Juventus, Sarri: “Buona partita contro una squadra forte e con un gran palleggio”
JUVENTUS ROMA INTERVISTE – Tutte le dichiarazioni del tecnico bianconero, Maurizio Sarri, in occasione di Juventus-Roma, match valido per i quarti di finale di Coppa Italia.
SARRI A RAI SPORT
Soddisfatto della prestazione?
Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo rifatto bene dopo. Buona partita contro una squadra forte e con un gran palleggio.
La vecchia guardia non molla mai…
Buffon sta ancora bene, è ancora un portiere di alto livello.
Douglas Costa e Ronaldo?
Hanno fatto bene. Douglas non è ancora al 100%, ma è in netto crescendo. Cristiano è in condizioni fisiche e mentali straordinarie, segna ad un ritmo impressionante.
Bene anche Higuain, ha lavorato tanto per la squadra…
Mi dispiace non abbia segnato, alla fine ha preso il palo. Meritava anche la soddisfazione personale.
Ripartendo su Florenzi o Kolarov li avete messi in difficoltà…
Sì, questo ce lo potevano concedere. In costruzione portano spesso un centrocampista basso e pensavamo che potesse essere un vantaggio averne tre davanti. Quando è il momento di Douglas Costa siamo costretti a cambiare modulo, ma la squadra li può fare entrambi.
Giocatore straordinario Ronaldo, ha qualche difetto?
Al livello individuale è difficile che possa migliorare, è un giocatore straordinario. Noi possiamo aiutarlo a conquistare un altro pallone d’oro. Si può migliorare davanti in qualche movimento, ma al livello individuale o di reparto è difficilmente migliorabile e se lo fosse sarebbe una fortuna enorme.
Sul terzo gol una scelta eccellente, 4 giocatori davanti alla linea difensiva della Roma…
Due può essere una scelta, ma siamo rimasti in troppi. Se la palla è lunga si ritrovano in vantaggio sulla linea avversaria.
Emergenza terzini?
Siamo rimasti con Cuadrado che viene da un problema influenzale e con Alex Sandro con un problema al muscolo. In caso di necessità abbiamo anche Matuidi che ha già fatto una partita e qualche allenamento in quel ruolo.
Che accoglienza si aspetta a Napoli?
Ha avuto un periodo di difficoltà, ma è una squadra forte. Conosco i giocatori e so che hanno grandi qualità. Sono sempre pericolosi, mi aspetto una partita di grande difficoltà.
Difficile parlare di un solo giocatore con una prestazione del genere…
I ragazzi hanno fatto bene, mi fa piacere quando qualcuno che gioca meno fa buone partite, come Rugani. Sono cose che mi lasciano soddisfatto.
Emoziona il ritorno a Napoli?
E’ chiaro, è stata un’esperienza forte. Dal punto di vista umano è particolare.
Ronaldo è tornato sui suoi livelli, le ha messo quel pepe che si mette ai grandi campioni. Complimenti…
Grazie, ma i complimenti li devi fare a sua madre, ha doti individuali straordinarie.
SARRI IN CONFERENZA
“Domani tireremo delle somme per il Napoli. Non dobbiamo cadere nell’errore di guardare la classifica, il Napoli è forte e nella partita singola può creare grandi difficoltà. Sono tre punti in palio ed è una partita come le altre, ma per me a livello emotivo è particolare visto che il mio rapporto con Napoli è stato forte”.
Lo scatto di Ronaldo sembra essersi evoluto, ora è più efficace e bruciante.
Lui soprattutto sta benissimo fisicamente, poi lui lavora molto sui particolari e al di là di uno o due allenamenti col centometrista, lui cura molto il contatto con il terreno e gli dedica tanto tempo. Quando sta bene lo tira fuori come ora.
La Roma qui ha giocato 10 volte e 10 volte è tornata sconfitta.
Speriamo 11 (ride, ndc).
La Roma si è spenta dopo il gol di Ronaldo: cosa succede?
Succede che giocano in uno stadio difficile contro una squadra forte. Non succede solo alla Roma, qui la stragrande maggioranza ha perso. Quest’anno abbiamo fatto 13 vittorie e 1 pareggio e giocare qui non è facile. Lo stadio è bellissimo e crea una grande atmosfera, stasera non sembrava di stare in Coppa Italia ma in Coppa d’Inghilterra, perché la Coppa Italia la giochi quasi di nascosto e invece in Coppa d’Inghilterra è sold out anche contro una squadra di C. Si gioca contro una squadra forte in un ambiente caloroso, non è facile per nessuno. Io ho avuto la fortuna di vincerci ma dopo 4 ko di fila. Spero che questa legge continui nel tempo.
Ha vinto 14 partite su 15 in casa ed è un record: che effetto le fa rispetto anche allo scetticismo con cui l’hanno accolta?
Ancora ci girano per quella che abbiamo pareggiato. Qui vincere è normale, è brutto dirlo, invece nello sport vincere non è mai normale ed è una cosa eccezionale. Non bisogna guardare i numeri, il percorso sarà più difficile, la media punti della terza in classifica è straordinaria e dovremo fare meglio degli anni scorsi. Poi allo scetticismo ci sono abituato, visto che ogni anno arrivavo nella categoria superiore, poi al Napoli dopo l’Empoli sei accolto con scetticismo, così come al Chelsea dal Napoli e alla Juve dal Napoli. Fa parte della mia storia.