Le ultime dai club: ´Il Roma Club Malta´

05/03/2008 - 0:00

Nell’ambito della rubrica Club di Romanews.eu la storia del Roma Club Malta, il club estero più antico. Inoltre un’intervista esclusiva a Joseph Azzopard segretario del Roma Club Malta.

1 febbraio 1973 Il Roma Club Malta è stato fondato da Noel Enriquez con la collaborazione di altri 5 membri fondatori: Paul Bugeja, Victor Zammit, Frederick Enriquez, Joe Genovese ed il compianto Paul Borg. Aprile 1973 L’Associazione Italiana Roma Clubs accoglie ufficialmente il Club maltese tramite un comunicato apparso in prima pagina su Giallorossi, la rivista quindicinale romanista. Il Club maltese divenne il primo Roma Club fuori dal territorio italiano. Eletto il primo Consiglio Direttivo sotto la Presidenza di Noel Enriquez. 27 ottobre 1974 Lo striscione Roma Club Malta, debuttò allo Stadio di Bologna in occasione di Bologna-Roma e prendeva sempre posto in Tribuna Monte Mario durante le partite casalinghe della Roma. Il Club aveva nella persona del Sig. Gianpiero Allevi il suo rappresentante a Roma. Allevi svolgeva le sue responsabilità di alfiere con dedicazione e rappresentava il Club durante le riunione dei Roma Clubs. Novembre 1977 Il Club pubblica, su tutto il territorio maltese, la rivista trimestrale, in lingua maltese, Italfutbol. La rivista, con John Bencini e Noel Enriquez, Editore e Vice Editore rispettivamente, aveva una tiratura di 500 copie per un totale di 18 pubblicazioni.1981 La squadra di Calcetto vince il Campionato aperto a tutti i tifosi clubs maltesi di squadre italiane. L-ex Presidente Dino Viola premiava il Club con la consegna di maglie giallorosse. 1978 e 1981 Su espressa segnalazione del compianto Presidente Dino Viola, La Roma in due occasioni premiava il Roma Club Malta con due Targhe per la dedicazione con cui il Club svolgeva le sue attività nell’ambito dell’Associazione Italiana Roma Clubs. 1982/83 In concomitanza con il secondo scudetto romanista, il Club regalò alla società un Trofeo durante una presentazione all’Hotel Hilton di Roma. 24 settembre 1988 La Roma fece visita a Malta per un’amichevole contro la federazione maltese. Finisce 2-1 per i giallorossi, doppietta di Voëller davanti a 10,000 spettatori. Dopo la partita, una serata di presentazioni presso l’albergo dove alloggiava la squadra. La società romanista, rappresentata dal Dott Riccardo Viola, premiava il Club per l’assiduità con cui i membri maltesi seguono i colori giallorossi. Noel Enriquez ricambiava, regalando alla società romanista, una “Dghajsa maltese” in argento. Premiati anche capitan Giannini, l’allenatore Liedholm ed il Sig Aldo Sbaffo allora Presidente A.I.R.C. Durante il proseguo degli anni, il Club metteva in palio il Premio Roma Club Malta per il miglior rendimento del giocatore romanista durante la stagione. Per due volte vinse il premio Francesco Rocca ed una volta ciascuno Paolo Conti, Giancarlo De Sisti, Agostino Di Bartolomei, Bruno Conti e Rudi Voëller. Dopo la fine della Presidenza Viola, Il Club Malta decise di interrompere la consegna del Premio causa la scarsità di materiale di propaganda fornito dalla società. 1992 Il Roma Club Malta era il primo club di tifosi maltesi ad introdurre il suo distintivo sociale. Nel 1993, in seguito ad una richiesta dei soci, il Club introduceva anche degli autoadesivi con il logo ufficiale del Club. Durante la riunione annuale dei soci, si è sentita la mancanza di una pubblicazione interna per i soli membri del Club. Noel Enriquez colse al volo la richiesta dei membri e, prendendo lui stesso l’incarico, pubblicò per 12 anni, Daje Roma, un giornalino trimestrale in lingua maltese. I membri avevano avuto la possibilità e l’onore di ospitare anche alcuni giocatori della Roma fra cui Giuseppe Giannini per ben tre occasioni, ormai un caro amico del Club, Tovalieri, Nela, Ancelotti e Muzzi. 