LEGGERI: “E’ nato il Petrachesimo”, AGRESTI: “Serviva Torreira e non Mkhitaryan”

Alessandro Tagliaboschi
11/09/2019 - 18:43

LEGGERI: “E’ nato il Petrachesimo”, AGRESTI: “Serviva Torreira e non Mkhitaryan”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Franco Peccenini a Centro Suono Sport: “Non credo che il mercato di Petrachi sia stato furbo, al limite opportunistico. Le grandi squadre programmano e non aspettano gli avanzi, la Roma è piena di calciatori in prestito che verranno valutati e rispediti al mittente. Mkhitaryan è sicuramente un ottimo calciatore ma non possiamo chiamarlo “top player” adesso, dovremo aspettare la fine della stagione e valutare l’impatto che avrà sulla Roma”.

Mario Somma a Centro Suono Sport: “Scamacca è un ottimo giocatore e la Roma ha perso molto con la sua cessione qualche anno fa in Olanda. La Roma non ha bisogno di prendere calciatori in giro per il mondo, attorno alla capitale ci sono tantissimi talenti che Bruno Conti sa scoprire. Per me giocherà in mediana Veretout al fianco di Cristante. Mkhitaryan andrà a destra, con Zaniolo centrale e Pellegrini a sinistra alle spalle di gioco. Se corri dietro al Sassuolo fai un grande errore, ti manda vuoto nel pressing. Li aspetti, fai fare la partita a loro così si sbilanciano ed in ripartenza fai male. Mi sembra una gara simile a quella con il Genoa. Credo che Mancini possa lasciare il passo a Smalling e Fazio. Uno dei due centrale deve avere caratteristiche da regista difensivo. Questo potrebbe essere un piccolo problema, perché a turno devono sapersi guidare.”

Max Leggeri a Centro Suono Sport: “E’ nata in città una nuova corrente filosofica il ‘Petrachesimo’: ore ed ore di trasmissioni, pagine di giornali, profili social dedicati al ds salentino. Petrachi è una persona per bene, un grande lavoratore, un direttore che arriva dal basso ed è chiamato al salto di qualità ma non concepisco la venerazione e ttta questa attenzione per un dirigente, come avvenuto per Sabatini e per il somaro con le nacchere. Io non credo che a Milano, a Torino o a Napoli si dedichi tutto questo spazio mediatico ai direttori sportivi. Fonseca deve trovare in fretta la formula giusta per rendere la Roma una squadra decisamente più competitiva rispetto a quella deludente vista nelle prime due partite”

Francesco Blazani a Centro Suono Sport: “Lavorare con Baldini, con un budget che non c’è, con una serie di esuberi e l’addio di Totti e De Rossi non è facile. Petrachi ha avuto molte difficoltà, fino ad agosto aveva fatto un mercato da 4, si è ripreso con l’ultimo giorno di mercato: Mkhitaryan è un bel colpo ma dire che la Roma è una squadra tosta è ancora un po’ prematuro”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Petrachi mi ha dato l’impressione di uno che si è fatto i complimenti da solo per darsi coraggio. Parla da padrone? Ma quale padrone, se le cose non vanno bene va a casa in 5 minuti, non è padrone di nulla. Aspetto i risultati per vedere se è un grande ds”.

Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “La Roma deve assolutamente trovare una stabilità tattica: ha preso 3 gol dal Genoa, una rete e 4 pali dalla Lazio. Penso che a questa squadra servisse uno come Torreira a centrocampo, non Mkhitaryan”.

Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “Con quello di Under sono già 4 gli infortuni muscolari in 15-20 giorni di stagione, continuando così a fine anno il numero sarà di 50-60 infortuni. Sono cambiati preparatori, allenatori, staff e medici ma il problema dei tanti infortuni resta. L’unico elemento che non è cambiato è la struttura d’allenamento, visto che la Roma si è allenata sempre a Trigoria. Bisognerebbe a questo punto verificare se il vero problema siano effettivamente i campi”.

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Il mercato della Roma pieno di prestiti è lo specchio dell’attuale situazione economica che la società sta vivendo. Credo che Petrachi sul calciomercato abbia fatto tanto con pochissimo. Dopo aver speso tantissimi soldi per giocatori non funzionali, la Roma non può più fare pazzie quindi è giusto fare operazioni in prestito”.

Marione a Centro Suono Sport: “Petrachi? A me non convince, non so perché. Ieri ha detto che ha portato avanti un mercato furbo. Un mercato furbo? Per fare il mercato servono i soldi, non la furbizia. O meglio, con la sola furbizia ci fai poco. Baldini è stato al suo posto? Non è così, e meno male. Meno male perché senza Mkhitaryan e Smalling arrivavamo ottavi, altro che lotta al quarto posto. Poi ancora: ‘Abbiamo creato identità’, questa è la mentalità da Toro, da squadra medio-piccola. L’identità la creano il gioco e i giocatori forti, non il fatto che a pranzo a Trigoria mangino tutti insieme. Chiunque arriva a Roma ci vuole insegnare il calcio come se fosse fisica quantistica…per giocare a calcio servono i giocatori forti, punto.”

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Credo che la classifica degli ingaggi lasci un po’ il tempo che trova sulle cifre, ma comunque il concetto è quello che ha detto Petrachi: la Roma deve ancora abbassare i costi e anche quest’anno non ci è riuscita perché viene privilegiata la competitività. Credo che ogni tifoso romanista debba essere felice di sentire che la Roma non è succursale di nessuno, anche se non credo che lo sia stato negli ultimi anni. Sentirlo ribadire comunque piace. Mi piace vedere un dirigente veder difendere la Roma con forza. Lui ha centrato sin da subito i problemi che c’erano a Trigoria: un gruppo disgregato, la mancanza del senso di appartenenza, gli alibi ecc… A livello teorico lui ha in mano la situazione. Il punto ora è un altro: ci fidiamo? Non di lui, ma dei giocatori. Ci fidiamo dei giocatori? Anche Mkhitaryan mi ha fatto un’ottima impressione”.

Stefano Petrucci a Tele Radio Stereo: “Servono i tifosi. Credo che la curiosità spinga a vedere questa squadra. Attenzione al Sassuolo perché ha alcuni giocatori molto interessanti”.

Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Mkhitaryan per le caratteristiche che ha è un giocatore che può veramente infiammare l’Olimpico. E’ bello da vedere, ti dà soddisfazione nel vederlo giocare: prende palla, strappa, fa invenzioni, imbucate, tiri in porta… Speriamo che continui ad essere così anche a Roma”.

Roberto Renga a Radio Radio Mattino: “Alcuni prestiti di Petrachi sono stati intelligenti e Mkhitaryan ne è un esempio lampante. In Nazionale ha dimostrato che giocatore è. Mi aspettavo di più dalle cessioni, dato che sono avvenute tutte con la formula del prestito. Non sono sicuro che Mkhitaryan riesca a fare gli stessi gol di El Shaarawy”.

Franco Melli a Radio Radio Mattino: “La Roma ha deciso di risalire con i prestiti, modo meno oneroso per costruire una squadra. I giallorossi sono sicuramente migliorati ma bisogna vedere se Smalling e Mkhitaryan riusciranno a rilanciarli fino al quarto posto. La Roma deve migliorare nei suoi giocatori più importanti”.

Daniele Lo Monaco a Tele Radio Stereo: “Come immagino la Roma? Diversa, con Mkhitaryan esterno con Zaniolo e Pellegrini avanzato e con Veretout insieme a Cristante. E’ una deduzione che faccio mettendo insieme alcuni elementi, ma non ho certezze al momento. Quella della Roma è una rosa ricca. Fonseca sta facendo un lavoro complicato, ma ha bisogno del conforto dei risultati. Le basi per costruire qualcosa ci sono, poi dipenderà da altri mille fattori”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Sulla Roma io non sono dubbioso, ma sono come San Tommaso: devo vedere sul campo quello che la squadra può esprimere. Queste due prime partite sono state deludenti, ma mi fanno capire che alla ripresa mi devo aspettare qualcosa di nuovo. Già che ci saranno 3 o 4 titolari diversi è interessante, ma ho tanta fiducia. Sono curioso di vedere la vera nuova Roma”.

Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “A mio avviso la Roma è una squadra molto buona e può tirare tranquillamente al quarto posto. Almeno al quarto posto per la Champions League. Occasioni come Mkhitaryan e Smalling sono per riuscire quest’anno ad aggrapparsi alla zona Champions e poi vedere se il prossimo anno confermarli o fare un altro tipo di campagna acquisti. Per me è una bella squadra, proprio bella. Mkhitaryan lo ricordo al Manchester e spaccava le partite da solo”.

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Quest’anno sarei deluso se Dzeko non facesse almeno 20 gol. Uno con le sue caratteristiche nel calcio offensivo di Fonseca deve farne almeno una ventina. L’anno scorso ne ha fatti solo 9, ma è stata un’annata ‘no'”.

Valentina Catoni a Tele Radio Stereo: “La rosa della Roma dà tante possibilità. Con l’assenza di Under e Perotti, dietro la punta ci si può comunque divertire con Pellegrini trequartista e Mkhitaryan che può svariare”.

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  1. Vorrei tornare sulle “fantastiche” parole di Petrachi di ieri perché non possono passare senza commenti.
    Il nostro DS ha detto che lui ha sempre puntato su Dzeko.. Mah non mi ricordo che nella sua prima conferenza stampa tutte queste dichiarazioni di amore per Edin, bensì si lanciò ij un tentativo di convincere higuain a venire alla Roma. Se io fossi un giocatore della Roma non sarei molto contento di ascoltare il mio DS rilasciare quelle parole verso un giocatore di un’altra squadra.
    Dzeko è restato grazie all’inter che non ha voluto investire su di lui ed alla volontà della moglie, non certo per Petrachi.
    I prestiti secchi di Smalling e Mhtyryan sono operazioni che vanno finalmente a colmare a fine calciomercato buchi che però si conoscevano già da settimane.
    Inoltre, come confermato dall’agente di Rugani (e non smentito), la Roma per molto tempo lo ha cercato e se non lo ha preso è solo perché temeva le ire della piazza per l’acquisto di un giocatore della juve dopo questo avvio stentato di campionato. Poi è arrivata la società di intermediazione che ha offerto Smalling ed ha risolto i problemi di Petrachi.
    Però attenzione.. Prendere un giocatore in prestito secco vuole dire che, da un lato, se va male la scommessa, eviti di trovarti delle zavorre come shick e pastore, ma dall’altra parte, se va bene, per l’acquisto a titolo definitivo pagherai molto di più (sempre se chi ti ha prestato il giocatore voglia cedertelo dopo che glielo hai rivalutato).
    La formula migliore è il prestito con diritto di riscatto a prezzo gia definito (legato al valore attuale non quello rivalutato a fine prestito), ma Petrachi non è quasi mai riuscito a strappare tale clausola nelle sue operazioni (Veretout, Mancini).
    Quindi premesso che speriamo tutti che Smalling e Mhtyryan diventino titolari inamovibili quest’anno, la prossima stagione quasi sicuramente non faranno parte della Roma, salvo la cessione di altri big Zaniolo o Pellegrini.
    Quindi per la beatificazione di Petrachi aspettiamo ancora un po’…

  2. Io tutto questo ottimismo sulla Roma e sulla “qualitá” della rosa non lo capisco…

    Abbiamo duecento soluzioni tra esterni d’attacco e trequarti, ma in difesa e a centrocampo stiamo con le pezze al c***.
    Smalling non e’ Manolas, non e’ sto gran difensore. Fazio e Jesus sono inguardabili e non mi spiego come abbiano fatto a rinnovare il contratto a Fazio. Mancini ancora acerbo… La difesa e’ stata il vero problema dell’anno scorso e non l’abbiamo migliorata. Bisognava trattenere Manolas e affiancarli Alderweireld… li si che facevi un colpaccio.

    A centrocampo ti ritrovi con Cristante titolare, che per carita’ si impegna molto, ma ha i suoi limiti, e poi una serie di giocatori acerbi come Diawara, Veretout e all’occasione Pellegrini che in quella posizione rende poco.

