Fattore M: Messias vs Mancini. L’estro del brasiliano incontra la sfrontatezza giallorossa

Redazione RN
06/01/2021 - 6:54

Foto Tedeschi
Fattore M: Messias vs Mancini. L’estro del brasiliano incontra la sfrontatezza giallorossa

PARTITA CROTONE ROMA MESSIAS MANCINI – La Roma ha iniziato nel migliore dei modi il 2021: tre punti e prima vittoria dell’anno, andando a scacciare via i brutti pensieri di un cattivo avvio del 2020 che ha significato crisi. Solo tre giorni di riposo e poi ci sarà la seconda partita, quella contro il Crotone. I neo promossi sono caduti fuori casa rovinosamente contro l’Inter: con i nerazzurri, infatti, è finita 6-2. Ma la Roma non deve lasciarsi influenzare dal risultato e dovrà impegnarsi al massimo contro gli squali, che sono affamati.

Crotone, Junior Messias

Nato a Belo Horizonte nel 1991, il brasiliano fino a 5 anni fa era molto lontano dal palcoscenico del calcio. Lavorava, infatti, come fattorino per la consegna di elettrodomestici. Provvidenziale è stato il tesseramento con il Casale, che militava in Serie D. Da quel momento il giocatore rossoblù ha iniziato un’importante ascesa. Passato per Chieri e Gozzano, nel 2019 approda finalmente al Crotone, dove a 28 anni fa il suo esordio in Serie B. Un anno più tardi la promozione nella massima serie e l’inizio di un vero e proprio sogno, che solo 5 stagioni prima sembrava utopia. In questo campionato sta facendo vedere la differenza ed è uno degli imprescindibili di Stroppa: su 15 gare è partito sempre titolare e non è mai stato sostituito, eccetto in due occasioni ma sempre ad 80′ inoltrato. In Serie A è andato a segno 5 volte ma solo in tre partite: il che significa due doppiette (contro Spezia e Parma, entrambe vinte) e una rete al Cagliari (gara persa per 4-2). Ha anche messo a segno un assist contro l’Inter, anche se vano visto il risultato di 6-2 per i nerazzurri. In poco tempo ha quasi raggiunto il rendimento complessivo della sua scorsa stagione in Serie B: in tutto il campionato aveva messo a segno 6 gol e 6 assist, mentre ora si trova a 5 reti e 1 assist ma nella metà delle partite. Sicuramente un’ottima iniezione di fiducia per il brasiliano, che nel 2011 è venuto a tentar fortuna in Italia e ora sembra averla trovata. Inoltre Messias è stato inserito nella Top 11 della Serie A del mese di dicembre di WhoScored.com, sito specializzato in statistiche. Insieme a lui c’è anche un giallorosso, Lorenzo Pellegrini. Contro le big però non è mai andato a segno in questa stagione e la partita contro la Roma può essere sia una rivalsa personale che di gruppo: gli squali vogliono scrollarsi di dosso quel brutto 6-2 incassato con l’Inter.

Roma, Gianluca Mancini

Oltre i tre punti ottenuti contro la Sampdoria il 2021 è iniziato nel migliore dei modi anche per la difesa. Con i blucerchiati infatti Pau Lopez e i compagni di reparto sono riusciti a mantenere la porta inviolata, cosa che in questa stagione è riuscita solo altre 5 volte (consideriamo anche lo 0-0 con il Verona, ribaltato in 0-3 a tavolino). Uno dei pilastri del reparto arretrato è Gianluca Mancini, che in attesa di riabbracciare Chris Smalling ha preso in mano la difesa. Il numero 23 non ha ancora mai giocato una partita in Europa League, a causa delle tre giornate di squalifica da scontare e delle altre tre in cui era infortunato. In Serie A invece l’ex Atalanta è sempre partito titolare e accanto a lui hanno ruotato i nuovi innesti come Kumbulla oppure Ibanez, in attesa del tanto agognato rientro di Smalling. In questo campionato Mancini ha trovato anche un gol, decisivo, nella vittoria contro il Cagliari per 3-2. Come un altro già messo a segno nella scorsa stagione, l’assist è arrivato proprio dal suo compagno di reparto ex Manchester United. La difesa sta crescendo e, a parte i poker subiti contro Napoli e Atalanta, sta reggendo bene botta. Mancini ha giocato una sola partita contro il Crotone in Serie B, quando vestiva la maglia del Perugia. Gara che ha vinto per 2-1 rimanendo in campo per tutti i 90′. Quando era tra le fila dell’Atalanta, invece, ha affrontato nel 2017/18 gli squali ma è rimasto in entrambe le partite in panchina.

Claudia Belli

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