La Roma attende ´come un falco´, ** Malouda e Julio Baptista gli obiettivi
Limbarazzo della (non) scelta. La Roma ha bisogno di rinforzi pronti. Bando alle scommesse, quindi. Pradè, a disposizione, ha un budget pari a 18/20 milioni di euro per puntellare la rosa giallorossa. Si attende, dunque, rimanendo pronti a sferrare lattacco decisivo. Oggi Spalletti ha fatto il punto della situazione, non senza destare preoccupazioni nella tifoseria. «Siamo fermi ai box, invece di scendere in pista e correre. Bisogna avere pazienza e niente fretta. Sappiamo cosa dovremo fare. Ma non dobbiamo farci prendere dal nervosismo né dall’assillo di fare le cose tanto per farle. Aspettiamo la situazione giusta», le parole del tecnico.
A Trigoria, il primo obiettivo da centrare è Malouda, attualmente. Il Chelsea potrebbe lasciar partire lex Lione per quasi diciassette milioni, qualora Robinho si accasasse a Londra. «Se Florant resta, deve spiegarmi in che posizione preferisce giocare», le sibilline dichiarazioni di Scolari, nel tardo pomeriggio. Il francese di origini guyanesi percepisce un ingaggio di circa tre milioni, che allombra del Colosseo potrebbe essere garantito attraverso alcuni premi facilmente raggiungibili.
Acquisito lesterno alto, al Fulvio Bernardini si sposterà il mirino sul centravanti. Le carte in tavola sono tante. Júlio Baptista su tutte. La Bestia verosimilmente sbarcherà a Fiumicino durante ultimi giorni di agosto, magari in prestito oneroso. Da non sottovalutare anche le ipotesi legate ai nomi di Nenè e Cissé. Il manager del verdeoro monegasco a Romanews.eu ha fatto sapere che il proprio assistito «piace» allallenatore di Certaldo; mentre, secondo lagente del numero 9 marsigliese, esistono «le possibilità affinché il 27enne di Arles possa andare alla Roma». Per entrambi se ne riparlerà. Così come per Afellay, unaltra plausibile meta del diesse capitolino.
Crespo o Suazo, invece, potrebbero rappresentare, per in riva al Tevere, affari demergenza, da portare a termine nel corso delle ultime ore a disposizione per la campagna rafforzamenti. E Mutu? La dirigenza giallorossa non vuole pensar più a quel che (non) è stato. Sebbene il romeno non abbia ancora rinnovato il contratto con la Fiorentina. Ma se arrivasse una telefonata dalla Toscana, nella roccaforte romanista potrebbero (ri)pensarci. O forse no.
Benedetto Saccà