso alla Roma. Garcia in realtà voleva tenerlo perché era un’alternativa valida a Benatia e Castan. Per Ghoulam la Roma si sta muovendo per il prestito. Discreto giocatore che il tecncio Garcia conosce molto bene. Si attende la risposta del Saint’Etienne alla proposta di Sabatini. Borriello rimarrà in Italia per rimanere più in vista“.

Michele Giammarioli a Radio Manà Manà Sport (2): “Io vorrei passare il turno di Coppa Italia e quindi contro la Juve me la giocherei all’Olimpico. La Lazio in questo momento non mette paura a nessuno. E’ il momento migliore per giocarci contro. Il tridente che dà maggiore garanzie a Garcia è Totti, Florenzi, Gervinho, un attacco affidabile e consolidato. Anche se contro il Livorno mi aspetto un grande turn over. Spero arriverà a gennaio un terzino buono anche per il futuro. Io prenderei uno tra Ghoulam e Corchia. Gran professionista Burdisso: ha sempre dato tanto alla Roma“.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport (2): “In casa sarebbe molto meglio contro la Juve in Coppa: però, secondo me, la Roma potrebbe concentrasi di più per il campionato. Sarà un bella partita a prescindere da dove si giocherà. Se la Lazio non fa qualcosa sul mercato, non c’è partita tra noi e loro. Non credo comunque che l’affronteremo in semifinale visto che noi giochiamo con la Juve e loro con il Napoli. Garcia ha grande voglia di rivincita contro la Juventus. Burdisso ha sempre fatto il suo dovere nella Roma, ha fatto sempre quello che ci si aspettava da lui. Sono contento che vada via per lui e anche per la Roma che si libera di un contratto importante“.

Gianluca Piacentini a Radio Manà Manà Sport: “Mi piacerebbe giocare in semifinale contro la Lazio. In Italia solo l’Inter sta peggio dei biancocelesti. Nelle ultime ore si è fatto avanti anche l’Inter per Borriello. Lui non è convinto del West Ham e vorrebbe rimanere in Italia. La Roma ha in mano Heitinga da una decina di giorni. Ma credo che Sabatini prenderà un giocatore in difesa sulla fascia: Garcia vuole uno pronto e che possa fare subito il titolare“.

Amedeo Mangone a Qlub Radio: “La Roma sta facendo un campionato straordinario, importante, peccato che la Juve sta andando ancora meglio e sembra non fermarsi più. La differenza è l’abitudine che hanno di vincere, e la sanno sfruttare al meglio. Totti al Mondiale? Dipende come arriva a giugno, se prende la condizione sicuramente è da portare, Prandelli deve prenderlo in considerazione, perché può essere determinante”.

Guglielmo Timpano a Radio Manà Manà Sport: “Temo lo Juventus Stadium. Se dovessi scegliere è ovvio che preferirei vedere la gara contro la Juve all’Olimpico. Ma quanto porta male parlare della stelletta della Coppa Italia?“.

Max Leggeri a Radio Manà Manà Sport (2): “Se di rivincita si deve trattare, allora giochiamoci questo quarto di Coppa Italia a Torino. Non tempo l’ipotesi che si possa giocare allo Juventus Stadium. Sono sicuro che Rudi Garcia non ricommetterà gli errori, sempre se di errori si è trattato, della gara di campionato. Andiamoli a bastonare sul campo: mi brucia ancora la sconfitta di Torino. Cancellare subito al sconfitta dello Juventus Stadium con la gara di coppa“.

Checco Oddo Casano a Radio Manà Manà Sport: “Io me la vorrei giocare all’Olimpico contro la Juve. Negli ultimi anni a Torino ci hanno sempre sommersi di gol, mentre a Roma ce la siamo giocata facendo ottime prove. La Roma deve vincere la Coppa Italia anche per come è andata a finire l’anno passato. Un pò come fece il Bayern Monaco quando perse la finale di Champions: promise ai tifosi di vincere l’anno seguente e così fu alla fine. Il fascino della gara contro la Juventus da un lato potrebbe dare un imprinting psicologico alla squadra in caso di vittoria, ma in caso di sconfitta sarebbe un duro colpo“.

