GARCIA: “Abbiamo vinto con il cuore una partita da uomini”

Redazione RN
05/10/2013 - 23:59

INTER-ROMA, POST-PARTITA – Tutte le dichiarazioni di Rudi GARCIA nel post-partita di INTER-ROMA.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Ci sono ancora 31 partite, sono 93 punti se non sbaglio. Può succedere di tutto. Continuare la serie è il nostro obiettivo e questo mi va bene, così pensiamo solo a giocare la prossima partita e per il momento non funziona male.

A Roma è difficile contenere l’euforia. Sembra che per lei l’euforia della gente è un valore aggiunto, ha lavorato su questo?
E’ meglio avere una buona sorpresa alla fine che sperare troppo ed essere delusi. Per questo dobbiamo restare umili. Vedremo in futuro, oggi è stata una grande partita, mi è piaciuta. Era una Roma completa, vincere qui è una cosa enorme. Ma una parte della ripresa non mi è piaciuta, il possesso palla era debole. Oggi abbiamo dimostrato di essere forti anche nelle ripartenze e sarà utile per il futuro.

Da allenatore, le danno più fastidio le ammonizioni e le espulsioni a fine partita o è un segnale che le piace?
E’ vero, il giallo di De Rossi a Bologna era un segnale importante. All’intervallo sapevamo che era pericoloso per i giocatori ammoniti, era pericoloso difendere per loro. Mi dispiace per il rosso a Balzaretti, ma è andata così. Abbiamo finito in 10, ancora una volta tutti quelli che sono entrati hanno aiutato benissimo la squadra

Tanti tiri in porta. Bel gioco e tremenda efficacia.
E’ molto importante l’efficacia, non solo in area avversaria ma anche nella nostra.

Gervinho, meglio di questo cosa vuol dire? Rivedere il giocatore che aveva in Francia?
Oggi ha fatto un assist per il capitano, normalmente succede il contrario. La sua profondità è un pericolo per gli avversari. Farà altri gol e sbaglierà, ma le sue occasioni non esistono se non gioca. E’ un giocatore raro, nell’uno contro uno può saltare due giocatori… E’ una forza supplementare per la squadra.

Partita più equilibrata, ma Roma più cinica…
E’ vero, abbiamo fatto una partita completa. Sapevamo che l’Inter era forte nelle ripartenze e abbiamo preparato il fatto di non lasciare spazi in difesa. E’ vero, era una partita più equilibrata di quanto lo dica il risultato.

E’ d’accordo sull’analisi di Mazzarri o è convinto che la vittoria sia giusta?
L’importante è vincere. Io guardo solo i miei e la mia squadra mi è piaciuta. Era una partita da uomini, giocata con il talento e con il cuore. Ora c’è la sosta, spero che i nazionali ritorneranno al 100%.

GARCIA A ROMA CHANNEL

Un’altra grande soddisfazione. Quali sensazioni ha?
Mi è piaciuto tutto. Abbiamo giocato una grande partita e sono contento che hanno giocato tutti con il cuore. Partita da uomini.

Le piace l’atteggiamento della squadra?
Si, difendiamo bene e non dimentiche che però abbiamo fatto tre gol in trasferta, una cosa enorme.

Mazzarri ha riconosciuto grande merito alla Roma, che effetto le fa?
E’ un grande allenatore e per il momento siamo prima e tutto va bene, ma dobbiamo essere umili. Ci sono trentuno partite ed è presto per fare un bilancio. Questa partita può contare alla fine.

La sfida con il Napoli?
Spero di giocarla a Roma, nel suo luogo prescelto all’inizio.

GARCIA ALLA RAI

La Roma sfrutta il contropiede e tutto il suo potenziale. Cosa le è piaciuto stasera?
Mi è piaciuto tutto. Abbiamo fatto benissimo le ripartenze, di solito siamo migliori nel possesso palla, ma mi è piaciuta lo stesso.

Di scudetto ancora non ne parla?
E’ troppo presto. Ci sono ancora 93 punti. Dobbiamo continuare la serie e pensare partita dopo partita. Il nostro obiettivo è tornare in Europa. Non vogliamo illudere i nostri tifosi che vengono da un anno di delusioni.

Le contestazioni di quest’estate forse sono state positive.
Non mi sono piaciute. I giocatori hanno lavorato bene nella preparazione e penso al gol di De Rossi, Balzaretti e Pjanic sono cose importanti per il gruppo, perchè la frustrazione di prima si è trasformanta in fiducia che è la cosa più importante.

Non mi sembra troppo diverso dal calcio italiano.
I ragazzi hanno lavorato per capire il mio gioco e per questo dico che il merito è il loro. possiamo andare lontano se continuiamo così.

Cura molto la fase difensiva.
Difendere bene è un lavoro di tutta la squadra, non solo del portiere e dei difensori. Facciamo le cose bene perchè difendiamo in undici.