    L’acquisto di Mkhitaryan mi piace, pero’ secondo me bisognava prendere un grande centrocampista invece dell’ennesimo trequartista, visto che gia hai Pellegrini, Zaniolo e Pastore… poi ok, lo puoi mettere sull’esterno per darti piu soluzioni. Pero il problema in difesa / centrocampo persiste. E se la Roma negli ultimi anni e’ arrivata dov’e’ arrivata e’ grazie a un centrocampo tostissimo e una difesa solida.

    1. Per me Manolas sopravalutato, come recupera un pallone lo ridà immediatamente all’avversario, vedere Napoli come imbarca goals. Smalling molto più forte, direi sette volte più forte.

  3. Le “fantastiche” parole di Petrachi VS. le “fantastiche” parole di Asterix.

    A differenza tua (e anche mia), Petrachi fa il Direttore Sportivo di una squadra di calcio e deve costruire una squadra confrontandosi sia con il proprio portafoglio che con il mercato reale, non con quello di CalciomercatoromanewsradioH24.com, perciò se a luglio va in conferenza stampa a rispondere a domande su chi sarà il centravanti titolare della AS Roma e dice che se Dzeko vuole andare, quella è la porta, ma deve portare una squadra con i soldi che chiede lui e Higuain è un giocatore importante che poteva rilanciarsi a Roma dice cose che portano acqua al suo mulino e a quello della Roma. Se poi Higuain non vuole venire a Roma, l’Inter non porta i soldi e Petrachi si tiene Dzeko rinnovandogli il contratto, fa il suo lavoro di Direttore Sportivo, mantenendo (e speriamo rivitalizzando) un centravanti oggettivamente difficile da sostituire nell’anno in cui sei obbligato a tornare in Champions League. Visto che citi la moglie di Dzeko, ti svelo un segreto: i giocatori, come tutti i professionisti, si spostano valutando le offerte che hanno e anche confrontandosi con la propria famiglia, che può avere un peso nelle scelte di un giocatore, vedi i romani e romanisti che restano a Roma (con lauti contratti). I calciatori sono persone, non sono le tue figurine.

    I prestiti secchi di Smalling e Miki sono operazioni che hanno colmato dei vuoti nelle fasi last minute del calciomercato esattamente come ti è stato raccontato ieri dalle “fantastiche” parole di Petrachi, che non mi pare che ti abbia detto: “Abbiamo cercato Smalling e Miki da giugno e alla fine siamo riuscici a prenderli”.
    Ti svelo un altro segreto: Petrachi è il Direttore Sportivo della AS Roma, non è il Direttore Sportivo del Manchester City e soprattutto non scrive su RomanewscalciomercatoRomaH24.com, perciò per migliorare la sua rosa si confronta con quello che passa il convento.

    Su Rugani in un altro commento di oggi hai scritto che Petrachi non lo ha preso perché non ha voluto pagare il giocare i 40 milioni di euro richiesti dalla Juventus. In questo commento invece affermi che ha avuto paura di chiudere un’operazione che non sarebbe piaciuta “alla piazza”. Intanto perché non ci fai il favore di metterti d’accordo sui motivi (che non sai) per cui Petrachi non ha preso Rugani? Una volta che ti sei messo d’accordo, prova anche a ragionare sul fatto che Petrachi aveva da prendere un difensore e Rugani era un’opzione percorribile. I fatti dicono che la Roma non ha preso Rugani, né a 40 milioni, né a 25, né in prestito secco con diritto di riscatto ed è arrivato Smalling, perciò le tue illazioni lasciano un po’ il tempo che trovano.

    Il “però attenzione…” che segue è un concetto bellissimo. In pratica spieghi che Petrachi ha fatto bene a optare per i prestiti perché altrimenti avrebbe rischiato gli errori fatti dal suo predecessore su Schick e Pastore, ma poi ci metti in guardia sul fatto che un prestito secco potrebbe voler dire che nel caso in cui il giocatore dovesse fare bene non avremo la certezza di averli il prossimo anno. Quello che ometti nelle tue considerazioni lapalissiane è che Petrachi, come ti ha spiegato ieri con le sue “fantastiche” parole, ha dovuto piazzare i prestiti di giocatori come Shick e Nzonzi e ha continuato a doversi accollare i contratti di giocatori come Pastore, questioni rimandate al prossimo anno, ovviamente con la speranza che da loro possa arrivare la liquidità per risolvere i prestiti secchi dei giocatori scesi dalla Premier. Tu invece leghi tutto alla cessione dei big Zaniolo o Pellegrini. Oltretutto hai fatto 2 anni di Sabatini (che tu usi sempre come termine di paragone positivo) con il prestito di un portiere della Premier League, prestito secco il primo anno e rinnovo del prestito secco il secondo anno, perciò…

    1. Approvo e sottoscrivo quanto da te scritto contro questa massa di incompetenti che criticano a prescindere… se prendi un giocatore di esperienza =è un vecchio, se prendi uno giovane = è inesperto, se lo prendi in prestito= chissà quanto ci costerà il prox anno ( come se pagassero loro), se lo compri = hai fatto una cazzata’, se confermi un giocatore = chissà quanto ti è costato l’ingaggio, se non lo rinnovi= straccioni senza una lira… Dire tutto e il contrario di tutto… I fatti sono chiari: 1) La Roma doveva fare plusvalenza a giugno e l’ha fatta con un giocatore (Luca pellegrini) che era comunque ai margini della squadra, naturalmente i Pallottistivattenisti hanno detto che era un fenomeno futuro titolare in nazionale e poi la juve lo ha dato in prestito al cagliari (non al Real Madrid) + Manolas che ha SCELTO di andare via, 2) preso un terz.sx con un po’ di esperienza per fare la riserva 3) doveva fare il magazzino della Juve (Higuain a 36 ml e rugani a 40) e non l’ha fatto 4) non ha regalato Dzeko all’inter (offerti 8 ml) e anzi gli ha rinnovato il contratto (i giocatori non sono di trastevere e non sono romani e romanisti quindi guardano al soldo) 5) doveva prendere il sostituto di Manolas e ha preso Smaling doveva prendere un Terz. dx e lo ha preso Zappacosta 5) doveva prendere un’attaccante al posto del Faraone e ha preso uno che con tutto il rispetto è molto più forte Miki 6) doveva prendere la riserva di Zdeko e lo ha preso Kalinic 7) doveva prendere un paio di centrocampisti e l’ha fatto ….8) ha smaltito una manica di pippe in giro e meno male che se li sono presi poi vedremo quanti ne riusciremo a vendere…… Poi se prende o vende i giocatori il 1 giugno o il 2 settembre e li prende acquistandoli o in prestito con diritto o obbligo ma a noi che caxxo ci frega??? A noi ci frega che la Roma vinca le partite e se ciò non accade allora uno si può incaxxare… concludo con una frase sconosciuta a molti frequentatori di questo sito FORZA ROMA

