La Roma ritrova la vittoria in Champions con i suoi bosniaci. Salah, gol nella storia

ROMA-BAYER LEVERKUSEN, LE PAGELLE – La Roma batte il Bayer Leverkusen 3-2 per la quarta giornata del gruppo E della Champions League e diventa seconda in classifica. Di Salah e Dzeko i gol del primo tempo, di Pjanic il rigore realizzato nella ripresa che regala la vittoria.

Giulia Spiniello

SZCZESNY 5,5.  Sicuro quando chiamato in causa, non ha colpe sulla rete di Mehmedi, ma ha qualche responsabilità sul raddoppio.

FLORENZI 5,5.   Bene nel primo tempo, in difficoltà nella ripresa quando, stremato e infortunato, chiede il cambio.

MANOLAS 6,5. Deve lavorare anche per i compagni che questa sera non lo assistono a dovere: solita garanzia. 

RÜDIGER 5,5.  Quando la Roma va nel primo tempo è sicuro, spazza e ci mette il fisico, poi tante indecisioni nella ripresa. Atterrato in area potrebbe propiziare un penalty che Karasev non concede,

DIGNE 5 Completamente in bambola al rientro dagli spogliatoi: evidenzia tutte le sue carenze in fase difensiva con i gol tedeschi che arrivano tutti dalla sua parte.

PJANIC 7  Poca intensità,  incide poco sul gioco quando ci si aspettava qualcosa in più visto che domenica il derby lo guarderà dalla tribuna. Poi però è freddo dagli 11 metri e spedisce la Roma in paradiso: per lui 2° gol consecutivo in Champions, non accadeva dal settembre 2009.

DE ROSSI  6,5. Strepitoso soprattutto quando rimane centrale: Va in bambola nei 20’ da incubo della Roma ma è sua l’iniziativa sul tiro da cui nasce il gol del 3-2.

NAINGGOLAN 6,5.  E’ lui lanciare Dzeko sul gol del 2-0, efficace nella cerniera di centrocampo: un Radja tornato ai suoi livelli, ispirato!

SALAH 7.  Neanche due giri di orologio, un minuto e 41 secondi ed è subito decisivo: una partenza da ritiro della patente e diventa il gol più veloce della Roma in Champions League.  Spreca molto ma è lui a propiziare il calcio di rigore steso sulla linea da Toprak

DZEKO 7. Rifinitore e bomber: prima propizia il gol di Salah, poi di esterno stende Leno. Si sblocca dopo 602’ dall’ultima rete in Serie A alla Juventus. Dopo pochi minuti si mangia un gol già fatto su un’altra ripartenza letale e nella ripresa va giù in area toccato da Tah ma l’arbitro non ravvede gli estremi per il rigore.

GERVINHO 5,5. Partecipa ai contropiedi decisivi del primo tempo ma non incisivo come al solito.

Dal 55’ MAICON SV. Entra al posto di Florenzi ma la sua gara è sfortunata: al 75’ è costretto a chiedere il cambio per un probabile stiramento.

Dal 67’ ITURBE 6. Entra al posto di Gervinho. Il suo ingresso da vivacità e profondità alla squadra.

Dal 75’ TOROSIDIS SV. Entra al posto di Maicon infortunato

GARCIA 6. Indovina l’11 iniziale, una Roma compatta e gagliarda mette le mani sulla partita in 29’. Poi fa harakiri e ne prende due in 5’: completamente sbagliato l’approccio alla gara dopo l’intervallo, 10 gol subiti in 4 partite sono tanti. Ma ritrova la vittoria in Champions che mancava da oltre un anno.