Forse la sosta non la gradirà, cosa deve fare la Roma?
Già è successo dopo il verona e abbiamo fatto bene lo stesso. L’importante è che i nazionali tornino al 100%.

Roma-Napoli si gioca?
Il calendario è Roma-Napoli, vogliamo giocarla così.

GARCIA A MEDIASET

Vi sentite una rivelazione ancora?
No era una partita difficile lo sappiamo, vincere questa partita mi fa piacere, ma mi è piaciuto il talento della squadra, abbiamo giocato da uomini e con il cuore, era la cosa più importante, l’Inter è fortissima e soprattutto in casa.

Ha capito tutto del calcio italiano tra difesa e attacco?
E’ importante dire che il merito è dei giocatori, sanno fare diverse cose, normalmente abbiamo più la palla con un possesso forte, oggi avevamo detto di sfruttare gli spazi se c’erano, di ripartire e così abbiamo vinto.

Che cosa ha detto Sabatini per convincerla, si parla di una frase particolare…
Walter è un uomo di carattere, era un test lo sapevo, per il momento tutto va bene, prima della sosta per le Nazionali era importante vincere per essere tranquilli.

Anche la Roma per lo scudetto?
Non lo so, è solo la settima giornata, ne mancano 31, sono 90 punti e oltre, troppi, l’obiettivo è fare le cose bene e giocare bene, dobbiamo prendere le partite una a una

Rispetto ai mesi passati è una rivoluzione?
E’ una parola forte in Francia, essere primi è una cosa bella, per la felicità e l’orgoglio dei nostri tifosi, giocare come una squadra era importante, spero siano orgogliosi di noi.

Anche sul 3-0 la squadra era dietro la linea della palla, grande spirito di sacrificio…
Totalmente vero e totalmente importante, ogni giocatore dà il massimo per la squadra, forse nel secondo tempo non abbiamo tenuto la palla, ma era importante che ogni giocatore desse il massimo per la squadra.

Quando uno recupera palla i suoi partono in contropiede stile basket…
Per me quando c’è un recupero di palla è importante il primo passaggio, vedi il passaggio di Kevin, poi noi possiamo attaccare con giocatori veloci che hanno l’uno contro uno, come Gervinho e Florenzi, merito di tutti, abbiamo fatto una partita completa, sia davanti che dietro.

Su Roma-Napoli?
Il calendario è Roma-Napoli non il contrario, vediamo che succede lunedì.

 

A inizio campionato si diceva calendario facile, ora tutto smentito…
Per me non esiste una partita facile, era difficile vincere a Livorno, vincere il derby, tutte le partite sono difficili, non esiste una gara che abbiamo vinto prima dell’inizio, il record di Platini di 8 vittorie può essere un obiettivo.

GARCIA A SKY

Che valore dà a questa vittoria?
Era una grande partita lo sapevamo, mi è piaciuto non solo lo spiritio collettivo ma anche il cuore che abbiamo usato quando è stato necessario, abbiamo fatto una partita da uomini

Per lo Scudetto c’è anche la Roma?
Quanto manca ancora alla fine? manca tanto però è una buona cosa vincere qui è difficile, abbiamo giocto da squadra, oggi abbiamo avuto un leader in attacco con il Capitano da seguire

Totti al Mondiale?
Io sono solo l’allenatore della Roma niente di più.

La testa dei suoi giocatori fa la differenza?
la squadra ha fiducia i giocatori hanno fiducia in loro, lo abbiamo visto stasera, abbiamo fatto un po’ le cose differenti sulle ripartenza, abbiamo fatto molto bene, mi dispiace che nel secondo tempo non abbiamo tenuto la palla, ma il 3-0 all’intervallo era già una cosa buona per noi

Che cosa avete provato di diverso stasera?
Normalmente abbiamo più possesso palla ma sapevamo che l’Inter aveva talenti individuali, e sapevamo che se trovavamo gli spazi da sfruttare dovevamo essere pronti, anche nelle ripartenze, perchè questa è una squadra che può fare diverse cose e questa è una forza.

Vi siete incontrati con Mazzarri?
Non per il momento.

Grande partita sul piano della maturità, l’Inter non è mai stata pericolosa
Si è vero per questo ho detto che abbiamo giocato con il cuore in maniera collettiva nel secondo tempo, abbiamo visto una squadra che lotta sempre e non molla mai e questa sarà una cosa importante per il futuro.

Totti, lo pensava così forte?
Per conoscerlo meglio è meglio essere il suo allenatore, è un fuoriclasse vederlo così felice è una cosa bellissima.


Quanto si fida di Taddei, visto che lo mette sempre dentro come primo cambio?

E’ un ragazzo che lavora molto bene, che dà tutto per la squadra, è forte tecnicamente, è sempre davanti quando facciamo lavoro fisico, ha sempre la voglia di aiutare la squadra.

Ho letto le dichiarazioni di sua sorella che ha detto che lei faceva fare questo lavoro anche ai soldatini del Subbuteo
Io non mi ricordo (ride), non so se esiste ancora il Subbuteo.

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