      1. D’accordo con il tuo commento.
        Chi critica Petrachi capisce poco di mercato. Il ricchissimo PSG degli arabi, ha comprato Icardi o lo ha preso solo in prestito con diritto di riscatto a 70 milioni?
        Ma la conoscete la realtà dei fatti o criticate tutto tanto per criticare?

      2. Ma vedi che con l’obbligo che ha di inventare ogni giorno cazzate su commissione… arriva a scrivere che l’affare Rugani è saltato perché si è rotto Chiellini quando Chiellini si è rotto il 30 agosto e la Roma aveva già chiuso per Smalling il giorno prima…

        Purtroppo smerdarli non ha molto effetto considerando le menti labili a cui mirano.

    2. @SCHIAVETTO VATTENE
      1) Asterix ha detto che Dzeko è rimasto a Roma grazie alla moglie, io ho solo ricordato che i giocatori vanno, vengono o restano anche per questioni familiari, perciò non c’è nulla di strano. Anche che alla moglie di Dzeko e a Dzeko stesso non cambiasse nulla tra restare a Roma o andare a Milano.
      2) SEI UN CAZZARO! Smalling è arrivato il 29 agosto. Chiellini si è fatto male il giorno DOPO. Almeno informati prima di imbastire le solite cazzate.
      3) Deciditi: è Higuain che non è voluto venire o la Juventus che voleva troppo? Sono due spiegazioni diametralmente opposte visto che Higuain non è andato in nessun’altra squadra con le saccocce migliori di Pallotta.
      4) VUCINIC, EMERSON, PERUZZI, BONIEK, OSVALDO, BORRIELLO, ZEBINA (mi pare a parametro zero), HAESLLER. Quanti affari tra Pallotta e la Rubentus?
      5) Quando Petrachi dice “non ci siamo fatti piegare da nessuno” intanto dice una cosa che dovrebbe farti contento visto che tenta di difendere mediaticamente l’orgoglio della squadra che tifi. Fosse per lui magari manco le farebbe le conferenze stampa per diventare il bersaglio di scemi come te. Che poi gli affari Diawara-Manolas e Spinazzola-Pellegrini siano stati a sfavore della Roma è un tuo giudizio che lascia il tempo che trova. Manolas è voluto andar via e anche ammesso che Diawara sia stato un lubrificante per chiudere, stiamo sempre parlando di trattative e di giocatori che non hai ancora visto giocare. Sui no dei 200 mila (addirittura!) allenatori sei proprio ridicolo: cosa c’entrano i no degli allenatori col piegarsi? NIENTE, ridicolo impiegatuccio da contestazione.

    3. Quoto Roberto. Tutti a fare i sapientoni su Petrachi, persino a citare quello che NON ha detto. Ma ti pare che un dirigente d’azienda, in posizione apicale per giunta, si lascia andare a commenti su un giocatore che potrebbe essere venduto A CARO PREZZO (lo stesso o parte di quello necessario a comprare un altro giocatore più giovane e altrettanto bravo), a mercato aperto??? Ma siamo pazzi?
      Nel calciomercato non contano i sentimenti, contano i prezzi il budget, le prospettive. Io adoro Dzeko e ho un altissima considerazione della sua professionalità e bravura. Sono contentissimo sia rimasto. Ma se è rimasto forse forse lo si deve anche a Petrachi e a Fonseca: un giocatore così, se vede che il progetto fa pena e non ci sono speranze di migliorare, si impunta (anche in segreto, senza dirlo ai giornali) e fa di tutto per andarsene.

  4. @asterix. Mi spieghi perché dovresti credere alle parole del procuratore di Rugani e non a quelle del nostro allenatore (risentiti la conferenza pre-Genoa dove Fonseca ha esplicitamente detto che non gli era mai stato proposto Rugani e quindi non sarebbe venuto). Io credo ai fatti. Rugani sta a Torino e Riccardi sta a Roma. E non capisco perché non dovresti credere al nostro DS quando dice che Baldini non sapeva nulla di Smalling. Però quello che dice il procuratore di Rugani è la verità assoluta. Rimango senza parole.

    1. Io mi meraviglio che tu ti meravigli che i nostri ds e dirigenti o addirittura presidente possano racccontare bugie.Vuoi che ti ricordi le bugie di Monchi,o quelle di James o Baldissoni in questi anni.Le avete sempre apostrofate come bugie fisiologiche,che fanno parte del gioco delle parti.Insomma sono bugiardi o no,perche’ non è che a seconda di come ci torna si cambia versione.Io non dico che Petrachi abbia mentito,ma non mi meraviglierei se lo avesse fatto,non sarebbe la prima volta.

      1. Ma quali bugie?
        “Vinceremo entro 5 anni”?
        Perché ricordo bene che Pallotta disse: “Quando ho comprato i Boston Celtics abbiamo vinto in 5 anni. VORREI fare lo stesso con la Roma”.
        Mi pare una normalissima dichiarazione di qualcuno che investe in qualcosa e si aspetta di raggiungere dei traguardi. Di fatto, contando 5 anni da quando lo ha detto, la Roma è arrivata 2 volte seconda col record di punti dietro una squadra che ha vinto 8 scudetti di fila e 5 anni di seguito in Champions League, conquistando una semifinale miracolosa per la difficoltà oggettiva della competizione. Già se invece di passare i gironi fosse scesa in Europa League probabilmente avrebbe avuto più possibilità di vincere una coppa che ha vinto per 3 anni di seguito il Siviglia di Monchi.

        Pure Totti nel 2012 ha detto “Vorrei giocare nel nuovo stadio” e magari, visto che ha smesso a 40 anni, c’avrebbe pure giocato se la città di Roma non avesse fatto muro.