1998 In occasione del 25º anniversario dalla fondazine del Club, si sono svolti due attività sociali, una addirittura nello stesso albergo dove alloggiava la Roma dieci anni prima. Tutte le emittenti maltesi invitarono i rappresentanti del Club per discutere della Roma e del Club. Con la collaborazione di un emittente locale, Noel Enriquez intervistava in diretta, i Signori Sbaffo e Tempestilli. Dal 1998, i membri seguono in diretta tutte le partite della Roma. Un gruppo di 12 membri facevano visita a Trigoria dove oltre ai giocatori incontravano Bruno Conti. 1999 ll Club mette ancora in palio il PREMIO ROMA CLUB MALTA: I premiati – Totti due volte, Candela, Tommasi, Montella e Cassano. 2001 Con la collaborazione della squadra locale del Birkirkara, il Club ha provato, sfortunatamente senza successo, di portare la Roma di nuovo a Malta. Il secondo scudetto della Roma è stato celebrato insieme con Antonelli Venditti, presente a Malta per un concerto, una settimana dopo il suo storico concerto a Circo Massimo. Il cantantautore romano dedicava la sua ultima incizione Che c’è proprio ai membri del Club. 2002 Un nuovo striscione è stato ordinato per sostituire quello vecchio. Dal 2004 il Club introduceva un nuovo sito sul internet (www.romaclubmalta.com). È stato pubblicato un calendario a colori con una foto della squadra giallorossa. 2005 Noel Enriquez, dopo oltre 32 anni di Presidenza, lascia l’incarico a Ray Sant che sta continuando e contribuendo con assiduitã al bene al Club. Il nuovo Comitato ha affitato un locale a Zabbar con una sala interamente dedicata ai membri. Il 24 agosto Ray Sant apriva ufficialmente il nuovo locale che ospita il Club. Si trova presso 100, Triq il-Grazzja, Zabbar. Per l’occasione, Noel Enriquez presentava al suo successore Ray Sant, il vecchio striscione che ora si trova appeso nella sala principale del Club. La presenza dello striscione all’Olimpico durava 31 anni. 2006 Il Sig Vittorio Lupidi è stato nominato il nuovo rappresentante del Club a Roma. Ora spetta a lui l’incarico di issare il nuovo striscione in Tribuna Monte Mario. Una altra visita nella Capitale con i tifosi romanisti maltesi sarà in programma il mese prossimo. Attualmente il Club conta 210 membri ed il 1 febbraio scorso, nell’occasione del 33º anniversario del Club, dopo il fischio finale dell’arbitro si è svolta una bevuta in concomitanza con l’eliminazione della Juventus in Coppa Italia. 2007 Incontrare Sebino Nela a Malta non è cosa da tutti i giorni. Se ne ricorderanno a lungo i circa 60 tifosi romanisti maltesi, presenti martedì sera nella sede del Roma Club Malta, nella località di Zabbar.Una festa voluta fortemente dal presidente Ray Sant, per celebrare tutto in una volta gli 80 anni della Roma e l’anniversario del club, che con 35 anni di attività è il più anziano tra quelli presenti all’estero. “Picchiasebino” ha trascorso qualche giorno di vacanza con la famiglia a Malta e ha colto l’occasione per salutare i tanti fans giallorossi che vivono nell’isola: “Qui c’è una passione che non ha nulla da invidiare a quella dei romanisti di Roma – le parole dell’ex giallorosso – Fa piacere essere ricordato con tanto affetto” Poi Sebino si lascia scappare una confessione: “Allenare qui? Perché no, il posto è bello e c’è tanto amore per il calcio.In questo momento ho un contratto importante con Mediaset, ma se ci fosse la possibilità di guidare una nazionale la prenderei in seria considerazione”. Nela ha trascorso quasi tutta la serata firmando autografi ai tifosi e scattando foto con loro.Tra i soci del club c’era anche il sosia di Antonio Cassano: una somiglianza impressionante con il barese, che non poteva non far sorridere anche Sebino. Il Roma Club Malta, composto da circa 240 iscritti, è affiliato all’AIRC, che per l’occasione ha fatto pervenire alcune sciarpe e cappellini giallorossi. La rivalità dei romanisti di Malta con i club di Juve, Milan e Inter è molto forte, così come quella con i tantissimi tifosi delle squadre inglesi. Al punto che al ristorante, dichiarando di essere romanisti, si corre persino il rischio di essere presi in giro dai camerieri che ti ricordano il 7 a 1 di Manchester offrendoti una “Seven Up”.