Andrea Di Carlo a Rete Sport: La Roma sta assumendo una grande importanza nel mercato, anche dal punto di vista europeo. Sabatini nel prossimo mercato si divertirà, sta mettendo tasselli importanti per le future vittorie, vedo difficile un suo addio“.

Daniele Lo Monaco a Rete Sport: Per quello che mi risulta Sabatini sta ponendo le basi per una serie di iniziative nell’ambito del mercato, come l’acquisto di una società satellite, vedo difficile che lasci tutto questo progetto, tradirebbe la fiducia dei suoi datori di lavoro, inoltre guadagna 600mila euro, mi viene difficile pensare che una società possa offrirgli di più. L’Inter non si può permettere di prendelo, in nessuna maniera“.

Enrico Maida a Rete Sport: La Roma sul mercato si sta comportando in modo egregio e il rispetto che si è guadagnata se l’è meritato. Nainggolan è un esempio. Qualche grande società in estate corteggerà sicuramente Sabatini, ha fatto un mercato appariscente e di successo, si è mosso sempre con grande abilità“.

Valentina Ballarini a Tele Radio Stereo: Non credo che Garcia cambierà i due centrali con il Livorno, aspettiamo a dare Burdisso dall’inizio, Torosidis per Maicon ci sta tranquillamente. La chiave per Antonelli credo sia Burdisso. Credo che la certezza sia che la Roma prenderà il sostituto di Balzaretti. Anche se tutto può succedere nel mercato di gennaio. Per caratteristiche tecniche Antonelli sia simile a Balzaretti, secondo me è più forte“.

Iacopo Savelli a Rete Sport: “Marquinhos con Mazzarri, che gioca sempre come fosse in una squadra provinciale, non sarebbe diventato quello che è diventato, con Garcia invece sarebbe stato titolare dopo poche partite. Per me Nainggolan non è solo un recupera palloni, è di più ed ha una buona corsa, era quello che serviva. Dei quattro centrocampisti De Rossi è il migliore per giocare davanti alla difesa, mi prendo sempre lui, poi in alcune partite si può giocare con tutti e quattro, ad esempio contro la Juve o il Napoli, con Pjanic spostato più avanti“.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Florenzi ha dovuto dimostrare con il coltello fra i denti di guadagnarsi la Roma. Garcia farà turnover tra Livorno e Juventus, sia a centrocampo che in attacco. I problemi di abbondanza vanno gestiti. Sono rimasti estasiati da Garcia, ieri a Trigoria, gli aspiranti allenatori, a quanto mi è stato riferito. Alla Roma serve uno che spacca le porte. Il futuro, non per quest’anno, è il 4-2-3-1. Destro ha qualità importanti, ma ho la sensazione che Garcia non creda in un giocatore con un certo tipo di caratteristiche. Serve un terzino destro per la prossima stagione, anche uno a sinistra perché Abner se viene è un ragazzino“.

Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: “Sono convinto che questa squadra possa fare bene anche in Champions League. Strootman mi manda fuori di testa, è il tipico giocatore che ti cambia la squadra. Lui è come Pogba, altro che Gonalons. Criscito? Non spenderei tanto per lui, per Santon già più volentieri. Mi sorprenderei se la Roma facesse un altro acquisto da circa 10 milioni. De Sciglio? Non vale 12 milioni. Pjanic? Secondo me andrà via. Sarà roseo il futuro giallorosso”.

Chiara Zucchelli a Rete Sport: “Partendo dal terzino credo che quello di Garcia sia stato uno sfogo non casuale. Evidentemente i problemi di Balzaretti preoccupano ancora e Dodò non convince. Il tecnico lo ha detto pubblicamente, anche se forse la società in questo momento non avrebbe avuto intenzione di intervenire sul mercato in quel ruolo. Per quanto riguarda Berisha, la Roma lo vuole prendere, ma al prezzo che ritene opportuno. Un ragazzo di talento dal carattere un po’ peperino. Ricorda Ibrahimovic prima maniera“.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Analizzando il mercato di gennaio fino ad oggi, credo che solo la Roma possa dire di aver fatto un colpo, quello di Nainggolan. La Lazio giocherà con il Napoli nei quarti di Coppa Italia? Mannaggia prenderanno la sveglia… avrei voluto incontrarla in semifinale. La Roma è tornata ai livelli della Sensi, può lottare per lo scudetto e tornerà nel giro Champions. Secondo me potrà fare anche di più, visto che Milan e Inter sembrano ormai fuori dai giochi”.