      2. Rudi non fare il furbo,sai benissimo che james disse che non avrebbe venduto salah,Rudiger,ed altre amenita’.sei sempre bravissimo a portare il discorso dove vuoi tu,ma io non sono nato ieri e mi ricordo benissimo le bugie di monchi,o la farsa della pubblicita’ degli abbonamenti fatta dal Ninja,per poi essere venduto.E dai su Rudi!

      3. No, aspetta, fammi capire bene. Stiamo veramente parlando di dichiarazioni di Presidenti, DS e compagnia bella che fanno dichiarazioni di mercato sui propri giocatori? Secondo te se un Presidente a giugno dice che non vuole vendere un giocatore e poi ad agosto lo vende diventa automaticamente un bugiardo patologico?
        Se hai un patrimonio come Alisson, per esempio, e iniziano a girare voci di mercato intorno al giocatore e i giornalisti vanno a fare domande ai diretti interessati che non lo sai che le risposte sono queste:
        Presidente: “Non vendo nessuno, levatevi dal cazzo, stronzi”.
        Direttore sportivo: “Alisson è un giocatore della Roma con un contratto molto lungo e non abbiamo nessuna intenzione di cederlo”
        Giocatore: “Sono un giocatore della AS Roma e sono concentrato sulla prossima partita”
        Se poi alla società arrivata un’offerta di 70 milioni di euro e al giocatore offrono uno stipendio di 6 milioni di euro per giocare in Premier League (non in Azerbaigian) ovvio che ci siano forti probabilità che la trattativa vada in porto indipendentemente dalle dichiarazioni rilasciate da ognuno. Ritrovarsi a DOVER dire una cosa per poi DOVERNE fare un’altra fa parte del gioco e a me sinceramente pare assurdo che si facciano certi ragionamenti quando è così in tutte le squadre, in tutte le stagioni, praticamente da sempre.

      4. La tua è la ragione dei fatti e della razionalità. Questi qui, e chi ti risponde sopra è uno di loro, sono gente da nulla che parla di calcio senza conoscerne nè le regole, nè il mondo (sportivo, finanziario, organizzativo) nel qale il calcio è immerso e del quale vive.
        Però parlano di aziende miliardarie e di management come fosse materia loro di tutti i giorni. E la dietrologia, di cui sono maestri, è il loro modus vivendi: si svegliano la mattina pensando che il mondo li sta fregando e li vuole ingannare… che pochismo esistenziale!

    2. Ma cosa mi devo rileggere
      Hai già dato il tuo soprannome a Petrachi dopo un mese che sta a Roma?
      Ma non sarai lo stesso che ha coniato CAPITAN CERES e 30DENARI quando era ancora la politica aziendale?

      Invece di invitare gli altri ad aggiornarsi, pensa piuttosto che hai scritto che RUGANI non è arrivato a Roma solo perché si è fatto male CHIELLINI quando questo si è infortunano il giorno dopo dell’arrivo di SMALLING. C’aveva la palla di vetro Petrachi?

      1. Caro Rudi. Oggi lo hai distrutto, per favore non seguite ad inferire che sennò costui se suicida oggi e poi c’è rimane anche sulla coscienza quel coso. Quella de Rugani che non viene perché Chiellini si fa male dice tutto di come agiscono questi falsi, fanno un mucchio di tutto, distortono e risputano dicendo le cavolate nell’ordine che conviene a loro per dargli un minimo di credibilità perché non ne hanno nessuna. C’è chi dice che è meglio lasciarli perdere ma io non sono d’accordo ogni giorno bisogna segnalarli e smascherarli.

      2. In teoria bisognerebbe lasciarli perdere, ma sono programmati per fomentare una cappa di negatività a cui è facile andare dietro perché un sacco di gente non ragiona con la propria testa o non ragiona proprio e si beve qualsiasi cazzata.

  5. come si straniscono subito i difensori dell’azienda per un po di critica subito pronti a difendere le scelte, d’altronde quest’anno abbiamo un traguardo concreto arrivare quarti per tornare in champion , e dopo la terza rivoluzione ieri petrachi ci comunica che è di nuovo l anno zero intanto sono 9 o 10 anni che nn ci avviciniamo neanche a vincere, poi arrivera rudifeller che dira siamo arrivati secondi record di punti finale co quelli ma palmares zero titoli,(a proposito secondi a 20 punti non è arrivare secondi ) e sempre quelli hanno vinto piu di noi, ma va bene cosi perche mo ce sta un altro progetto, e vedemo che tirano fori sti fenomeni, per ora mezzo miliardo di debiti (235 bilancio e 275 bond) ma ce diranno e ma mo co lo stadio, e aspetteremo pure lo stadio, chissa magari alla fine avrete ragione voi e diventeremo la regina d’europa

    1. Nico i 275 di bond vanno a coprire i 235 a bilancio, non sparare cazzate. Praticamente è stato rimbussolato il debito per avere meno interessi.

    2. Hai ragione infatti nei precedenti 82 avevamo vinto 30 scudetti e 10 coppe dei campioni per non contare le 20 coppe italia e le 15 coppe uefa e coppette varie….. Ma lo sapete per chi tifate??? FORZA ROMA

    3. @nico Secondi a 20 punti è arrivare secondi se la prima è sempre la stessa. La Juventus ne fa 102 nell’anno del record di Garcia a 85 e 91 nell’anno degli 87 di Spalletti. Poi basta col paragone con la Lazio che ha vinto più di noi. Abbiamo capito che voi tifosi-abituati-bene preferite vincere una Coppa Italia per caso con una squadra costruita per arrivare scientificamente fuori dalla zona Champions.

  6. Perché i pallotaistivattenisti i plusvalentisti ecc… devono avere qualcosa di molto personale contro la società… tipo devono pagare il biglietto, non possono fare merchandisig con il marchio falso, non hanno biglietti per le trasferte messi da parte… o altro che non sappiamo (come quelli che ricattavano sensi) oppure sono dei caltagironisti che hanno interesse a far acquistare i terreni di Torvergata per lo stadio….. !!!

