• Roma-Sampdoria, le parole di Fonseca alla vigilia del match

    Alessandro Tagliaboschi
    23/06/2020 - 18:47

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    Roma-Sampdoria, le parole di Fonseca alla vigilia del match

    CONFERENZA FONSECA SAMPDORIA – La Roma torna in campo, dopo oltre tre mesi dall’ultima volta. Domani sera (ore 21.45) i giallorossi ospitano la Sampdoria di Claudio Ranieri allo Stadio Olimpico. L’obiettivo è vincere per tenere viva la corsa Champions dopo il successo dell’Atalanta. La conferenza stampa di vigilia per Paulo Fonseca è stata diversa dal solito: il tecnico, infatti, ha risposto alle domande inviate dalla stampa al club ai microfoni di Roma TV.

    Le parole di Fonseca

    Sky: in queste settimane ha provato la difesa a tre. Un piano B o un sistema da cui ripartire?
    “Abbiamo provato diversi sistemi in questi giorni. Possiamo giocare con diversi sistemi, ma non è vero che giocheremo con tre domani. Vedremo domani. Per me è importante che la squadra faccia le stesse cose con qualunque sistema. Per me non è importante il sistema, ma l’intenzione della squadra”.

    Ha notizie sul riscatto di Smalling e Mkhitaryan? Ci sono poche o molte possibilità che resteranno?
    “Sapete che noi vogliamo rimanere con Smalling e Mkhitaryan e credo ci sia possibilità per riuscirci. Ora, però, è più importante il presente e che i giocatori possano essere focalizzati sulla partita di domani e sulle prossime 12 partite. Dobbiamo restare concentrati sul presente”.

    Come ha preso la squadra la sospensione di Petrachi? Ha mai avuto una cosa simile? Si sente più libero di gestire la squadra?
    “Non è il momento di parlare di questa situazione. Ora è il momento di fare le cose insieme, la squadra è concentrata sulla sfida e a quello dobbiamo pensare”.

    Corsport: in questi giorni si è parlato più di futuro che di presente. Lei resterà alla Roma al di là della squadra che le verrà data?
    “Io ho sempre detto che mi piace tanto essere qui a Roma. Io penso che il mio futuro sarà come allenatore della Roma. Ora è più importante il presente con le prossime dodici partite e l’Europa League. Sapete che sono appassionato per Roma e per la Roma”.

    Corsera: è d’accordo con i cinque cambi?
    “Sono d’accordo con le cinque sostituzioni in queste circostanze, ma credo che in futuro dovremo tornare a tre. In queste circostanze, però, sono d’accordo. Giocando tante partite, penso che è una buona soluzione avere cinque sostituzioni”.

    Fonseca in conferenza stampa alla vigilia della Sampdoria: il punto sugli infortunati

    Il Romanista: che tipo di preparazione ha scelto e perché non ha fatto amichevoli?
    “Non c’era la possibilità. Penso che mai abbiamo avuto così tanto tempo tra una partita e l’altra. Un intervallo di due mesi è stato un qualcosa di unico. E’ stata quasi una pre stagione. Ora abbiamo 12 partite in poco tempo, ogni due-tre giorni, e avremo bisogno di tutti i giocatori pronti per giocare. Penso che abbiamo lavorato molto bene in questo periodo e siamo pronti per tornare”.

    Retesport: come procede il recupero di Zaniolo e sarà disponibile tra un paio di settimane?
    “Zaniolo sta bene, ha iniziato a lavorare con la Primavera e tra una-due settimane lavorerà con noi”.

    Tele Radio Stereo: Diawara e Zappacosta sono a completa disposizione. Sono pronti dal 1′ minuto? Tornerà anche Antonucci?
    “Abbiamo tutti i giocatori pronti per giocare, solo Pau e Zaniolo non sono pronti per tornare. Su Antonucci credo che adesso non sia possibile che torni con la squadra, ma è un giovane con talento che può essere importante in futuro”.

    Centro Suono Sport: si vedono tanti errori, le squadre non solo al 100%. Quanto può essere importante l’analisi dell’avversario?
    “E’ difficile fare la miglior analisi dell’avversario adesso perché non sono al meglio. Credo sia più importante la nostra squadra: quello che dobbiamo fare, l’atteggiamento che dobbiamo avere e l’ambizione. La cosa più importante è quello che dobbiamo fare. La squadra è pronta per fare una buona partita”.

    La conferenza stampa di Fonseca: la Sampdoria e l’atmosfera dell’Olimpico senza pubblico

    Cosa cambia senza pubblico?
    “Vedremo domani. Ho giocato una volta senza pubblico. Non è facile, all’Olimpico sentiamo tanto i nostri tifosi. Dobbiamo giocare pensando che tutti i tifosi sono con noi a vedere la partita. Vogliamo vincere per loro”.

    Ha citato spesso la partita dell’andata come una delle peggiori. Cosa farete di diverso rispetto a quella sfida?
    “Non abbiamo avuto l’atteggiamento migliore quella volta. Siamo migliorati da allora e onestamente non ho pensato molto alla partita con la Sampdoria che abbiamo fatto. Sono soprattutto concentrato in questa sfida e in quello che devono fare i miei giocatori. E’ un avversario difficile, lo abbiamo visto nella partita con l’Inter. Una squadra molto organizzata con un allenatore bravo ed esperto. Uno dei migliori in Italia”.

    Che effetto le ha fatto vedere ieri nell’allenamento all’Olimpico così tanti giocatori? Visto che poi nel corso della stagione ha dovuto spesso fare i conti con gli infortuni…
    “Non penso molto al passato. Abbiamo avuto tanti problemi, ma sono soddisfatto perché oggi abbiamo quasi tutti i giocatori disponibili. Ho tante opzioni per schierare la squadra migliore. Con così tante partite avremo bisogno di tutti, e giocheranno tutti o quasi. E’ una grande soddisfazione per me vedere così tanti giocatori e tante soluzioni”.

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