La FIGC ha deciso: il campionato terminerà il 31 maggio. Ecco le 3 ipotesi in caso di sospensione definitiva

Redazione RN
11/03/2020 - 6:44

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La FIGC ha deciso: il campionato terminerà il 31 maggio. Ecco le 3 ipotesi in caso di sospensione definitiva

FIGC COMUNICATO – Una volta terminato il consiglio straordinario, la FIGC ha diramato un comunicato per cercare di fare chiarezza sulle decisioni prese in merito al proseguo del campionato, per ora fermo, come tutte le altre manifestazioni sportive, fino al 3 aprile. Ecco il contenuto del comunicato.

Il comunicato della FIGC

Introducendo il punto all’ordine del giorno, il presidente Gravina ha relazionato il Consiglio in merito alle interlocuzioni intercorse negli ultimi giorni con le autorità governative e con il presidente del CONI. In conseguenza di quanto disposto dal DPCM firmato il 9 marzo, il Consiglio ha sospeso le partite organizzate dalle Leghe in programma su tutto il territorio nazionale fino al 3 aprile.

Stante l’attuale situazione, anche alla luce delle auspicabili ulteriori disposizioni governative per agevolazioni fiscali e contributive, il Consiglio ha conferito delega al presidente federale per allineare le disposizioni della FIGC in materia e per valutare, ed eventualmente emanare, il differimento delle scadenze per l’iscrizione ai campionati della stagione sportiva 2020/2021 dal 22 al 30 giugno.

Con riferimento al recupero delle gare della Serie A, tenuto conto che le altre Leghe non hanno scadenze internazionali e quindi una più ampia marginalità di programmazione, il presidente federale ha proposto alla Lega di Serie A, attraverso lo scivolamento delle giornate, di sfruttare tutte le date a disposizione fino al 31 maggio.

Qualora l’emergenza Covid-19 non dovesse consentire la conclusione dei campionati, il presidente Gravina ha sottoposto all’attenzione delle Leghe interessate alcune ipotesi su cui discutere nella riunione, già fissata, del Consiglio Federale del 23 marzo pv. Senza alcun ordine di priorità, un’ipotesi potrebbe essere la non assegnazione del titolo di Campione d’Italia e conseguente comunicazione alla UEFA delle società qualificate alle coppe europee; un’altra sarebbe far riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’interruzione; terza ed ultima ipotesi, far disputare solo i play off per il titolo di Campione d’Italia ed i play out per la retrocessione in Serie B.

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  1. per l´assegnazione del titolo opterei anche per pari e dispari….chi sputa piu´lontano tra Lotito o Agnelli….la monetina testa o croce…o chi lo pija piu´inberta saltellando…..che ne pensate???

  2. Stop al campionato,Nessuna assegnazione del titolo e nessuna squadra italiana in Coppe per la prossima stagione. A e B si ripetono il prossimo anno. Questo deve essere.P.V.

  3. Ma la FIGC ai vergogni.
    In caso mancata conclusione, non si assegnano titoli e l’unico obbligo rimane quello di comunicare all’UEFA le squadre per le.coppe.
    E basta! L’Italia puo essere vincolata a quelllo che pensa e dice Lotito!

  4. Play Off e Out non accadrà mai, ipotesi fantascientifica, messa sul piatto solo per dare più opzioni di scelta possibili ma nessun sano di mente le voterà. Slitterà di qualche settimana la fine del campionato, nient’altro

  5. VERGOGNA ! Davanti ad una tragedia simile i mercanti discutono quanto ci perdono fregandosene dell’ ITALIA ! Campionati terminati senza recuperi.

  6. Il campionato deve essere annullato.
    Nel caso questa pandemia dovesse finire e si tornerà alla normalità, se proprio volessero dare un senso alle competizioni sportive professionistiche, compresa la Serie A, si continuerà da dove si è sospeso, per arrivare alla fine, rimandando gli europei, olimpiadi ecc
    Ci sono delle priorità, che per me, è finire prima quello che si è cominciato e rinviare quello che non si è nemmeno iniziato.

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