• Giocatori senza motivazioni e con la testa altrove: rebus Pellegrini-Zaniolo

    Alessandro Tagliaboschi
    04/07/2020 - 8:25

    Foto Tedeschi
    Giocatori senza motivazioni e con la testa altrove: rebus Pellegrini-Zaniolo

    ROMA SOCIETA’ SQUADRA – La Roma sembra sempre più una squadra spenta, demotivata, sulle gambe e in molti momenti con la testa altrove. Per certi versi, la cronaca di un finale annunciato. Perché se ormai da settimane l’input che arriva da Trigoria è quello di vendere, inevitabilmente la squadra lo assorbe tramutandolo, nel momento di difficoltà, in alibi.

    Giocatori demotivati

    Per i calciatori la situazione non è semplice: tra chi non ha la fiducia del tecnico e chi, invece, già sa che a fine anno non sarà più in giallorosso. Il Messaggero fa un lungo elenco delle situazioni più spinose: Juan Jesus l’ultima partita giocata risale al 25 settembre e ormai si nota soltanto per qualche polemica sui social. Fazio palesa una condizione fisica disastrosa. Under ha le valigie pronte e attende soltanto che il Napoli perfezioni/migliori l’offerta. Perotti da desaparecido torna capitano contro l’Udinese: il tempo di prendere un rosso e pensare già al futuro, consapevole che sono almeno 4 sessioni di mercato che la Roma sta provando a cederlo. Kluivert, dopo aver parlato con il suo agente che ha favorito l’approdo di Mkhitaryan da svincolato in giallorosso, è già stato avvertito che l’anno prossimo giocherà altrove. Come probabilmente il giovane Calafiori, nel mirino della Juve. Dzeko legge e ascolta che il club non può più per mettersi di pagargli lo stipendio, rinnovato soltanto 11 mesi fa. Indiscrezioni chiaramente non inventate ma veicolate dall’interno che al bosniaco non possono far piacere ora che – con un’altra figlia in arrivo a settembre – ha deciso di restare nella Capitale sino al termine del contratto. Pellegrini è fermo alle parole di Fienga che a gennaio – sull’annosa questione del prolungamento togliendo la clausola rescissoria (esercitabile da mercoledì per l’intero mese e pagabile in due tranche) – dichiarò: “Non ora, ma lo convinceremo con un progetto ambizioso“. Ma di ambizioso, al momento, a Roma non c’è nulla. I conti peggiorano, il presidente non vede l’ora di cedere e il rischio che un’offerta analoga per Zaniolo possa far vacillare il club, è sempre più incombente.

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    1. Venghino siori,venghino,sono arrivate le offerte speciali:paghi uno,prendi 2,pagabili senza anticipo e con rate a partire dal 2021.
      Sciacalli!!!!!!

    2. Articoli provocatori e destabilizzanti ancor più.Una volta,10,100 volte detto,affermato e condiviso che Pallotta deve vendere,basta.Basta con Pellegrini e Zaniolo eventuali salvatori della patria attraverso eventuali cessioni.Perchè fate finta di meravigliarvi se la tifoseria è scandalizzata e sempre più attizzata dai cattivi risultati e dai vostri giornalieri martellamenti? Ci sono quotidiani che non aiutano ma aizzano e remano contro la società e i loro scribacchini vengono puntualmente pubblicati e reclamizzati anche da voi.Avete particolari interessi? Avete soluzioni immediate che consentano un cambio di rotta prima della fine della stagione in corso? Ne dubito.Bisogna attendere.Datevi pace perché per ora non si può fare altro.

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