L´AVVERSARIA: il Livorno, **tra crisi e contestazione
Dopo i due pareggi consecutivi a Napoli e allOlimpico contro il Milan, la Roma deve ricominciare a correre. Per tornare a farlo, la prima tappa è il Picchi dove domenica la squadra andrà a fare visita al Livorno di Serse Cosmi, invischiato nella lotta per non retrocedere. Un classico testacoda, una di quelle partite facili solo sulla carta ma che nasconde mille insidie.
CIFRE – La Roma cercherà il ritorno ai tre punti fondamentali per difendere il terzo posto addirittura ventuno giorni dopo lultima volta, allOlimpico contro il Catania. Il Livorno è piombato in una crisi profonda dopo aver dato l’illusione di poter rialzare la testa. Una crisi che ha portato una pesante contestazione da parte del suo pubblico. Nelle ultime cinque partite landamento della squadra amaranto è stato pressoché disastroso: appena 2 punti frutto di due pareggi e tre sconfitte mentre la Roma è dietro solo a Milan e Inter con 11 punti nelle ultime 5 gare( 2 pareggi 3 vittorie).
STAGIONE – LArmando Picchi è per tradizione un campo molto ostico per tutte le squadre ospita. Non fa eccezione la Roma, che nelle ultime quattro sfide in terra toscana è riuscita ad imporsi una sola volta: era la sesta giornata del campionato 2004-05, la stagione dei quattro allenatori, e la squadra allepoca diretta da Delneri vinse per 0-2 con le reti di Totti e Montella. Negli ultimi quattro anni la Roma ha pareggiato tre volte al Picchi, uno 0-0 e due 1-1. Dalla stagione 2004-2005, anno del ritorno in A dei toscani, la Roma è imbattuta al Picchi.
STAGIONE La sconfitta subita dal Livorno nella gara di andata è la penultima subita in questa stagione dalla Roma. Non un caso, forse, che sia arrivata nella capitale. In casa, la squadra toscana ha collezionato infatti appena quattro successi, in questo campionato, su quattordici confronti. Addirittura sette le sconfitte, con più gol subiti (sedici) che fatti (undici). Appena otto i giocatori amaranto andati in rete di cui la metà (Filippini, Pulzetti, Bergvold e Miglionico), lo hanno fatto per una sola volta. Il miglior realizzatore è invece Cristiano Lucarelli, con cinque gol.
TATTICA – Latteggiamento tattico del Livorno rispecchia la mentalità del suo allenatore e di tutte le squadre invischiate nella lotta per non retrocedere . Grande attenzione alla fase difensiva, molto sacrificio e grande agonismo: sono queste le armi con qui gli amaranto cercano di uscire fuori da un momento difficilissimo che ha portato il Livorno fino al terzultimo posto. In avanti Cosmi si affida allesperienza del capitano Lucarelli e di Bellucci con Tavano pronto ad entrare in corso dopera. In porta, si sono alternati tre numeri uno. De Lucia il più utilizzato e anche il più battuto (venticinque reti al passivo). Attualmente difendere la porta amaranto tocca allex Palermo Rubinho, arrivato in uno scambio di prestiti con Benussi.
M.G.
ROSA
Portieri
41 BARBETTA Tommaso 01/01/1992 92 BARDI Francesco 18/01/19921 DE LUCIA Alfonso 12/11/1983 25 RUBINHO Rubens Fernando Moedim (Brasile) 04/08/1982
Difensori44 BERNARDINI Alessandro 21/01/198759 DINIZ Marcus Paixao D Vitoria (Brasile) 01/08/198716 ESPOSITO Andrea 17/05/19866 GALANTE Fabio 20/11/197313 KNEZEVIC Dario (Croazia/Nazionale) 20/04/1982 17 MIGLIONICO Leonardo Martin (Uruguay) 31/01/198091 MODICA Samuele 2 PERTICONE Romano 13/08/1986 1946 PIERI Mirko 24/07/19784 RIVAS Nelson Enrique (Colombia/Nazionale) 25/03/198387 VITALE Luigi 05/10/1987
Centrocampisti8 BERGVOLD Martin (Danimarca)49 DI GENNARO Davide 16/06/19883 FILIPPINI Antonio 03/07/19735 MARCHINI Davide 23/02/198121 MORO Davide 02/01/198224 MOZART Santos Batista Junior (Brasile) 08/11/19790 PRUTSCH Jurgen (Austria) 22/09/1989 7 PULZETTI Nico 13/02/1984 77 RAIMONDI Cristian 30/04/1981
Attaccanti11 BELLUCCI Claudio 31/05/1975 9 DANILEVICIUS Tomas (Lituania/Nazionale) 18/07/197899 LUCARELLI Cristiano 04/10/197510 TAVANO Francesco 02/03/1979
Probabile Formazione: (3-5-2) Rubinho; Perticone; Knezevic; Rivas; Raimondi; Pulzetti; Mozart; Filippini; Pieri; Lucarelli; Bellucci
Allenatore: Serse Cosmi.