Totti: “L’addio più bello dello scudetto o del Mondiale. Avrei voluto vincere il Pallone d’Oro”

Redazione RN
13/04/2020 - 9:22

Foto Getty
Totti: “L’addio più bello dello scudetto o del Mondiale. Avrei voluto vincere il Pallone d’Oro”

TOTTI DEL PIERO INTERVISTA – Francesco Totti e Alessandro Del Piero sono i protagonisti della serata di Pasqua nel salotto di Casa Sky Sport. Dalle 19 in diretta su Sky Sport 24 canale 200.

Del Piero sulla prima volta che ha visto Totti: “Credo fosse in Nazionale, non mi ricordo un momento precedente a quello. Arrivavamo tutti e due sbarbatelli rappresentando due mondi un po’ diversi con diverse tensioni che si portavano dietro, diverse rivalità, però con un rispetto reciproco. Lui per me come io per lui era un avversario da battere. Con il passare degli anni e con le similitudini delle nostre carriere, anche senza parlarsi ci si capiva di più. Vivevamo contemporaneamente certe similitudini. In due ambienti diversi come Juve e Roma, con uguali pressioni e scelte da dover fare.

Totti sulla standing ovation al San Siro e al Bernabeu: “Penso che sia una cosa differente uscire tra gli applausi in uno stadio che non sia il nostro. Vai fuori e ricevi questo omaggio da altre persone, per noi giocatori far contenta questa gente, queste persone, è motivo di orgoglio”

Totti sul Pallone d’Oro: “Il Pallone d’oro è un premio che tutti i giocatori cercano di vincerlo. Io rispetto ad Alex avevo meno possibilità di vincerlo, Roma è una piazza particolare, non tutti gli anni abbiamo possibilità di vincere scudetti o coppe campioni. Era un trofeo che avrei voluto, perché no. Non era un trofeo che volevamo vincere diciamo (ride rivolgendosi a Del Piero, ndr)”.

Domanda di Caressa a Totti: “Vi è mai capitato di dire all’altro di far giocare piano i propri difensori?”
“Diciamo che parlavamo direttamente coi difensori”.

Totti sulla coesistenza in Nazionale: “Ci poteva stare, siamo due giocatori simili ma allo stesso tempo diversi. Abbiamo giocato anche esterni con degli allenatori. Il mister aveva tante possibilità. Non le hanno viste e hanno deciso sempre di scegliere o uno o l’altro. Noi eravamo a disposizione sempre con umiltà e con rispetto. Poi ogni scelta del mister veniva rispettata”.

Totti sulla lotta per il posto nel Mondiale del 2006: “Non sarà una partita o una scelta di allenatore a levarci l’amicizia. Ti dico la verità, ancora potremmo dire la nostra io e Del Piero. Il problema è che non tutti la pensano come la testa nostra”.

Caressa sull’addio al calcio di Totti e Del Piero: “Ho pianto all’addio di Alex e ho pianto all’addio di Francesco. Si avvertiva un’onda emotiva che credo ripaghi più dei trofei. La senti sulla pelle. Come se due popoli salutassero il loro figlio. Era come se uno salutasse il papà o il fratello, è stata una cosa molto emozionante. Mi viene ancora la pelle d’oca”.

Totti sull’addio al calcio: “Diciamo che per me è stata una giornata particolare, inusuale. Non pensavo mai che la gente potesse arrivare fino a questo punto. Per me è stata una giornata più bella dello scudetto o del Mondiale, per quello che ho provato quel giorno non ci sono parole. Per 25 anni che abbiamo trascorso insieme, fare quel giro di campo con la gente che piangeva è stato il gol più bello. Quello è amore e nessuno me lo leverà di dosso”.

Totti su cosa ha insegnato il calcio: ” Lo sport è stato la mia passione, è sempre stato il mio sogno da bambino, ho cercato di dare sempre il 100%. Questo gioco non è fatto di singoli ma è un gioco di un gruppo che si aiuta e va in campo per dare ognuno sé stesso, per far sì che tutto si possa risolvere nel migliore di modi e ti fa stare bene”.

Totti sul valore della fascia: “Il valore della fascia è tutto, non è facile portare una fascia da capitano: ci vuole coraggio, forza, rispetto per i compagni e per la gente che ti guarda. Devi sempre onorarla in tutto e per tutti, devi essere presente in ogni occasione”.

Totti su Maldini capitano in Nazionale: “Una parola sola: esemplare”.

Zanetti su come fermare Totti: E’ difficile perché hanno tanta qualità, lo dimostrano ancora quando a volte facciamo partite per la beneficenza. In qualsiasi m omento inventavano la giocata. Ci siamo affrontati per 20 anni ed era complicato. Ma sempre massimo rispetto da parte mia nei loro confronti.

Maldini su come farmare Totti: “Il segreto era di dimenticare tutto e di entrare duro. Sia con Francesco che con Alessandro in campo ci siamo fatti tante risate”.

L’episodio che ha fatto più ridere Totti: “Quello che ricordo con Paolo è all’Europeo quando siamo andati ai rigori con l’Olanda, gli avevo detto che facevo il cucchiaio e Paolo mi guardava come se scherzassi”.

Totti su un episodio con Gigi Riva: “Sarebbe più giusto che Paolo dicesse qualcosa, lo ha conosciuto meglio lui. Per quello che l’ho frequentato era una persona straordinaria, qualsiasi momento della giornata era a disposizione e pronto per qualsiasi battaglia. Lo ringrazieremo per tutta la vita perché è una leggenda del calcio mondiale”.

Scrivi il primo commento

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...