Hellas, mai così male dalla stagione 89/90: per la salvezza si riparte dall’amico Spalletti

Redazione RN
15/01/2016 - 12:40

ROMA-HELLAS VERONA, L’AVVERSARIA – Il campionato volta pagina e lo fa con il Napoli eletto campione d’inverno. La Roma, quinta a sei lunghezze dalla vetta, comincia la scalata ai piani alti con il ritorno in panchina di Luciano Spalletti. Arrivato giovedì mattina, non avrà neanche il tempo di salutare i vecchi amici che già dovrà scendere in campo domenica alle 15 con il Verona. L’avversario non è irresistibile visto l’ultimo posto con soli 8 punti e zero vittorie nelle prime 19 giornate. L’esonero di Mandorlini con il successivo avvento di Delneri sulla panchina gialloblu non ha portato la scossa che si immaginava collezionando 4 sconfitte, due pareggi e un solo successo nella partita con il Pavia di Coppa Italia.

IMPRESA SALVEZZA – A preoccupare maggiormente il presidente Setti sono gli undici punti di distacco dal Genoa, quartultimo. La salvezza sembra un miraggio e la terza peggior difesa, mista all’attacco meno prolifico del campionato non lasciano certo spazio all’ottimismo. Mai, dalla stagione 89/90, si era visto un Hellas così in difficoltà alla fine del girone d’andata in Serie A. Nelle restanti partecipazioni al massimo torneo il club veneto, al giro di boa, era sempre riuscito a mantenersi lontano dalle caselle di coda, negli ultimi 83 anni chi ha occupato l’ultimo gradino della classifica per ben 69 volte è sceso in B. Nella storia recente (2007/08) solo al Cagliari è riuscita l’impresa. Nonostante una prima parte di stagione disastrosa, i sardi alla fine hanno chiuso al 14° posto, evitando il baratro del campionato cadetto. Gli uomini di Delneri tenteranno di emulare la cavalcata rossoblu e cominceranno dall’Olimpico dove ritroveranno un “amico”. Il neo tecnico giallorosso ha giocato solamente una volta contro i “Mastini”, uscendone sconfitto. E proprio dalla scaramanzia e dalla voglia in più di qualche ex (Viviani, Greco, Emanuelson e Toni) proverà a ripartire la prima squadra di Verona.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Il modulo potrebbe essere il 4-4-2 con in porta Gollini e in difesa da destra verso sinistra: Sala, Bianchetti, Moras e Souprayen. A centrocampo Viviani e Hallfreddson agiranno al centro, mentre sulle fasce andranno Emanuelson e Wszolek. In attacco invece spazio a Jankovic e Pazzini, due che sanno come fare male alla Roma con i 9 gol totali già messi a segno. Sembra andare invece verso il forfait Luca Toni, alle prese con un risentimento muscolare. 

Dario Marchetti
@dariomarchetti7

Probabile formazione (4-4-2): 95 Gollini: 26 Sala, 22 Bianchetti, 18 Moras, 69 Souprayen: 13 Wszolek, 41 Viviani, 10 Hallfreddson, 28 Emanuelson: 7 Jankovic, 11 Pazzini
A disp. 1 Rafael, 37 Coppola, 41 Winck, 5 Helander, 19 Greco, 23 Ionita, 97 Checchin, 20 Zaccagni, 21 Gomez, 93 Fares, 27 Rebic
All. Delneri

Indisiponibili: Toni, Romulo, Siligardi, Albertazzi, Pisano
Diffidati: Souprayen, Moras
Squalificati: –

LA ROSA 

PORTIERI

1 Rafael (BRA-ITA)
95 Gollini (ITA)
37 Coppola (ITA)

DIFENSORI

5 Helander (SVE)
22 Bianchetti (ITA)
18 Moras (GRE)
69 Souprayen (FRA)
6 Albertazzi (ITA)
3 Pisano (ITA)
41 Winck (BRA)

CENTROCAMPISTI

24 Viviani (ITA)
20 Zaccagni (ITA)
2 Romulo (BRA-ITA)
10 Hallfreddson (IS)
26 Sala (ITA)
19 Greco (ITA)
23 Ionita (MOL-RO)
28 Emanuelson (NH)

ATTACCANTI

9 Toni (ITA)
11 Pazzini (ITA)
27 Rebic (CRO)
7 Jankovic (SER)
16 Siligardi (ITA)
93 Fares (FRA)
21 Gomez (ARG)

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