INCROCI PERICOLOSI: TOTTI VS DEL PIERO, tutti gli scontri diretti

12/11/2010 - 0:00

 
Francesco Totti ed Alessandro Del Piero, 70 anni in due (34 quelli di Francesco, 36 quelli di Alex) e un totale di 525 gol tra campionato e coppe (246 il capitano giallorosso, 279 il numero dieci bianconero), hanno fatto la storia delle due squadre che domani sera si affronteranno allo Stadio Olimpico di Torino. Due capitani, ma soprattutto due bandiere, che hanno voluto legare tutta la loro vita di calciatori e non solo, ad una città e ad un club di appartenenza. Nonostante insieme abbiano totalizzato circa 883 presenze nella massima serie (451 le volte in cui Totti è sceso in campo con la Roma, 432 quelle di Del Piero, escludendo la stagione disputata in Serie B con i bianconeri), i due si sono trovati uno contro l’altro “soltanto” in 14 occasioni. 
 
Il 28 maggio di 15 anni fa, un appena maggiorenne Francesco Totti entrò dalla panchina in quel bellissimo Roma-Juventus 3-0, match in cui andarono a segno tre nomi giallorossi che solo a rileggerli viene il fiatone: Aldair, Balbo e Fonseca. Tra i bianconeri, invece, militava un appena 21enne Alessandro Del Piero, che affiancava in attacco “penna bianca” Fabrizio Ravanelli. Si trattò del primo scontro diretto tra i due giovanotti, che si affrontarono la volta successiva il 27 ottobre del 1996, quando fu Del Piero a subentrare a partita in corso. Furono questi i primi contatti tra due grandi promesse del nostro calcio, che stavano ormai per consacrarsi come campioni e capitani delle loro rispettive squadre. Bisognerà aspettare poi quattro anni per rivedere i due giocatori fronteggiarsi. Era il febbraio del 2000; la Roma era guidata da Fabio Capello, che stava gettando le basi per lo scudetto dell’anno successivo. Ma al Delle Alpi la gara si concluse sul 2-1 per la Juventus, grazie alle reti di Inzaghi e Davids per i bianconeri, di Supermarco Delvecchio per i giallorossi.
 
Nel maggio del 2001, Juventus e Roma, quindi Alex e Francesco, si sfidarono nel match scudetto del Delle Alpi. In quella gara Del Piero realizzò il gol del 2-0 per i “gobbi” (dopo l’1-0 di Zinedine Zidane) e mise il primo timbro negli scontri diretti tra i due. Totti, invece, restò in ombra per tutta la partita, tanto da essere sostituito nella ripresa da un certo Hidetoshi Nakata, l’autore del 2-1 che riaccese le speranze del popolo giallorosso (il 2-2 finale fu realizzato da Vincenzo Montella). Il giorno primo dicembre 2002 anche Totti pose la sua firma nella sfida infinita contro il suo amico ed avversario, segnando anche il suo primo gol alla Juve. Il numero 10 giallorosso aprì le danze con un sinistro a battere Buffon. Cassano raddoppiò per la Roma, che dovette però subire il ritorno dei bianconeri. Subito arrivò infatti il gol del solito Del Piero a riaprire la partita. Tanto che Cufrè si innervosì e diede il famoso buffetto al capitano bianconero.  Anche in quell’occasione il risultato al termine della gara fu di 2-2 (pareggio siglato da Pavel Nedved). Nella partita di ritorno Del Piero vestì i panni di assoluto protagonista, con una doppietta nel 2-1 juventino ai danni dei giallorossi. Anche in quell’occasione, Francesco Totti non riuscì ad incidere sul match.
 
Nel 2004-2005, la stagione maledetta della Roma, all’Olimpico Del Piero freddò dal dischetto Ivan Pelizzoli, nella gara vinta per 2-1 dalla Juventus. Al Delle Alpi il solito numero 10 dei bianconeri aprì le marcature del 2-0 finale al quale Totti e compagni dovettero arrendersi. Nella stagione successiva, a Roma i giallorossi persero ancora, stavolta con un passivo ancora più pesante: 1-4, con Totti che si prese l’unica soddisfazione della serata, quella di realizzare il gol della bandiera su rigore. Del Piero entrò invece dalla panchina al posto di Zlatan Ibrahimovic (autore di un gol).
 
Arriviamo al settembre 2007. Allo Stadio Olimpico stavolta fu Francesco a dominare il confronto diretto con Alex, grazie ad una doppietta realizzata nel primo tempo, che portò la Roma sul 2-1 (il gol del vantaggio juventino  firmato Trezeguet). Il pareggio arrivà nella ripresa con Iaquinta. Del Piero fornì in quell’occasione una prestazione incolore, ma nella gara di ritorno, il giorno di San Valentino del 2008, fu lui a far innamorare il Delle Alpi con un gol che valse la partita.
 
Eccoci, infine, ai ricordi freschissimi, cioè alla vittoria storica della Roma a Torino del 23 gennaio 2010. Del Piero portò in vantaggio i suoi su punizione, Totti rispose su rigore mostrando il ciuccio ai tifosi avversari per festeggiare il suo primo gol realizzato in trasferta alla Juventus. Poi Riise allo scadere regalò i tre punti ed una gioia incontenibile a squadra e tifosi.
 
Il bilancio complessivo degli scontri diretti tra Totti e Del Piero è favorevole allo juventino, che contro Francesco ha realizzato 8 dei suoi 10 gol alla Roma e ha vinto 6 volte, pareggiandone 4 e perdendone altrettante. Il capitano romanista ha invece messo a segno 5 marcature (su 6 alla Juve) con Del Piero in campo. Aspettiamo adesso il verdetto della 15’sfida tra due giocatori, due amici e due simboli del calcio italiano. Ma, prima di tutto, di Roma e Juventus.
 
 
Federico Antonio Petitto

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