PETRUZZI: “Come si fa a non volere Conte?”, LEGGERI: “Con lui si può tornare a sognare”

Redazione RN
17/04/2019 - 22:15

PETRUZZI: “Come si fa a non volere Conte?”, LEGGERI: “Con lui si può tornare a sognare”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Mario Somma a Centro Suono Sport: “Su Conte ho un gradimento al 100%. Sarebbe il meglio del meglio che si possa avere. Sul campo non ha eguali, Guardiola compreso. Ultimamente ha utilizzato molti sistemi di gioco. 4-2-4 a Bari, o 3-5-2 e 4-3-3 a Torino. Ha tante varianti e quello che potrebbe fare alla Roma non lo posso immaginare. Probabilmente si metterebbe a 3 con una punta di grande fisico davanti. Vedo male Under e Kluivert se dovesse giocare così. Lui ama mettere nei tre di centrocampo un attaccante, come fece con Giaccherini. Pellegrini, Zaniolo e Cristante sarebbero perfetti per lui. L’incontro tra società ed allenatore secondo me è stato positivo. La Roma lo metterebbe nella condizione di esprimere il suo calcio al meglio, rispetto all’Inter. Avere l’Olimpico pieno e creare entusiasmo non avrebbe prezzo. Alla Roma può fare la storia e questo varrebbe di più di uno scudetto a Milano. Con Conte in panchina la Juve resterebbe lontana ma la sua presenza ti porterebbe stabilmente in Champions. Il suo arrivo creerebbe apprensione nelle avversarie.”

Avvocato Luigi Esposito a Centro Suono Sport: “Sono stato il primo, subito dopo la sconfitta di Bologna, ad aver detto che la società avrebbe dovuto convergere su un uomo forte come Antonio Conte. È proprio quello che spero io, che venga lui a Roma. Ha fatto miracoli con la peggior nazionale del dopo guerra. Penso che accetterebbe, venendo a Roma, una grande sfida. Conte aveva chiesto Dzeko al Chelsea! Lui verrebbe rivalutato, forse insieme a Fazio e Kluivert, Under credo lo vendano. Marcano sembrava inesistente con Di Francesco mentre ora si vede la sua esperienza. Schick in questo momento non rende. Lasciate in pace Totti e rispettatelo!”.

Mauro Macedonio a Centro Suono Sport: “Nessuno discute il valore di Conte sul piano tecnico e della capacità di trasmettere una convinzione e determinazione. Le remore nei confronti del Conte uomo e personaggio io continuo ad averle. I principi etici e morali li considero importanti. Sarebbe una soluzione di ripiego? Anche Napoli per Ancelotti lo era, anche se lui aveva allenato e vinto in tutti i campionati europei. Conte dovrebbe fare i conti con le esigenze della società. Qualche cessione dovrai farla. Verrebbero rivalutati quei giocatori che non hanno fatto bene, ad esempio Kluivert.”

Fabio Petruzzi a Centro Suono Sport: “Come si fa a non essere d’accordo con l’arrivo di Antonio Conte? Non vedo l’ora ed io andrei a Fiumicino a prenderlo se dovesse arrivare. Il prossimo anno costruiresti una squadra per essere vincente in 2/3 anni. Immagino già la sua base: Manolas, Kolarov, Florenzi, Pellegrini, Zaniolo, El Shaarawy, Under, forse Kluivert. È giusto che Totti si inizi a muovere e che si veda la sua mano.”

Giancarlo Dotto a Tele Radio Stereo: “Kluivert va tenuto d’occhio. Deve solo diventare ‘calciatore’. Quando gioca una squadra come l’Ajax è impossibile non parlarne anche in modo trasversale. Juventus? Legittimo pensare che giocherà da qui alla fine come una iena. Gente come Chiellini e Bonucci si incaricheranno di fare un finale di stagione da Juve cacciando senza pensare troppo al campionato già finito”. 

Furio Focolari a Radio Radio Pomeriggio: “”Ma perché prendiamo in giro la gente? Conte non è un allenatore alla portata della Roma. Se viene il Qatar e porta Conte, dico: “Ok, certo”. Ma Conte con Pallotta? Che venderà qualcuno ancora prima di iniziare? Ma di che cosa stiamo parlando”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “A Boston non si è fatta la Roma, mi sembra siamo ancora nell’incertezza. Non si è capito ancora chi è l’uomo che affiancherà Massara, nonostante tutti mi dicano che sia un ottimo talent scout. La Roma è una società che viene da una forte delusione, ma deve sapere che il futuro si costruisce adesso. Trovo molto pericoloso accreditare l’idea che questa è una Roma ottima rovinata dagli allenatori e che ne basta uno buono per rigenerarla. I problemi della Roma è che va migliorata come squadra. Se mi dicessi: Conte o due e tre ottimi giocatori con Ranieri, mi tengo Ranieri”.

