Friedkin pensa alla Roma del futuro: ecco chi potrebbe entrare a far parte della dirigenza
FRIEDKIN ROMA – Il momento delle firme si avvicina e Dan Friedkin non vede l’ora di sbarcare nella capitale. Pallotta si prepara quindi a dire addio alla Roma: in questi giorni si passerà agli ultimi step decisivi per il passaggio di proprietà.
Friedkin pensa alla dirigenza della Roma del futuro
A breve Friedkin firmerà finalmente il contratto preliminare. L’iter quindi procede e il magnate americano non può fare a meno di pensare alla Roma del futuro. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Guido Fienga sembra destinato a rimanere nella capitale, ma non si può dire lo stesso per il resto della dirigenza. La nuova proprietà è alla ricerca di un ‘uomo di calcio’ che abbia alle spalle un’esperienza importante in questo ambiente: i nomi in ballo sarebbero quelli di Lippi, Boniek, Capello e Montali.
Si pensa anche a Gandini e Perrelli
Secondo quanto riportato da La Repubblica, per la dirigenza si pensa anche a Marzio Perrelli, executive vice president di Sky, e a Umberto Gandini, ex ad della Roma, già contattato da Marc Watts.
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Capello ci starebbe bene. Il resto no.
Ma anche no meglio Boniek
Io preferirei Zibi Boniek
Gandini è andato a fare l’ AD della Lega Basket
Solo alcune considerazioni:
1-divertentissime le congetture fatte a caso dai media dato che Friendkin non ha rilasciato mezza dichiarazione a nessuno!!!
2-quindi friedkin da neo presidente sceglierebbe come colpo per impressionare i tifosi un fenomenale…ritorno a al passato???
3-mi convinco sempre di più di quanto sia l’ambiante romano la causa di molti problemi, fino a ieri capello era un giuda, uno che da anni lancia sempre siluri contro Roma, la Roma e i suoi giocatori (Vedi zaniolo) e leggo di gente che lo vorrebbe ancora a trigoria. Poi sono anni che non allena dopo le figure indecenti in Cina e Russia oltre ad aver annunciato il ritiro dal calcio ufficialmente.
Capello in quanto dirigente sarebbe a mio parere l’ideale per portare la mentalità vincente sia nello spogliatoio che in società. Ovviamente sono solo congetture.
d’accordo con Angelo , se la Roma si allenasse in val d’aosta tutto il tempo dell’anno probabilmente sarebbe meno distratta e renderebbe di piu’
Comunque i dirigenti non vincono tituli……
Immagino come ride il nuovo proprietario della Roma a leggere ciò