Dzeko, futuro ad un bivio: partire oppure ricucire lo strappo con Fonseca

Redazione RN
26/01/2021 - 10:45

Foto Tedeschi
Dzeko, futuro ad un bivio: partire oppure ricucire lo strappo con Fonseca

DZEKO FUTURO ROMA – Il futuro di Dzeko alla Roma sembra essere un’incognita dopo lo scontro con Fonseca. I rapporti tra i due sembrano essere sempre più tesi, ma per il bosniaco potrebbe non esserci un’alternativa concreta alla permanenza nella capitale.

Dzeko futuro ad un bivio: lasciare Roma oppure ricucire lo strappo con Fonseca

Dzeko è pronto a fare le valigie, ma partire ora non è facile. Come riportato da Il Messaggero, il suo agente Lucci sta già lavorando per trovare una sistemazione alternativa, ma il bosniaco vuole solo una big italiana oppure europea. Il tempo a disposizione però non è molto e portare a termine un’operazione del genere non sembra possibile. Per questo si starebbe valutando la possibilità di farlo partire in prestito secco per 4 mesi. Se però entro lunedì, ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato, non si troverà una soluzione, la Roma dovrà lavorare per tentare di ricucire lo strappo tra il suo capitano e Fonseca. Si sta già tentando di instaurare un dialogo tra i due, ma l’impresa è piuttosto complicata. I rapporti si sono raffreddati da tempo, dopo le sconfitte incassate nell’arco di circa un mese prima contro il Napoli e poi contro il Siviglia la scorsa stagione. Se il bosniaco decidesse di partire però, con ogni probabilità, la sua famiglia resterebbe nella capitale. Novità importanti dovrebbero arrivare entro i prossimi due giorni.

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    Tutti i commenti

  1. Prestito secco x 4 mesi?

    Ma che è solo noi famo beneficienza???

    O si trova la squadra che lo paga (come il Siviglia con Gomez) o fino al mercato estivo resta qua!

  2. “Si sta già tentando di instaurare un dialogo tra i due, ma l’impresa è piuttosto complicata”: ma di che impresa si sta parlando?!?!?
    Quella di convocare 2 tesserati, cazziarli entrambi ed invitarli a fare il proprio lavoro al meglio?
    A me sembra di sognare!!!
    La gestione dell’armonia interna dovrebbe essere normale amministrazione per i dirigenti che sono deputati a tale ruolo! Questa cosa vale in qualunque realtà, pubblica o privata che sia, ma quando si parlla della Roma sembra che sia un ente “a statuto speciale” dove non valga nessuna delle regole o prassi normali!
    Pinto si dia una mossa SUBITO. E se non lo fa, è bene che i Friedkin si interroghino su chi si sono messi in casa!
    Conta solo la Roma e TUTTI devono remare dalla stessa parte!
    Se c’è da ingoiare qualche boccone amaro, adesso lo si deve fare: poi a giugno si tireranno le somme e si prenderanno le decisioni del caso

  3. Nessun allenatore di alto livello verrà qui senza trovare un centravanti di sicuro affidamento.Né adesso, né a giugno.

  4. Caro newthon,la realta non é mai come sembra e il sembrare é quasi mai sempre reale.Non si puo pretendere una gerarchia di caserma in una banda musicale…specialmente con i solisti.Chi ha introiti per sette/5 milioni di euro a stagione,si compra anche le ragioni del suo dissenzo ..e paga volentieri anche la multa.PER LUI NON CAMBIA NIENTE.Eppure un lieto fine in questo muro contro muro ci puo stare. Da non ricercare nell organigramma della societa,ma sui valori del campo.Fonseca deve riconoscere a Dzeko, nel bene e nel male che spesso ha rappresentato la Roma in sua vece.Giocando sopra ogni aspettativa.Solo in questo bagno di umilta si puo trovare la quadra per ricominciare insieme.

    1. Credo che, seppure in modo diverso, stiamo dicendo la stessa cosa!
      Cioè che per uscire da situazioni del genere, che sono più normali e frequenti di quanto la stampa e le radio riportino con grande enfasi (per evidenti finalità denigratorie), serva comportarsi da persone adulte, che devono lavorare per conseguire un obbiettivo comune (il bene della Roma).
      Io sono dell’idea che, nel caso in cui i protagonisti non cerchino/trovino un punto di incontro di propria iniziativa, debba essere la dirigenza a pretenderlo o ad indicarlo; tu invece sposti il focus sul campo, e la cosa ovviamente ha una sua logica.
      Comunque la si guardi, la situazione deve essere risolta quanto prima avendo come finalità il bene della Roma.
      Ognuno mandi giù i bocconi amari che gli spettano e vada oltre orgoglio e vanità!

  5. Fonseca e Dzeko non sono due bambini che si contendono il palcoscenico, ma due professionisti che devono remare insieme per il bene della Roma, mettano da parte ego ed orgoglio infantile.
    La Proprietà deve metterli di fronte alle loro responsabilità per trovare una conciliazione, almeno sino a giugno.
    Forza Roma

  6. Dzeko semplicemente infortunato tornerà utile appena smaltito.Le discussioni stanno in tutte le squadre.I laziesi che scrivono qui sopra augurano un caso ma se la pijano ndercu.Poi multinick famme capi do state in classifica?Gaggio vai a scrivere sul sito dei pecorari.

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