Max Leggeri a Centro Suono Sport: “In questi giorni e in queste ultime ore, stanno convergendo una serie di indiscrezioni, che noi per primi tirammo fuori lo scorso 30 novembre, quando rivelammo che Antonio Conte era stato invitato ufficialmente dalla Roma all’Olimpico per il match contro il Real. Ci fu un colloquio con i dirigenti, una manifestazione d’interesse da parte della società giallorossa nei confronti dell’ex Ct azzurro, che non chiuse le porte alla Roma. La telefonata di Totti è un altro fondamentale tassello da mettere in questo puzzle e se si muove un mostro sacro come l’ex capitano romanista è perchè, suppongo, si voglia arrivare a dama. Questo tentativo fa capire che forse a Boston si è capito che i modelli filosofici ed esotici suggeriti da Baldini abbiano portato solo fallimenti sportivi. L’arrivo di Conte rilancerebbe il progetto sportivo della Roma e ci permetterebbe di tornare a sognare qualcosa di importante”.

Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “Dopo l’invito all’Olimpico dello scorso novembre, dopo gli incontri degli scorsi giorni in Toscana e la telefonata di Totti, credo si possa dire senza timore di smentita che la Roma stia provando ad ingaggiare Antonio Conte e questa è già una notizia importante, sintomo che il fronte romano della dirigenza stia spingendo per cambiare mentalità e rilanciare il progetto tecnico. Conte non ha detto di no, sta ascoltando anche altre proposte, ma credo che la società abbia degli argomenti convincenti, ad esempio il fatto di proporgli il ruolo di vero plenipotenziario di Trigoria, dal mercato al campo, elementi che possono allettare un manager come il salentino. Ci sono sicuramente degli angoli da smussare, ma la partita è in corso e spero che la Roma abbia la forza per condurre in porto questa trattativa, è l’unica via per vincere”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Secondo me Kluivert può crescere tanto. In un contesto tattico preciso e se viene inquadrato può fare di più. Karsdorp non credo abbia tanti margini di crescita, visti i problemi fisici. Per il primo, però, ho tante speranze: ricordiamoci che è molto giovane, ha bisogno di continuità tattica. In Olanda lui ce l’aveva, perché c’è un certo tipo di contesto e non cambia mai. Per la Roma è la partita clou, in cui la Roma deve far capire se vuole fare sul serio sulla rincorsa Champions. Devi dare una botta, un segnale forte. L’Inter, però, si gioca il match-point, chiudendo i giochi per quanto riguarda la Champions. La Roma, però, deve avere motivazioni più forti”.

Marione a Centro Suono Sport: “Io al secondo gol dell’Ajax ho urlato, perciò felicissimo per la sconfitta della Juventus. Ma la cosa più deprimente è chi ha approfittato di questo per esaltare la Roma. Cristiano Ronaldo non è servito a niente? Ma ha fatto una tripletta e ha risolto la partita, poi ha segnato sia ieri che ad Amsterdam, poi se ci sono Rugani e Bonucci che non la prendono che deve fare. C’è qualcuno che ha scritto che fatto più la Roma in Champions che la Juve in due anni: che vi devo dire, allora teniamoci Cristante. Io sono felice della sconfitta della Juve, ma da qui a dire che siamo meglio noi è la fine della Roma”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Non vedo nulla di male nel non aver tifato la Juventus ieri sera. Una squadra che da anni lascia le briciole agli altri. Per me l’errore dell’operazione Ronaldo è stato che per la prima volta nella sua storia la Juventus si è messa dentro casa un personaggio più forte di se stessa. L’Ajax ha giocato un calcio sfacciato e da squadra ha vinto. Conte ha ricevuto messaggi da Totti, si sta testando il terreno per capire se si può intavolare un discorso. L’ex tecnico della nazionale ha voluto ascoltare, ma ad oggi la sua risposta resta ancora negativa. Ranieri è un fantastico aggiustatore e un pessimo costruttore. Tra provare a prendere Conte e arrendermi a Ranieri perché in giro non c’è nulla di buono, vuol dire accontentarsi. In giro ci sono anche altre possibilità”.