Intervista:

Dov’è il vostro Roma Club?
“Noi siamo a Zabbar, una città nel sud di Malta”.
Come nasce il vostro Roma Club?
“Il nostro Club è piuttosto antico. E’ stato fondato nel febbraio del 1973 dal presidente onorario Noel Enriquez con la collaborazione di altri cinque soci fondatori. Paul Bugeja, Victor Zammit, Federico Enriquez, Joe Genovese ed il compianto Paul Borg. Noi siamo il primo Club giallorosso estero della storia. Siamo associati all’ AIRC”.
Chi è il vostro presidente?
“Il nostro presidentissimo è Ray Sant, lui ha davvero un grande amore per la Roma”.
Quali sono i numeri del vostro Roma Club?
“Abbiamo circa 240 iscritti. Quando c’è la parita la guardiamo sul maxischermo ricreando un po’ l’aria della Sud”.
Ci racconti qualche iniziativa del vostro Club…
“Ogni anno mettiamo il palio il premio “Malta” per il giocatore con il rendimento più alto in stagione. Per ben tre volte lo ha vinto il mitico capitan Totti. Due volte vinse Francesco Rocca. Uno lo vinsero rispettivamente: Giancarlo De Sisti, Agostino Di Bartolomei, Bruno Conti, Rudi Voeller, Candela, Tommasi, Montella, Cassano ed in ultimo Mexes. Inoltre ogni anno organiziamo una gita a Roma per vedere la magica dal vivo”.
Difficoltà trovate nel formarlo?
“Molte ovviamente, qui tutti tifano Milan, Inter, Juventus, Manchester United, Liverpool. Non potete immaginare gli sfottò. Ma noi in quanto giallorossi resistiamo e siamo fieri di tifare Roma”.
Cosa significa per lei tifare Roma?
“Significa molto, una passione, una fede”.
Qualche aneddoto in relazione al vostro Roma Club…
“Abbiamo avuto la possibilità di ospitare il grandissimo Sebino Nela. Il mese scorso è diventato il nostro secondo presidente onorario. Questo ci riempie d’orgoglio. Poi abbiamo anche ospitato il giornalista Alessandro Milza per gli ottant’anni della Roma”.
Vi è mai venuto a trovare un calciatore?
“Si ed in ogni caso una delegazione ogni anno va a Trigoria per consegnare il premio Malta”.
Come sono i rapporti con il tifo locale?
“Ottimi, molti dei nostri soci seguono anche le squadre locali”.
Cosa potrebbe fare di più per voi la società A.S.Roma?
“Ad essere sincero abbiamo qualche critica da fare alla società. Il materiale promozionale praticamente non arriva. Non c’è. Riuscire a trovare i biglietti è un’impresa. Noi dovremmo essere privilegiati, perchè non dirlo?. Viviamo il nostro tifo lotanissimo dalla capitale”.
Qual’è la partita più sentita che ricorda?
“Roma – Juve, la partita di calciopoli. Io ero sugli spalti, si avvertiva qualcosa di strano…”
Qual’è il calciatore più amato all’estero?
“Sicuramente Francesco Totti. Lui è il calcio”.
In quanti locali si può vedere la Roma nella sua città?
“Il nostro Club è il posto migliore! Henry’s Hideout no.100, Triq il Grazzji Zabbar Malta”.
La soddisfazione più grande che la Roma le ha regalato da quando vive all’estero?
“La vittoria del terzo scudetto. Meritatissimo”.
Qualche acquisto che consiglierebbe?
“Loria e Vargas per avere una panchina di lusso. Amauri e Diego per il salto di qualità”.

Ringraziamo per la disponibilità il sig. Joseph Azzopardi, segretario Roma Club Malta.

Jacopo Sonnino
[email protected]

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