Mahrez, muso lungo e appena un gol in Premier

MAHREZ MUSO LUNGO GOL PREMIER – Il matrimonio era pronto. La Roma e Mahrez si sono sfiorati, accarezzati, promessi. Ma il padre padrone ha detto no. Troppo importante e costoso il talento algerino. Un’eresia cederlo a meno di 40 milioni per il ricco e spietato Leicester, che dal figliolo non ha voluto sentire ragioni: “O ci danno quello che vali, o resti qui”. E lì è tuttora: Monchi, dopo visite mediche prenotate ed un’attesa snervante, è stato costretto a malincuore a mollare il colpo, virando sul fantasma Schick.

CHE FINE HAI FATTO? – Dire che la stagione in Premier League del Leicester sia sottotono è un eufemismo. Riyhad, sempre presente nelle 10 uscite stagionali delle Foxes nel campionato inglese, non ha brillato, andando segno una sola volta, pur riuscendo a distribuire 5 assist vincenti ai compagni. A stentare non è solo lui, bensì la squadra – che ha cambiato anche allenatore, da Shakespeare a Puel -, capace di inanellare la miseria di 12 punti, che regalano al club un’anonima undicesima posizione in classifica. Il talento con l’anima triste sta faticando a prendere per mano la squadra, rischiando di precipitare in una sorta di assuefazione alla mediocrità: il gol messo a segno nella vittoria contro il Leeds nel 4° turno di Coppa di Lega non può bastare.

FUTURO DA SCRIVERE – Monchi, nel suo ufficio, la televisione sintonizzata sulle partite del 26 algerino ce l’ha sempre. Non è un mistero, non può esserlo. A proposito, proprio pochi giorni fa, ecco la notizia che (non) ti aspetti: Mahrez continua ad essere monitorato dalla Roma. Ossessione. “Non è finita”, continua a convincersi il ‘sevillista’ Ramon che, come nelle più belle favole d’amore, immagina il lieto fine. Pallotta permettendo.

Mattia Emili