Riccardo ‘Galopeira’ Angelini a Tele Radio Stereo: “Sono strafelice dell’eliminazione della Juventus in Champions League contro l’Ajax. Il Real ha vinto tutte quelle Champions non per Ronaldo, ma perché era una squadra formidabile. Anche perché se fosse stato per merito suo anche con la Juventus ci sarebbe riuscito. Se tu porti l’Ajax con tutti quei ragazzini e la porti a Roma, dopo poco inizi a vedere barbe incolte, videogiochi buttati ecc. Se la Roma dovesse arrivare quarta, Ranieri meriterebbe almeno l’attenzione da parte della Roma: in questa condizione sarebbe l’ideale perché conosce l’ambiente”.

Daniele Lo Monaco a Tele Radio Stereo: “Quelli che prendono in giro Kluivert rischiano di ‘toppare’, l’olandese tra un paio d’anni sarà un top. La storia della Roma lo scorso anno in Champions e quella di quest’anno con l’Ajax sono diverse perché sono due squadre costruite in maniera diversa negli anni. Per quanto riguarda la prossima stagione e le ultime due partite fuori casa: Roma e Lazio fortemente penalizzate. Il Var in Champions League viene utilizzato in maniera diversa rispetto all’Italia e si è visto in Barcellona-Manchester United”.

Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma se esce indenne da San Siro può puntare alla Champions e può battere questa Inter, anche se entrambe le squadre sono capaci di tutto”.

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Conte è un personaggio molto particolare, impetuoso e che va assecondato nelle richieste. In questi anni la Roma ha visto tanti bravi allenatori, ma è mancata una figura alla Capello e Conte potrebbe esserlo”.

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  1. Salve, in questi giorni oltre a parlare delle incompetenze fin’ora appurate di Pallotta, Monchi e Baldini, si parla mmoto della “presunta” incompetenza manageriale di Francesco Totti.
    Secondo me il fatto che Totti parli in romanesco non toglie nulla alle sue capacità comunicative o di scopritore di talenti, o di gestione di un gruppo. Io piuttosto mi chiedo come si faccia a pensare di poter giudicare le qualità professionali di un personaggio pubblico solo in base al correttezza del suo italiano. Se tutte le persone che lavorano con lui dicono che può diventare un ottimo dirigente forse qualcosa di buono c’è oltre ai piedi.
    In Italia come all’estero è molto stimato ed è amico di tutti quelli che masticano calcio, al contrario di molti DS o presidenti che provano approcci con giocatori e società solo dopo aver visionato wikipedia e filmati su youtube.
    Abbiamo dato possibilità a cani e porci, perchè non dare una possibilità a chi la Roma la ama davvero?
    Saluti.

    1. Totti vuole giocare miopamente fino a 50 anni, fa un intervista TV per screditare il suo allenatore, publica un libro dove parla male di un suo collega dirigente… Diifficilmente usa il suo ascendente sulla tifoseria per proteggere i colleghi della stessa barca nell interesse dell´AS ROMA, ma spesso li lascia esposti al publico disprezzo, magari subdolamente o ingenuamente… Ecco, Totti sicuramente è una brava persona, avrà le sue buone ragioni ed i suoi legittimi punti di vista riguardo taluni colleghi, ma piú che la semplicitá del linguaggio preoccupa quella di questi suoi comportamenti (ne ho citati alcuni recenti, da uomo maturo) in vista di un possibile ruolo di alta responsabilitá.
      Sui cani e porci nel mondo del calcio (per non parlare di altri ambiti) hai ragione, ma guardiamo a chi é meglio, forse conviene.
      DDR secondo me invece è molto smaliziato e adeguato ..curioso di vedere se sará il nostro allenatore per i prossimi 30 anni, come spero, ma se lo metti presidente funziona uguale.

      1. Ricordiamoci che Baldini e Spalletti lo volevano lontano da Roma, uno che sicuramente avrà dei limiti negli atteggiamenti, ma credo che stiamo parlando di uno che ha salvato il cuho a più di qualcuno nella Roma, i sopracitati compresi.

      2. Ricordiamocelo, ma c´entra poco con lo scetticismo nell´immaginarlo un buon manager operativo

  2. Certo che gioire nella sconfitta di una squadra italiana in corsa da sola per la Champions significa essere piccoli piccoli, come uomini e come sportivi.

    1. Perdonami Alex 75,
      Ma stai parlando della squadra di Torino che doveva essere radiata come hanno fatto con la Nocerina ?
      O di quelli che quando lì incontri devi avere sotto braccio il codice penale ?

      Guarda che se è la Juventus io non mi sento proprio niente, anzi per dirla tutta dovrebbero proprio estinguerlo quel nome.

      Stammi bene Alex75, se ti sei stancato di combattere i soprusi semo uno di meno noi e uno di più loro.

