LIVE Coronavirus: ecco il bollettino dello Spallanzani. Calano i decessi nelle ultime 24 ore

Redazione RN
12/04/2020 - 22:00

Foto Getty
LIVE Coronavirus: ecco il bollettino dello Spallanzani. Calano i decessi nelle ultime 24 ore

CORONAVIRUS LIVE – Tutti gli aggiornamenti sull’emergenza Coronavirus in Italia e nel mondo.

Gli aggiornamenti

Ore 20:30 – I carabinieri hanno interrotto la veglia pasquale in corso nella sua chiesa, identificando i 40 presenti che saranno multati e messi in quarantena secondo le norme vigenti in Campania. Il parroco don Giovanni De Riggi si scusa per l’accaduto sulla pagina Facebook della parrocchia Santa Maria delle Vergini di Scafati (Salerno). “Nessuna volontà di violare la legge nell’ermergenza coronavirus. Purtroppo da una mia lettura della circolare del Ministero dell’interno del 27 marzo, Direzione centrale per gli Affari del Culto, avevo dedotto di poter celebrare nel rispetto di quanto in essa indicato”.

Ore 18:14 – Posti di controllo serrati sui veicoli in transito, specialmente sulle principali strade e consolari in uscita dalla Capitale. Misure rafforzate dal Comando della Polizia Locale di Roma per tutto questo fine settimana: via Aurelia, via Cristoforo Colombo, via Pontina sono solo alcune delle arterie principali su cui si stanno eseguendo verifiche mirate sul rispetto delle disposizioni a tutela della salute pubblica. Le pattuglie a partire da ieri hanno rilevato oltre 200 irregolarità, alcune registrate anche durante gli accertamenti eseguiti questa notte. Nella sola mattinata di oggi, nonostante un numero inferiore di veicoli in circolazione, sono già oltre 4mila i controlli svolti dagli agenti con 108 sanzioni contestate: persone che tentavano di raggiungere il litorale o che si spostavano in auto o a piedi all’interno del territorio cittadino senza giustificato motivo. Diversi i veicoli fermati con a bordo più persone che tentavano di recarsi fuori città per andare a trovare amici e parenti. Controlli anche nei parchi, sui pedoni e le attività commerciali, che andranno avanti fino a tarda notte e per l’intera giornata di domani.

Ore 18:07 – Arriva il bollettino odierno della Protezione Civile: il totale dei positivi è di 102.253, più 1.984 rispetto a ieri. 3.343 sono ricoverati in terapia intensiva, 38 in meno rispetto a ieri. 27.847 sono ricoverati con sintomi, 71.063 sono in isolamento domiciliare. I decessi di oggi sono 431, totale che arriva a 19.8991.677 i guariti di oggi, per un totale di 34.211. I nuovi contagi sono 4.092, che portano il totale complessivo dei casi a 156.363.

Ore 16:00 – Continua la raccolta fondi ‘Roma Riapre’, volta alle piccole imprese e negozi. È un’iniziativa pensata per dare una contributo concreto ai piccoli imprenditori e ai loro lavoratori affinché, una volta cessato lo stop imposto dal Governo per salvaguardare la salute pubblica, possano ripartire e tornare a produrre reddito. Per informazioni su come inviare donazioni, è possibile andare sulla pagina Facebook di Roma Capitale, oppure cliccare QUI.

Ore 15:30 – “Oggi registriamo un dato di 122 casi di positività e un trend in frenata al 2,6% e in calo anche i decessi che sono 6 nelle ultime 24h. Aumentano invece i guariti: 29 unità nelle ultime 24 arrivando a 749 totali, e le persone che escono dalla sorveglianza domiciliare. Il tasso di letalità (scheda in allegato) è tre volte inferiore alla Lombardia. La percentuale dei decessi infatti rispetto al totale dei contagiati nel Lazio è pari al 5,7% tra i dati più bassi d’Italia (Lombardia 18,4%). Queste le parole dell’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Ore 15:15 – “Da 40 giorni io e tutta la famiglia siamo rinchiusi in casa, ho capito che per aiutarci a venirne fuori velocemente non dobbiamo uscire”. Queste le parole di Antonio Cassano, che oggi ha parlato a Sky Sport. L’ex Roma ha parlato della quarantena imposta a causa del coronavirus.

Ore 14.45 – Sarà necessario effettuare tamponi e test a tutti i giocatori di ogni club prima di un’eventuale ripresa della Premier League. Lo ha affermato. Richard Bevan, amministratore delegato della League Managers’ Association (LMA), alla BBC, sottolineando che però “i test devono essere resi disponibili prima” ai lavoratori e ai pazienti del servizio sanitario nazionale. Per ora il destino del campionato inglese di calcio, rinviato a tempo indeterminato a causa dell’emergenza Coronavirus, è ancora un’incognita.