David Rossi a Tele Radio Stereo: “Quando Florenzi non sta bene fisicamente non rende al massimo, però con lui, Gervinho e Totti titolari la Roma ha fatto sei vittorie su sei. E’ un dato significativo. Destro secondo me dovrebbe essere l’attaccante della Nazionale, ma Prandelli punta tutto su Balotelli. Diamo poco peso a ciò che può dare Mattia Destro. Non bisogna sempre avere gente bella a guardarsi, ma attaccanti che la buttino dentro,alla Inzaghi. Una cosa deve fare la punta: il gol.”

Max Tonetto a Tele Radio Stereo: “Non credo che Garcia voglia un terzino sinistro perché non è felice di Dodò. Forse lui vede la crescita del brasiliano, ma non può ancora fidarsi del tutto”.

Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: “Il momento critico della Roma è passato. Lo si è capito anche dalla ferocia con la quale la squadra è entrata in campo contro il Genoa. A breve si andrà a delineare la situazione del terzino sinistro, la Roma andrà sicuramente a caccia di un sostituto di Balzaretti”.

Alessandro Paglia a Tele Radio Stereo: “Garcia è incredibile, non sbaglia una dichiarazione. Mi è piaciuto moltissimo quando ha detto ‘Una grande squadra non sbaglia mai due volte, noi siamo una grande squadra’. Dirlo è un conto, metterlo in pratica è un altro e Garcia con la squadra lo hanno fatto. Florenzi è un giocatore di qualità: fa cose da giocatore non ‘alla Gattuso’. Nel momento di annebbiamento della Roma, oltre all’assenza di Totti e Gervinho, forse ha influito anche il suo non stare al meglio. Da un certo verso è un giocatore fondamentale“.

Ugo Trani a Rete Sport: “A me Santon non piace. Dal punto fisico non è al massimo e soprattutto ha avuto una parabola discendente netta. E’ normale che abbia delle potenzialità ancora inespresse, però non mi dà sicurezze”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Su Santon ci andrei con le molle. E’ un ragazzo che deve essere valutato bene dal punto di vista del carattere. Non credo che la Roma lo stia trattando, mentre per Antonelli qualcosa dovrebbe esserci tra le due società”.

Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà Sport: “Garcia ha fatto molti fatti e poche parole, ha cambiato il modo di pensare, ha trovato una situazione non serena ed è stato bravo a ricominciare da capo e mettere i tasselli al posto giusto”.

Luca Valdiserri a Rete Sport: “Tra Antonelli e D’Ambrosio mi prendo Antonelli, ma credo che Garcia non straveda per nessuno dei due. Sulla storia della Coppa Italia penso che l’inversione del turno sia la conferma che se non ci fosse la Lega di Serie A il calcio italiano andrebbe molto meglio”.

Angelo Di Livio a Radio Manà Manà Sport: “Garcia è l’allenatore giusto per portare Totti a fine carriera, conta il tecnico, ma molto dipenderà dallo stesso giocatore”.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport: “Garcia sta facendo giocare Totti perché con lui in campo è ancora un’altra squadra, dunque il Capitano gioca perché se lo merita e non perché si chiama Totti e basta”.

Michele Giammarioli a Radio Manà Manà Sport: “Non sono certo che sia Garcia il tecnico giusto per gestire la fase finale della carriera di Francesco Totti. Garcia dovrà imporsi perché Francesco giocherebbe tutte le partite, sta al tecnico gestire il tramonto. Lo utilizzerei alla Giggs. Garcia tiene molto all’unità e all’equilibrio dello spogliatoio, ma commette degli errori”.

Max Leggeri a Radio Manà Manà Sport: “Totti sta meritando di giocare ed è ancora il migliore della Roma. Poi se accade come a Torino in cui il Capitano non trova la serata giusta, Garcia non ha avuto il coraggio di toglierlo, sarebbe stato un affronto levarlo in una gara così importante”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Antonelli lo prenderei. Se vediamo le caratteristiche ci rendiamo conto della sua potenzialità, non credo sia meno forte di D’Ambrosio, ne tanto meno dello stesso Balzaretti. Sarebbe un buon innesto, non è che hai un campione ma può starci”.

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