La SPAL arriva a Roma con una situazione non ‘Semplici’: quattro gare senza punti
ROMA SPAL, L’AVVERSARIA – Dopo la sosta per le nazionali la Roma è pronta a tornare in campo davanti al proprio pubblico. Prima della pausa il ruolino di marcia della squadra giallorossa recitava 4 vittorie nelle ultime 4 gare, di cui tre proprio allo Stadio Olimpico. Eusebio Di Francesco non ha intenzione di fermare la striscia di vittorie consecutive e sabato contro la SPAL l’imperativo è vincere. La squadra di Leonardo Semplici arriva da un periodo dove le prestazioni non rispecchiano i risultati ottenuti; solo 3 punti nelle ultime 5 sfide sono un bottino troppo magro per quello che si è visto sul campo. Nell’ultima partita contro l’Inter di Luciano Spalletti, la SPAL è uscita sconfitta per 2-1 dal Mazza, ma la prestazione degli Estensi ha convinto tutti.
MERCATO – Il calciomercato in casa SPAL ha, nel suo piccolo, soddisfatto i tifosi ferraresi. Nessuna grossa perdita in uscita, l’unica è stata quella di Borriello che con la maglia biancazzurra non ha conquistato i cuori dei tifosi a causa dei tanti problemi muscolari. In entrata le conferme di Kurtic, Paloschi, Viviani e Gomis sembravano poter bastare per ripartire e giocarsi ad armi pari le chance della salvezza. Il patron Walter Mattioli ha però regalato a Semplici tante altre carte da giocare: Petagna, Missiroli, Salamon, Valdifiori e Djourou sono solo alcuni dei tanti nomi arrivati in estate. L’operazione più onerosa è stata quella che ha portato Andrea Petagna dall’Atalanta; 3 milioni per il prestito più 12 per l’obbligo di riscatto in caso di salvezza, farebbero del classe ’95 l’acquisto più costoso della storia della SPAL.
INTRECCI – Il filo conduttore nella sfida tra Roma e SPAL è senza dubbio Federico Viviani. Il centrocampista, durante le giovani giallorosse, ha messo in bacheca uno scudetto e una coppa Italia. Ha mosso i suoi primi passi in Serie A proprio con la maglia dei capitolini sotto la guida di Luis Enrique. Nella stagione 2011/12 si ritaglia fin da subito le simpatie dello spagnolo tanto da essere schierato titolare in entrambe le gare dei play-off di Europa League contro lo Slovan Bratislava (queste due presenze sono le uniche apparizioni in Europa collezionate fin qui). Il suo esordio in campionato arriva il 12 dicembre 2011 nel pareggio casalingo contro la Juventus. Dopo una girandola di prestiti tra Serie B e Serie A ha trovato la sua consacrazione con la maglia biancazzurra con cui ha collezionato il record di presenze personali nella massima serie. Non avranno vestito la maglia della Roma ma sono giocatori che i tifosi giallorossi ricordano lo stesso: Vanja Milinković-Savić, fratello del laziale Sergej, che con la maglia del Torino lo scorso anno ha dato un dispiacere alla squadra di Di Francesco. Infatti, con le sue parate nella sfida di coppa Italia, ha contribuito all’eliminazione dalla competizione dei giallorossi. L’altro calciatore che i tifosi ricorderanno con un sorriso particolare è Sergio Floccari. L’ex laziale si fece parare un rigore da Julio Sergio in un derby, quando il risultato era sull’1-0 in favore dei biancocelesti. La gara terminò poi 2-1 in favore della Roma grazie alla doppietta di Vucinic.
COSI’ IN CAMPO – Nella sfida dell’Olimpico il credo tattico di Leonardo Semplici non dovrebbe subire variazioni. Il tecnico toscano è pronto a proporre il suo 3-5-2 con Gomis tra i pali; linea difensiva in emergenza con Djourou infortunato e Felipe squalificato. Al loro posto il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Cionek, Vicari e Bonifazi, anche se quest’ultimo non è al 100%. A centrocampo le assenze di Viviani e Kurtic mettono Everton Luiz, Schiattarella e Missiroli in rampa di lancio, con Valoti pronto a scippare un posto negli undici iniziali. Sulla fascia destra Lazzari non ha rivali, mentre su quella sinistra Fares e Costa sono in ballottaggio. Davanti la coppia Petagna-Paloschi completa lo scacchiere iniziale di mister Semplici.
SPAL (3-5-2): 1 Gomis; 4 Cionek, 23 Vicari, 14 Bonifazi; 29 Lazzari, 25 Everton Luiz, 28 Schiattarella, 6 Missiroli, 93 Fares; 43 Paloschi, 37 Petagna.
A disp.: 32 Milinkovic-Savic, 22 Thiam, 5 Simic, 24 Dickmann, 33 Costa, 16 Valdifiori, 8 Valoti, 10 Floccari, 7 Antenucci.
Allenatore: Semplici.
BALLOTTAGGI: Everton Luiz-Valoti, Fares-Costa, Paloschi-Antenucci.
INDISPONIBILI: 19 Kurtic, 77 Viviani, 3 Djorou
SQUALIFICATI: 27 Felipe
Claudia Belli
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Quanto mi piacerebbe prendessimo Lazzari. Secondo me è fortissimo. Lui e Luca Pellegrini, sono predestinati.
L’ho visto giocare contro l’Inter e mi fece una ottima impressione.
…..5 gare senza punti