Fonseca, l’Europa è la strada per la riconferma

Teresa Tonazzi
05/04/2021 - 8:14

Foto Tedeschi
Fonseca, l’Europa è la strada per la riconferma

ROMA FONSECA – A causa del pari contro il Sassuolo la strada per la Champions League è sempre più in salita per la Roma di Fonseca. Stando a tuttomercatoweb, il destino del tecnico portoghese appare ormai segnato, soprattutto in caso di mancata qualificazione alla massima coppa europea. Tuttavia l’Europa League potrebbe ‘salvare’ l’allenatore giallorosso e ribaltare valutazioni e decisioni. Sia perchè una ipotetica vittoria in Europa porterebbe notevole prestigio, sia perchè questo porterebbe i capitolini a disputare la Champions l’anno prossimo. Giovedì contro l’Ajax ad Amsterdam il primo step per capire dove potrà arrivare la squadra di Trigoria.

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  1. i pallottini staranno sperando nel trofeo del dopolavoro per tenersi zorro?
    Dall’altra parte del Tevere la prima e unica squadra della Capitale furoreggia con bum bum Caceido!! Americano me senti???

    1. Lazialeeeeee a cuccia adesso, fatti una ragione, al di là del Tevere c’è Formello, siete la prima ed unica squadra di Formello.

    2. Se la Roma vincesse lEuropa league sarebbe storia.Solo quando la Roma vinceva le coppe Italia erano porta ombrelli adesso lEuropa league è coppa dopo lavoro?Tu sorcio sei messo male.Magari la vinciamo e poi a fine stagione si prende un tecnico più adeguato a questo sistema sporco.

  2. La roma nn arriverà ne al 4 posto e nn farà un c***o manco in Europa league
    È un po come i termosifoni
    Li accendi verso inizio inverno e poi li spegni verso primvera anche il romanista è tale.
    Qua se non si prendono giocatori importanti ed un’allenatore cn due noci di cocco la sotto pure il prossimo anno arriveremo 7-8 in campionato.

  3. Sentire laziali che definiscono Europa League la coppetta del dopolavoro è da sbellicarsi, dopo che loro ne sono usciti con le ossa rotte, eliminati dal Cluj, squadra che in Italia sarebbe a metà classifica in serie B, vi insultate da soli, segno evidente del Q.I. medio basso. In ogni caso la sfida con Ajax non sarà la strada di niente, mezza squadra in infermeria e l’altra metà che passeggia per il campo con la stessa concentrazione che ho io nella fase Rem del sonno, dobbiamo solo sperare di uscire con risultati di misura e non con figuracce, la tristezza ormai regnerà sovrana fino a fine Maggio

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