  7. In caso di necessità piuttosto che Kluivert vorrei vedere Antonucci, molto più forte e completo dell’olandese secondo me.
    Forza Roma daje!

  8. In caso di necessità piuttosto che Kluivert vorrei vedere Antonucci, molto più forte e completo dell’olandese secondo me.
    Forza Roma daje!

    1. Solo che uno a 20 anni ha giocato con’Ajax, ha fatto già un campionato con la Roma e viene convocato nell’Under e nella nazionale maggiore olandese. L’altro alla stessa età ha all’attivo solo Primavera, un po’ di partite senza gol a Pescara e non ha trovato o non ha accettato una sistemazione in serie A.
      Poi magari hai ragione te, fa una partita e imbrocca un inizio carriera alla Zaniolo.

  9. Lo vedete come è facile :: Marione è uscito allo scoperto e si è dichiarato… però Samlling e Mki sono della Roma e quindi??? Lo spirito di appartenenza si crea anche mangiando, dormendo e passando del tempo insieme… oltre che alla bravura dei giocatori serve lo spirito di sacrificio e la voglia di sacrificarti magari è più facile che tu lo faccia per un “amico” che per un “collega”.

    1. Ma Marione è uno che ha imparato che al microfono deve mescolare una critica a tre complimenti, tanto poi ci pensano i vari lacchè a fare il lavoro sporco per montare il clima negativo intorno alla As Roma. Così nella disgraziata ipotesi che i fatti dovessero smentire le critiche potrà sempre cascare più o meno in piedi. Lo fa da sempre.

  10. Ridicolo commentatore prezzolato, a parte il fatto che l’unico “giocatore preso in prestito da Baldini” che è stato esaltato dopo la Nazionale è Mkhitaryan perché Smalling non era neanche convocato in Nazionale (e a detta di Petrachi non arrivato su segnalazione di Baldini come invece l’armeno) perciò non si capisce proprio di che stai parlando. Solo che ovviamente questa stronzata ti serve come gancio per l’altra stronzata dei nazionali romani e romanisti ignorati. Ma ignorati di cosa che è pieno di articoli sulle prestazioni in Nazionale di PELLEGRINI con centinaia di commenti impegnati a riposizionarlo in altre zone del campo della formazione di Fonseca? Sull’aver nominato FLORENZI stendo un velo pietoso visto che contro di lui è stata fatta una campagna denigratoria proprio da quelli che tu chiami “NOI Romanisti”, ma lo fecero anche con DDR all’epoca del rinnovo, perciò tutto nella norma per voi impiegati della contestazione.
    Ma poi fammi capire: fino a ieri parlavi di DEROMANIZZAZIONE sistematica della AS ROMA e solo ora ti ricordi di due romani e romanisti che giocano nella Roma e in Nazionale?
    Comunque sono le 13:00, vai in pausa pranzo e spendi bene i BUONI PASTO, che ti aspettano altre 4 ore di duro lavoro.

    1. Capisco benissimo, non ti preoccupare, e ho sempre e solo scritto con questo nick su questo sito, a differenza tua che hai un nick-stiscione che sparirà in ogni caso, sia che Pallotta se ne vada, sia che la Roma vinca.
      E mai sparato a zero contro Florenzi, ma questa di tirare fuori le bandiere è una tecnica collaudata che puntualmente tiri fuori quando ti inchiodano alle stronzate che scrivi.
      Certo che poi è difficile stabilire cosa sia più probabile tra un utente pagato da Pallotta per difenderlo su Romanews dalle stronzate di quattro scemi e un altro utente pagato per avvelenare i pozzi in cui ci sguazzano da sempre certi animaletti roditori, anche da prima degli americani.
      Lavora, schiavo.

  11. Credo che i problemi della nostra magica ROMA siano molto più complessi dei semplici aspetti di natura tecnica, cioè del valore dei singoli calciatori. Il primo anno di Garcia i giocatori volavano, il terzo non si reggevano in piedi (eliminazione con il la spezia, bastonata col bayern), tornato spalletti hanno ripreso a marciare e conquistato la CL grazie anche a una gestione perfetta del nostro Capitano al tramonto.
    Con spalletti campionato eccellente e fallimento nelle coppe contro squadre inferiori.
    Con di Francesco primo hanno CL fantastica, campionato buono con due mesi di black out totale e nuovo fallimento in coppa italia. Se non ricordo male seconda miglior difesa del campionato con fazio titolare inamovibile. Stessi calciatori che da eroi diventano brocchi da un giorno all’altro. Secondo anno fallimento totale, una manciata di partite giocate bene, in CL e derby di andata. Al di là degli errori di monchi una squadra priva di motivazioni, svuotata dalla semifinale di CL, che ottiene qualcosa solo quando recupera determinazione e voglia di vincere (derby di andata dominato e qualche oartita di CL). L’umiliazione in coppa italia, la doppia sconfitta con la spal, le sonfitte con bologna udinese lazio, i pareggi umilianti con chievo cagliari e atalanta non sono giustificabili semplicemente con l’arrivo di pastore nzonzi e olsen ma sono conseguenza di una squadra allo sbando. Primo responsabile l’allenatore che non ha avuto la dignità di dimettersi dopo cagliari roma ( la società lo è in secondo ordine perché al momento non aveva alternative per la panchina). Chiaramente gli aspetti tattici hanno acuito il problema ma il rendimento della squadra dopo il cambio in panchina non è migliorato e gli scellerati pareggi con genoa e sassuolo ci hanno impedito di raggiungere la CL che avremo potuto conquistare anche dopo un anno.disastroso a riprova che la squadra era comunque da 4° posto
    Parliamoci chiaro, la ROMA è storicamente una squadra umorale, capace di imprese memorabili e tracolli inspiegabili. Per questo è fondamentale l’apporto costante della tifoseria anche quando le cose vanno male. Se non riusciamo più a vincere un trofeo è anche perhé la squadra respira l’aria marcescente di un ambiente spaccato che spesso si percepisce anche allo stadio, con gente che va a gufare contro questo o quel calciatore.
    Servono subito risultati nei prossimi 20 giorni per consolidare la fiducia che la squadra sembra riporre nell’allenatore e poi vediamo che succede. L’ottimismo è una qualità che contraddistingue il vero tifoso romanista differenziandolo dai tristi cugini.
    Forza ROMA sempre

    1. D’accordo con te.
      Una precisazione però
      Roma Bayern avvenne il secondo anno di garcia , dopo la vittoria con il cska mosca e il pareggio con il Manchester city ( goal di Totti)
      Forza Roma

    2. Zitti tutti, che l’impiegato della contestazione ha coniato lo slogan:
      “Tifa anche tu come noi per la Roma e non per la Azienda”
      Ai primi 10 che chiamano un simpatico omaggio.
      Dai che fra mezz’ora stacchi.

