Dzeko di riscatto sulla scia di Rizzitelli, Delvecchio e Montella
ROMARCORD – Udinese-Roma, 1-2: è la partita che consacra la rinascita di Dzeko. Il bosniaco punisce la formazione di Colantuono (15′), poi sconfitta dal bellissimo gol di Alessandro Florenzi (74′). Il numero 9 castiga così gli avversari e risponde alle accuse con il gol e una buona prestazione: “Sto migliorando, la cosa più importante è che la squadra giochi bene e vinca”. La storia del club riporta alla memoria altri 2-1 in casa dei bianconeri, che hanno visto protagonisti grandi bomber giallorossi. Tutti attaccanti alla ricerca del riscatto, proprio come Edin. Da Ruggiero Rizzitelli, che il 24 gennaio 1993, è protagonista del match tra Udinese e Roma. Il calciatore pugliese fa una doppietta (19′ e 31′) e, nonostante l’autorete (24′), in trasferta ritrova la vena da goleador, necessaria ai capitolini in una situazione importante.
DZEKO DOPO DELVECCHIO E MONTELLA – Il 31 agosto 2003, invece, la sfida è tra l’Udinese di Luciano Spalletti e la Roma di Fabio Capello, quest’ultima guidata in attacco da un trio speciale: Delvecchio-Montella-Cassano. I primi due segnano (13′ e 70′), mentre il campione barese inventa giocate per i compagni. L’assenza di Totti, leader del gruppo, non si sente, nascosta piuttosto dalla voglia degli attaccanti di dimostrare il loro valore. In primis l’aereoplanino che segna di tacco e prenota un posto da titolare. Storia di un nove quella di Dzeko e Montella, entrambi, anche se in due momenti diversi, a caccia di una casacca. Con il centravanti di Sarajevo promosso direttamente dal tecnico toscano nel post partita domenica pomeriggio: “E’ stato perfetto, secondo me gli si ridà la maglia”. Adesso il “gigante buono” classe ’86 dovrà solo confermare la propria condizione contro l’Inter prossimo avversario in campionato.