La “Nuova” Signora all’Olimpico con l’obbligo di vincere

Redazione RN
27/08/2015 - 13:27

L’AVVERSARIA, LA JUVENTUS – Alla seconda giornata di campionato è già big match e all’Olimpico arriva la Juventus. E’ troppo presto per parlare di sfida scudetto, ma sicuramente si affrontano due squadre pretendenti al titolo finale. Dopo 4 campionati di fila vinti e una finale di Champions League agguantata, i bianconeri hanno rivoluzionato la squadra, aprendo di fatto la gestione Allegri. Se nella scorsa stagione la rosa era stata progettata per Conte, quella di quest’anno è stata costruita a immagine e somiglianza del tecnico livornese. Sono andati via pezzi pregiati come Vidal, Pirlo e Tevez, ma sono arrivati altrettanti campioni: Mandzukic, Dybala, Alex Sandro, Cuadrado e Khedira. Manca ancora il fantasista, ma gli ultimi giorni di mercato colmeranno anche questa lacuna. Intanto nasce la “Nuova Signora”, più giovane, muscolare e con forti margini di crescita. “Per noi questo è l’anno zero, ma non significa che partiremo battuti”, queste le parole di Bonucci che confermano come la Juve stia cercando di riaprire un nuovo ciclo vincente. La Roma è avvertita, chi si aspetta una squadra senza fame si sbaglia di grosso.

IL MOMENTO – Dopo una sola giornata di campionato è presto per trarre bilanci, ma bisogna comunque sottolineare come i bianconeri arrivino alla sfida dell’Olimpico con la pressione di dover assolutamente vincere visto lo scivolone in casa contro l’Udinese. Il dato allarmante arriva dall’attacco visto che nel match dello Juventus Stadium nessuno dei 4 attaccanti schierati sia riuscito a buttarla dentro. E’ apparsa una Juve comunque tonica, ma con poche idee di gioco, colpa anche della rivoluzione messa in atto in estate.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – In un match così delicato difficile pensare a un modulo diverso dal 3-5-2, discorso a parte va fatto per gli interpreti. Tra nuovi arrivi e infortunati i ballottaggi sono tanti, fatta eccezione per la difesa. Il blocco storico rimane inamovibile e prevede Buffon tra i pali e la retroguardia a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo invece i due esterni saranno Lichtsteiner a destra, con Cuadrado pronto a subentrare, e probabilmente ci sarà l’esordio di Alex Sandro a sinistra. Pogba spazierà su tutta la tre quarti, cercando di creare gioco vista l’assenza di Marchisio e Khedira. Gli altri due interni sulla mediana dovrebbero essere Padoin e Pereyra. In attacco l’unico sicuro del posto è Manduzkic. Morata è rientrato martedì a Vinovo dall’infortunio e se sarà al meglio potrebbe essere lui il compagno di reparto del Croato. Nel caso in cui lo spagnolo non ce la dovesse fare sarà Dybala a scendere in campo.

Dario Marchetti
@dariomarchetti7

Probabile formazione (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 37 Pereyra, 20 Padoin, 10 Pogba, 3 Evra; 21 Dybala, 17 Mandzukic
A disp. 25 Neto, 34 Rubinho, 4 Caceres, 12 Alex Sandro, 24 Rugani, 2 Isla, 27 Sturaro, 40 Vitale, 16 Cuadrado, 7 Zaza,  9 Morata
All. Massimiliano Allegri

Diffidati: –
Squalificati: –
Indisponibili: Khedira, Marchisio, Asamoah
Ballottaggi: –

LA ROSA

PORTIERI

1 Buffon

25 Neto

34 Rubinho

DIFENSORI

19 Bonucci

3 Chiellini

24 Rugani

4 Caceres

15 Barzagli

12 Alex Sandro

33 Evra

26 Lichtsteiner

2 Isla

CENTROCAMPISTI

10 Pogba

8 Marchisio

22 Asamoah

6 Khedira

27 Sturaro

20 Padoin

37 Pereyra

16 Cuadrado

ATTACCANTI

11 Coman

21 Dybala

9 Morata

17 Mandzukic

7 Zaza

Vedi tutti i commenti (1)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...