  12. Divertente il commento di Furio Focolari: la serie di prestiti mostra la situazione econimica della Roma.
    …….. La lazietta prestiti non ne fa, infatti, perchè compra giocatori a 2 milioni di euro.

  13. È indubbio che a scrivere qui sopra sia gente dell’As supermarket.
    La conferenza di Petrachi è disarmante per molte attualità.
    Voi fate finta di non sentire o non vedere perchè è nel vostro mandato lavorativo.
    Noi facciamo i tifosi stanchi e stufi e che si divertono a mettere a nudo le “criticità” dell’azienda, va da se che nessuno è perfetto e in ogni situazione ci sono zone d’ombra, il problema è che la Roma di oggi è solo zone d’ombra che vengono rivendute dai fenomeni mediatici come grandi operazioni e giuste linee “aziendali”.
    Fate ridere, andatevene….. è tutta un’immensa farsa tesa a dare la “guazza” al tifoso, l’unico interesse vero è la costruzione del quartiere con lo stadio dentro, cosa legittima ma di cui la Roma ad oggi è ostaggio.

    1. Ma stai zitto, impiegatuccio della contestazione, che se c’è stata una cosa che ha fatto Petrachi nella conferenza stampa di ieri è stato parlare chiaramente della situazione finanziaria in cui si è mosso sul mercato e di come si sono svolte le trattative per cui è stato tirato dentro dai giornalisti, tutto questo anche parlando in modo molto schietto dei problemi che ha trovato.
      Che poi aspetta, fammi capire, adesso la costruzione dello stadio è improvvisamente diventata una cosa LEGITTIMA? Ci sono per caso delle novità da parte di chi vi manovra le manine?
      Poi tu che inviti gli altri ad andarsene fa ridere visto che scrivi tutti i giorni con un nick creato ad hoc per quello che devi fare e che quindi sarai il primo a sparire dalla circolazione, sia che Pallotta lasci, sia che la AS ROMA vinca qualcosa.

  14. Bravo Luca, approvo totalmente la tua analisi ed il tuo commento. Lo scorso anno avevamo una squadra forte che si è rammollita per motivi che solo loro sanno e che mai racconteranno, ma che portano alla divisione e disgregazione degli intenti. Il calcio è uno sport di squadra e quindi se non c’è un collettivo che si aiuta non ci puo’ essere vittoria. Ricordo sempre che abbiamo vinto uno scudetto con Iorio (ve lo ricordate?) e Prohaska ma facenti parte di una vera squadra. Forza Roma! cosi’ tanto per ricordarlo 🙂

    1. Esatto @guidone, ed era pure arrivato in sordina un ripiego di nome Falcao (che, all’epoca dei fatti, non era molto conosciuto) a causa del rifiuto di Zico che preferì l’Udinese…

      1. Falcao era tutt’altro che sconosciuto, per essere precisi. Altra precisazione: Paulo Roberto Falcao arriva a Roma il 10 agosto 198, Zico va all’Udinese nel 1983. Non credo che nell’80 Zico dicesse no alla Roma per andare ad Udine tre anni dopo… poi magari in Brasile fanno così, eh.
        Per Guidone: Al di la della disamina della prima parte del post – che può essere o meno condivisibile, Iorio era un gran bell’attaccante all’epoca e Prohaska – in prestito dall’inter, tra l’altro, er aut bel cagnaccio che in una squadra con Conti, Falcao, lo stesso Iorio, Ancelotti etc ci stava alla grande. Mi dirai che all’epoca c’erano dodici, al massimo tredici effettivi mentre oggi devi avere una rosa molto più lunga per via delle moltissime gare e del tipo di calcio parecchio più usurante, e li mi trovi d’accordo, ma la Roma dei primi anni 80 era una grande squadra che sfiorò lo scudetto sia l’anno famoso del gol di Turone che fino all’86, sempre competitiva su più fronti tanto che arrivammo in finale di coppa dei campioni (maledetta partita) proprio nell’84.

        Forza Roma

      2. Falcao arriva nel “198” ?!? AC o DC…idiota. Con un nick da autostrada @A73…al primo svincolo gira a dx ed esci dall’unico neurone, se lo trovi.

  15. Non capisco perché se Monchi ha detto delle bugie, per forza deve dirle pure Petrachi. Ognuno ha uno stile, una unicità sua. Nemmeno i figli sono sempre uguali ai padri, sebbene possano esserlo visto che ci vivono assieme e ne sentono l’influenza. In più il nostro Pet a me non risulta sia convivente con il genio di Siviglia. A parte dunque le considerazioni frivole, trovo invece incoraggiante che finalmente un nostro DS prenda così le difese del suo operato e si assumi di conseguenza e pubblicamente, le sue responsabilità. Se veniva Rugani mi incazzavo, ma Rugani non è venuto. Stesso discorso per Higuain,ma alla fine non è venuto pure lui. Non discuto i valori tecnici in questo caso, bensì il torto che ha fatto alla Juve, proprio lui che qui molti lo indicano come Juventino sfegatato. Lasciare le “narici d’oro” di torino nel loro brodo, è stata una gran bella soddisfazione e di questo gliene do atto.

  16. Ma petrachi servo dei gobbi i soliti laziesi infiltrati del sito non lo scrivono più ?
    Quelli per intendersi che dicevano che Zaniolo era gia della juve e dzeko dell’inter.
    i soliti esperti e ben informati insomma, mica dei prezzolati burattini.

    1. Si tornano…con tre titoli in sei anni. Invece tu continui a collezionare 7a1 e 6a1 in CL
      ti tieni i 2^ posti a Km (deliranti) dai primi che tale @rodi_fesso esalta e anche l’ultimo 7a1 in CI con una squadraccia da retrocessione. Continua a festeggiare…il NULLA.

