Doni, altri due mesi di stop

12/08/2009 - 0:00

 
(Il Tempo) – Ci vorranno almeno due mesi prima di rivedere in campo Alexander Doni. Il portiere brasiliano, operato a maggio al ginocchio destro, non tornerà a disposizione di Spalletti prima di metà ottobre, dopo che saranno state disputate almeno otto giornate di campionato e quattro gare (in caso di qualificazione ai gironi) di Europa League. Quella del portiere, dunque, resta la vera priorità di mercato della Roma. Artur continua a non convincere.
 
Non a caso, Sorrentino resta in attesa di una chiamata da Trigoria: «Se la Roma mi chiamasse – dichiara il portiere del Chievo – per me sarebbe un onore». L’accordo potrebbe arrivare sulla base di 4 milioni di euro o, più verosimilmente, in comproprietà, inserendo nella trattativa anche la metà del cartellino di Okaka. Dei candidati al ruolo di vice-Doni, inoltre, entra a far parte Kalac, in procinto di risolvere il contratto col Milan.
 
Oltre che per il portiere, Pradè continua a lavorare per portare alla Roma l’attaccante richiesto da Spalletti. Sfumato Negredo, in procinto di accasarsi all’Hull City (gli inglesi hanno offerto 18 milioni per il cartellino dell’attaccante, più eventuali bonus), restano in piedi le ipotesi Borriello, Pavlyuchenko e Voronin. Per il reparto arretrato, invece, è sempre vivo l’interesse nei confronti di Burdisso, che consentirebbe ad Andreolli di sistemarsi altrove. In vista dei prossimi impegni, intanto, la Roma prosegue la preparazione a Trigoria.

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