GIOVANISSIMI NAZIONALI. Lazio-Roma 0-4, Catini: “Il Nike sarà un bel banco di prova”

Redazione RN
06/03/2011 - 19:24


GIOVANISSIMI NAZIONALI

DALLA GIUSTINIANA

Non poteva finire meglio il primo derby di Catini da timoniere della Roma. Un predominio netto sancito da quattro reti e tanto spettacolo; è un Catini soddisfatto quello che parla ai microfoni dei giornalisti presenti.

La Roma si è dimostrata decisamente superiore in questo derby.
“Non era affatto facile, la Lazio è una buonissima squadra guidata da un bravissimo allenatore. Il campo non ci ha permesso il nostro consueto gioco ma abbiamo avuto un ottimo approccio che ha fatto la differenza.”

Un pensiero per Montella che le ha lasciato questa squadra?
“Vincenzo ci segue sempre, ci è sempre vicino. Lo ringrazio tantissimo per tutto ciò che ha fatto e continua a fare.”

Ora l’impegno del Torneo Nike.
“Andremo lì a giocarci le nostre chances, sarà un importante banco di prova e potremo conoscere le squadre più forti d’Italia. Potremo conoscere il nostro livello.”

Ha provato un po’ di emozione prima di questo derby?
“All’inizio parecchia, poi piano piano inizia la partita e pensi solo a quella.”

Settimana scorsa Stramaccioni ha vinto il derby 2-0, oggi lei ha vinto 4-0. Possiamo dire che l’allievo ha superato il maestro?
“No no, lui è sempre il maestro. Lo ringrazierò sempre.”

La sua carriera ha avuto una escalation continua dagli inizi sulla panchina dell’Olimpia al ruolo di vice di Stramaccioni. Ora la panchina dei Giovanissimi Nazionali della Roma.
“Non parlerei di carriera, io ho appena cominciato. Ho la fortuna di guidare una squadra ben avviata; ringrazio tutto lo staff della Roma da Bruno Conti ai magazzinieri: dedico a tutti loro la vittoria in questo derby.”

I ragazzi nello spogliatoio cantavano “vinceremo il tricolor”..
(ride) “E’ sbagliatissimo!Per parlare di scudetto bisognerà aspettare molto, ci saranno tantissimi ostacoli e partite durissime. Ora lasciamo sfogare i ragazzi, se lo meritano.”

Quali sono le caratteristiche della sua Roma.
“Abbiamo un gruppo unito, preparatissimo tatticamente. Complimenti a chi ha costruito questa squadra. Per quanto riguarda la tattica ho preferito non stravolgere il grande lavoro fatto finora, poi con la crescita dei ragazzi porebbe cambiare qualcosa sotto questo aspetto.”

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