AGRESTI: “La trattativa tra Inter e Roma per Dzeko è completamente bloccata”, AUSTINI: “Mancini non può essere subito come Manolas”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “Le parole di Prosinecki, ct della Bosnia, sono l’ennesima conferma che Dzeko ha da tempo staccato con questo ambiente: non capisco come si possa lontanamente pensare di trattenerlo, perdendo inoltre 12-15 milioni, quando in giro per l’Europa è pieno di centravanti. Florenzi? Non avevo dubbi sul fatto che anche Fonseca, come i suoi predecessori, ne avrebbe apprezzato le qualità morali, tecniche e soprattutto la duttilità”.

Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “La trattativa tra Inter e Roma per Dzeko è completamente bloccata, l’accordo non c’è”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Se Icardi va alla Juve, i bianconeri liberano Higuain per la Roma e i giallorossi liberano Dzeko per l’Inter. Ci sarebbe un effetto domino. È chiaro che se Icardi va al Napoli, fa saltare tutto il castello”.

Nando Orsi a Radio Radio Pomeriggio: “Io credo che la Roma stia aspettando lo sblocco della situazione Higuain prima di lasciar partire Dzeko, e ha ragione. Perché dovrebbe privarsi dell’unico centravanti vero che ha senza aver trovato ancora un sostituto all’altezza?”.

Franco Peccenini a Centro Suono Sport: “Florenzi? Per capire dove vorrà utilizzarlo Fonseca bisognerà aspettare test più probanti, Tor Sapienza e Trastevere sono state due sgambate, nulla di più. Cristante? Il suo ruolo non è giocare davanti alla difesa, lui è molto simile a Pellegrini e Zaniolo, è più un incursore non può fare il centromediano metodista. Non è detto che i titolari a centrocampo siano Diawara e Veretout, non basta un ingaggio alto per giocare titolare, lo stipendio non dobbiamo considerarlo. Io penso che a centrocampo il mercato non sia chiuso. Suso è un giocatore che ha qualità importanti senz’altro, però è incostante: ogni volta che scende in campo ti devi fare il segno della croce. Se deve essere lui il sostituto, mi tenevo tutta la vita El Shaarawy.  Higuain? Ma se tu fossi Higuain ci verresti a Roma? Bisogna essere obiettivi, purtroppo. L’argentino non vuole venire, questa è la verità. Dzeko? Deve dare il 100% sempre, la Roma lo paga. Lui quest’anno da gennaio in poi ha un po’ mollato, ma la Roma ha continuato a pagarlo, quindi il bosniaco sbaglia. La Roma si è fatta anche due conti: Dzeko è un classe 1986, ha 33 anni, dipende che contratto ti chiede”. 

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Baldini per Alderweireld lavora sia come acquirente che come compratore. Quella di Barella sulla Roma è stata un’esternazione per farsi subito amica la nuova tifoseria. Mancini è un ragazzo serio che ha detto cose normali. Mi trasmettono entusiasmo questi ragazzi che sono arrivati. Mi fanno ridere le parole di Manolas sul motivo del suo addio alla Roma. La presentazione della squadra avverrà all’Olimpico l’11 agosto prima della partita contro il Real Madrid. La Roma al centro della difesa ha bisogno di una certezza, anche perché Mancini non si può trasformare subito in Manolas”.

Riccardo ‘Galopeira’ Angelini a Tele Radio Stereo: “La Roma è nostra ma facciamo la gara a sfondarla, non lo capirò mai. Il video di Totti e De Rossi ha suscitato emozione, ho visto un Daniele molto tirato fisicamente. De Rossi cosa sta facendo di male? Va ad indossare una maglia prestigiosa e prende anche una decisione difficile. Non sarei riuscito a vederlo con una maglia italiana”.

Stefano Petrucci a Tele Radio Stereo: “Mancini mi sembra un ragazzo equilibrato. Ljanco era l’alternativa all’ex atalantino, non il suo futuro compagno di reparto. Bisognerebbe avere la giusta liquidità per puntare su un centrale di qualità e potrebbe arrivare da Nzonzi. Dzeko rimane una possibilità, se non si dovesse sbloccare la trattativa con l’Inter. Leao potrebbe essere un buon colpo da affiancare al bosniaco”.

Daniele Lo Monaco a Tele Radio Stereo: “Fonseca e Gasperini vedono il calcio in maniera simile, anche se non nello schema tattico. Ogni giocatore di ogni squadra in conferenza stampa cerca di non fare danni. Riguardo Higuain, mi sembra strano che ci sia già un accordo tra Roma e Juventus. La Roma potrebbe anche rinnovare Dzeko, ma sarebbe da sondare la volontà del bosniaco. L’ex Manchester City al 100% è uno straordinario attaccante. Come esterno offensivo invece tra Suso e Politano preferisco Suso”.

Furio Focolari a Radio Radio: “Non la vedo sicura questa storia di Higuain e la Roma. La Juventus non vuole fare minusvalenza e devono trovare accordi vantaggiosi sia di qua che dillà. Se la Roma vuole l’argentino deve tirare fuori i soldi”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “La Juventus non può assolutamente regalare Higuain alla Roma. Si può trovare una formula con pagamento dilazionato, tipo 9 più 27. L’argentino potrebbe anche rinnovare il contratto con i bianconeri e poi finire alla Roma con un prestito biennale”.

Riccardo Cotumaccio a Tele Radio Stereo: “Basterebbe poco a Dzeko per riconquistarsi la piazza, poi molto dipenderà anche dal suo atteggiamento”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Sta nascendo una Roma giovane e tecnica, manca un difensore centrale e un attaccante. Barella preferiva restare a Cagliari, vedremo se alla fine avrà fatto la scelta migliore”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Florenzi è stato spostato di ruolo, a centrocampo a mio avviso ci sono troppi giocatori. La Roma con Higuain risolverebbe molti problemi, anche se devi studiare un piano B per non rimanere spiazzata. La trattativa di Dzeko con l’Inter deve andare di pari passo con quella dell’argentino. Poi ci devono essere almeno un paio di alternative al Pipita”.