      Io non mi stancherò mai di gioire per una loro sconfitta, tanto più che hanno ingaggiato un solo calciatore per dargli 30 milioni netti a stagione alla faccia dello sport.

    2. Hai ragione Alex,io sono piccolo piccolo come uomo ed anche come sportivo.Peccato che la squadra che tu dici è l’emblema dellìarroganza,della spocchia e della disonesta’,fai bene a tifarla,ognuno deve fare cio’ che si sente.

      1. Il water è sicuramente della misura del tuo capo,visto che hai la faccia come il c…o

    3. Sarò pure uno sportivo ed un uomo piccolo piccolo, l’importante è non essere schiavo di un sistema creato da una squadra che ha rubato e deciso tutto in Italia. Ciao e salutami i tuoi amici “anti”sportivi veri!!!!

    4. @Alexdelpiero75;
      Avete sempre pensato di essere se non i più forti d’europa, tra i più forti. Invece il vostro immancabile dna, dove nemmeno gli amici arbitri italiani possono mitigare qualcosa, vi ha presentato come sempre il conto. FINOALCONFINE

  3. Caro Alex75,
    L’eliminazione della Juve dalla Champions è un po’ come la pasqua.
    Non capita sempre lo stesso giorno ma avviene ogni anno ed è una grande festa per lo sport per tutti, tranne che per gli Agnelli.
    Ciao gobbo

    1. ..anche quest’anno è volata viaaaa, anche quest’anno la vedi in fotografiaaa, in europa sei solo un pupazzo …anche quest’anno gobbo attacate a sto caxxo.. mamma ma ma mamma maria a mamma ma ma ma mamma maria ma ma ma mamma mariaaa…..

      1. Tifoso esperto,una volta tanto sono d’accordo con te,vedi che sai essere simpatico quando non attacchi con la solita litania.
        Nun ce prova’ e….

    2. Mi dispiace cari ma chi scrive queste cose mi fa veramente pena..La juve rappresenta il peggio del peggio dello sport..solo il fatto che si accreditano i due scudetti che le sono stati tolti non mi fa avere nessuna pietà nei loro confronti..anzi….

  4. Io concordo che la Juve anche quest’anno gli hanno regalato più di 10 punti tra arbitri e squadre che si scansano.Questo è un dato di fatto.Nonostante gli permettono di giocare le partite di Champions a cuor leggero vengono sistematicamente presi a pallonate.

  5. E dopo la S. Polisportiva Ars et Labor, (ferrarese spal) la “rube” viene bastonata ANCHE dall’Aiax, come già successo in questo torneo dai “fornai” svizzeri. Si allunga la lista di quelli che in questi anni vincono con i zebrati. La “rube è sempre la rube” (ma solo con la Roma??) titolate quando incontra la Roma. La finirete (MAI) con questi «titoli» quando incontra noi, per inventare alibi e giustificare (?) questa proprietà idiota??

  6. Non credo plusvalenza, nel pro pallotta si puó anche non avere malizia e credere nelle stronzate che dice…ma tifare Juve….

  7. Che puzza de laziesi e juventini qui sopra annatevela a pja n,’dercu .Poi c’è il solito bamboccione laziese che sta in pigiama tutto il giorno Luca fatte na vita esci vatte a fa delle belle passeggiate li sulla Cassia è pieno di bei posti

  8. Ha perso la Juve.

    Ha vinto l’Ajax.

    Ha vinto il tipo di calcio che amo.

    Una giornata migliore di questa?

  9. Chiunque ami il calcio come fa a non gioire per le sconfitte della rubbe? Sono decenni che fanno il bello e cattivo tempo con la loro arroganza, la loro prepotenza e il loro potere ma in europa non contano un caz… Forza Roma.

  10. per ALEX 75
    a te e tutti quelli che parlano di tifare per la squadra italiana in Europa…
    ricordo che il 95% dei tifosi rubentini è composto da gente che non tifa per la squadra della propria città come sarebbe giusto e naturale, avendo una o più squadre di serie A nella propria città…(ad es Roma, Milano, Napoli, Genova, etc…) oppure è gente che NON ha alcuna squadra di A nella propria città o regione, e “casualmente” tifa la squadra più forte, nella migliore tradizione italiana di correre in soccorso del vincitore, di stare coi potenti..col cazzo che scelgono Atalanta o Sampdoria o Udinese……questo spiega tra l’altro perché la Juve ha 14 milioni di tifosi…ma anche Milan e Inter ne hanno miloni….
    Beh a me entrambe le categorie di tifosi fanno abbastanza SCHIFO.

  11. Puoi avere pure schumaker ma se guidi una cinquecento e gli altri guidano una ferrari non vinci niente comunque

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