  17. Tu esperto?
    Tu che scrivi che la trattativa con Rugani è saltata perché si è fatto male Chiellini quando Chiellini si è fatto male il giorno DOPO la chiusura con Smalling?
    Esperto di cazzate lo sei sicuramente, esperto di soprannomi per tesserati della AS Roma anche, oltre che ovviamente esperto di contestazione con contrattini a progetto. 😉

  18. Buonasera
    Devo alcune risposte ai commenti pervenuti.
    In primo luogo è bello osservare come le mie osservazioni esposte in modo educato abbiano creato una levata di scudi in difesa di Petrachi che manco l’ufficio legale..
    Ciò dimostra che non è il tono, ma è proprio l’opinione contraria che da’ fastidio.
    Detto ciò prova a spiegare di nuovo la differenza tra prestito con obbligo di riscatto, prestito con diritto di riscatto e prestito secco.
    Nel primo caso ti vincoli mani e piedi (anche se la scommessa va male), nel secondo caso ti riservi di decidere in base all’andamento reale e contratti preventivamente il prezzo finale , nel terzo caso entrambe le parti sono libere (nel fissare il prezzo e nel concludere o meno).
    Petrachi a fronte di partenze a titolo definitivo su ruoli strategici (difensore centrale ed esterno sx) si è coperto con prestiti secchi.
    Tradotto se va male non abbiamo obblighi ma se va bene (cone speriamo) non abbiamo diritti.
    Peraltro non si è liberato di tutte le zavorre perché alcuni se vanno male (avendo dati giocatori in prestito con diritto di riscatto) si ritroverà con la zavorra di nuovo.
    Pertanto non mi sembra che Petrachi abbia dato tutto sto grande valore aggiunto.
    Quindi non capisco le vostre critiche a fatti innegabili.
    Mi ricordano quelle di 2 anni fa quando scrissi che il Monchi tanto esaltato veniva da una squadra che per organico era da Europa League (come la Lazie), mentre la Roma era una società da Champions league. Si Monchi aveva vinto la Europa League e Supercoppa (ma partendo dalla EL non dalla Champions), ma non aveva mai costruito una squadra per vincere in Spagna o per la Champions…
    Ed infatti non sapeva come fare…
    Spero che Petrachi mi smentisca, ma ricordo che il giudizio sulla sua campagna acquisti è cambiato quando Dzeko ha confermato di restare a Roma.. Non perché mi ha preso il nuovo strotman o il nuovo radja (cioè barella finito all’inter).

    Forza Roma e soprattutto forza Fonseca!!

    1. Ma che je frega a loro, qualsiasi forma di acquisto o prestito fatto dall’As supermarket a loro va bene perche’ rispondono al mandato aziendale.
      Sono remunerati per questo, criticano quelli che stanno tutto il giorno a scrivere, ma anche loro lo fanno solo che sono pagati e non si capacitano che qualcuno sia talmente incazzato con l’As supermarket da scrivere tutto il giorno.
      Però così c’è ancora più gusto a scrivere pallotto vattene.

    2. Opinione contraria che dà fastidio?
      Dire in un commento ad un articolo che la Roma non ha preso Rugani perché non aveva i 40 milioni chiesti dalla Juve e poi in un altro commento ad un altro articolo sostenere che non l’ha preso perché la piazza ha protestano sono DUE opinioni che si smentiscono da sole. Il prode PALLETTA VATTENE che ti è venuto in soccorso è andato oltre: aggiungendo l’opinione che la Roma non ha preso Rugani solo perché si è fatto male Chiellini, quando Chiellini si è fatto male il giorno dopo la chiusura per Smalling.
      Quello che dà fastidio non sono le opinioni, ma la distorsione sistematica di fatti e la costruzione di teorie sulla base di supposizioni preconcette.

      Il discorso che fai sui prestiti, come già ti ho scritto, è lapalissiano perché conosciamo tutti la differenza tra prestito secco, prestito con diritto di riscatto e prestito con obbligo e non ci sarebbe neanche bisogno di spiegare gli scenari, se non fosse che la tua spiegazione contempla un unico scenario apocalittico:

      – Se ci va bene con i prestiti secchi, per acquistarli bisognerà cedere Zaniolo e Pellegrini.

      Però non dici che Petrachi nella stessa conferenza stampa che chiami sarcasticamente “fantastica” ti ha spiegato le difficoltà che si incontrano dovendo fare un mercato in cui non solo devi comprare dei giocatori per migliorare la rosa, ma devi vendere delle zavorre difficili da piazzare. Non dici che nel caso la Roma dovesse raggiungere la Champions League per trattenere ancora i prestiti secchi avrebbe più potere contrattuale di quanto ne abbia ora e non dici neanche che potrebbe trattenerli con i ricavi dei vari Nzonzi, Schick e compagnia bella nel caso qualcuno avesse il piacere di accollarseli. Non dici neanche che se dovessero andar bene sia Smalling che Miki, la AS Roma potrebbe decidere di trattenerne solo uno e di puntare su qualcun altro visto che con la sola partecipazione alla Champions League ti aumentano sensibilmente le probabilità di attrarre calciatori importanti.

      La tue opinioni, quando sono opinioni e non distorsioni di fatti, per quanto espresse in modo pacato, all’11 settembre contemplano solo conclusioni negative ed è questo che alla lunga dà fastidio, non l’avere opinioni diverse. Dà fastidio questa cappa di negatività che gettate costantemente sopra la AS Roma: speri che Petrachi ti smentisca, rivendichi di aver avuto ragione con le previsioni su Monchi. Ma alla fine non sarà che portate pure un po’ sfiga?

  19. Ma come mai hanno dimenticato a chiedere adAgresti chi prendere? Lui voleva Torreira e non Mkhitaryan e per questo non è contento. Peccato

  20. Società precaria, dirigenti ridicoli, bilanci sempre in rosso, cessione dei migliori ogni anno, simboli distrutti, senso d’appartenenza massacrato, bacheca vuota, piazzamenti insignificanti che portano solo denaro ma non utile a migliorare la squadra.

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