GIOVANISSIMI NAZIONALI. Roma-Fiorentina 0-3, le pagelle

GIOVANISSIMI NAZIONALI

MARCHEGIANI 7: il miglior giallorosso in campo. Subisce tre gol, è vero, ma è assolutamente incolpevole e ne evita almeno altrettanti.
RAVOT 6: uno degli ultimi ad arrendersi; lotta su ogni pallone e prova a inseguire il devastante Gondo in ogni zona.
MASCIANGELO 6: anche lui non demerita. Cerca di mantenere la posizione nella sua zona e in effetti sulla sua corsia sinistra la Roma non soffre più di tanto.
CAPRADOSSI 5.5: la potenza di Di Curzio e la velocità di Gondo lo mettono in grande difficoltà. Ogni tanto se la cava con mestiere, ma spesso si fa prendere il tempo. (dal 69′ MONTESI SV).
CESARETTI 5: commette una grave leggerezza in occasione del vantaggio viola. Si fa prendere dal panico e alleggerisce troppo mollemente verso Marchegiani, lanciando Gondo verso il gol. (dal 52′ SELVAGGIO 6: salva il poker sicuro con un recupero miracoloso su Gondo).
ADAMO 6: il capitano non molla fino all’ultimo. Prova a mettere ordine e a dispensare calma; conclude anche da fuori in un paio di occasioni ma senza fortuna.
TAVIANI 5: fuori dal match, non riesce a dare brio alla manovra, sovrastato dal centrocampo viola. (dal 34′ PELLEGRINI 5.5: non riesce a dare la scossa voluta da mister Catini).
SHAHINAS 5.5: pregevoli un paio di lanci e due tentativi da fuori; anche lui però si fa soffocare dall’opprimente fisicità dei mediani toscani. (dal 38′ ANSINI 5: servirebbe la sua velocità per rimettere in piedi la gara ma non trova lo spazio necessario, perennemente attaccato come è dai cagnacci viola).
MUSTO 5: non riesce mai a trovare il guizzo giusto; poco servito, non impensierisce mai Bardini. (dal 52′ DI LIVIO 6: classe ’97, entra con personalità nel match ma la gara è ormai indirizzata).
VERDE 6: piccolo furetto in mezzo ai colossi viola finisce per perdersi anche lui. Ad intermittenza accende la luce della Roma con qualche spunto di alta classe ma è troppo poco. (dal 67′ TARANTO SV).
DAMIANI 5.5: si costruisce in solitaria la migliore occasione della Roma con uno slalom spettacolare sulla sinistra. Poi però scompare.