Ore 14.05Roberto Mancini, ct dell’Italia, è intervenuto ai microfoni di Rai1 per parlare del rinvio degli Europei e non solo. Queste alcune delle sue parole:”Dispiace non giocare gli Europei, ma allo stesso tempo credo che per noi possa essere un piccolo vantaggio. Siamo una squadra giovane e avere un altro anno di esperienza per alcuni ragazzi può tornare utile. Penso che saremo tra le nazionali in grado di vincere”. Sull’emergenza Coronavirus ha detto: “Ciò che è accaduto ci ha insegnato tante cose: che si può essere i più potenti, i più ricchi, i più belli, però poi arriva un nemico invisibile e ti abbatte come niente. Mi auguro che le persone diventino migliori, più buone. Non credo sia una cosa semplice, ma questa è la mia speranza e auspico che si possa anche tornare a vedere il calcio solo per divertirsi”.

Ore 13.54 – Aumentano nuovamente le vittime di Coronavirus in Spagna dopo alcuni giorni in cui i dati erano risultati in calo. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 619 nuovi decessi. Le persone che hanno perso la vita in totale sono 16.972 secondo quanto annunciato dal ministero della Sanità. I casi di Covid-19 sono 166.019, 62.000 le persone guarite.

Ore 13.00 – “Il mio pensiero va a quanti sono stati colpiti dal Coronavirus. Non è il tempo di divisioni. Si allentino le sanzioni internazionali riducendo se non condonando, il debito dei Paesi più poveri”, queste alcune delle parole pronunciate oggi dal Papa nel suo Messaggio ‘Urbi et Orbi’.

Ore 13:00 –  Boris Johnson è stato dimesso dal St. Thomas Hospital di Londra. L’annuncio arriva dal governo britannico: il premier UK, che ha ringraziato lo staff sanitario, dovrà comunque osservare un periodo di convalescenza prima di tornare al lavoro a pieno regime.

Ore 12.55 – “I pazienti COVID 19 positivi sono in totale 160. Di questi, 23 pazienti necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 263”, questo il consueto bollettino medico diramato dall’Ospedale Spallanzani di Roma.

Ore 12.20Massimo Cellino, presidente del Brescia, è tornato a parlare in toni molto accesi della possibile ripresa del campionato in un’intervista al Giornale di Brescia. Queste alcune delle sue parole: “Ribadisco che se si riprenderà a giocare io non schiererò il Brescia. Non è una provocazione: mi diano i punti di penalizzazione che vogliono, mi assumo tutte le responsabilità del caso”

Ore 12.00 – Sono 75.000 le vittime del Coronavirus in Europa, secondo un calcolo effettuato dall’agenzia France Presse che conferma che il Vecchio Continente continua ad essere il più colpito dalla pandemia. L’80% del totale dei morti è stato registrato in Italia, Spagna e Gran Bretagna.

Ore 10.30 – “I controlli sugli spostamenti affidati alle forze di polizia sono stati rafforzati, per scongiurare i trasferimenti nelle seconde case e nelle località turistiche”, ha avvisato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Secondo quanto riportato da Sky Tg 24, Roma è praticamente blindata: il piano di sicurezza ideato per la capitale prevede posti di blocco su consolari, grande raccordo anulare e in varie zone della città. In campo ci saranno circa 2.000 uomini delle forze dell’ordine e servizi specifici di controllo sono stati organizzati attorno all’area del Vaticano.

Ore 09.40 – Per la prima volta negli Usa tutti i 50 stati sono in stato di calamità, dopo l’ultima dichiarazione approvata dal presidente Trump per il Wyoming. Negli Stati Uniti, secondo i dati della Johns Hopkins University, sono stati 1.920 i morti per coronavirus nelle ultime 24 ore, portando il totale a superare i 20mila decessi (20.608).

Ore 9.00 – “Bisogna riaprire subito. Con tutti i dispositivi di sicurezza, ma subito. Sta saltando il sistema produttivo. E quello italiano rischia più degli altri”, spiega Matteo Renzi al Sole 24 Ore, dicendosi felice “della riapertura delle librerie. Ho detto in Senato che le librerie sono farmacie dell’anima e che non avremmo nemmeno dovuto chiuderle, come le edicole”.

Vedi tutti i commenti (2)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Una brodaglia di numeri deliranti. E una lunga lista di autorità (?) il compiacimento di questi (ir)responsabili (che non pagheranno MAI) e di chi ha provocato e continua questo sfascio. E l’italiota assiste ormai “narcotizzato”, assuefatto ai suoi distruttori….continua a vegetare.

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...