DODÒ. Conosciamo meglio l’ultima scoperta di Sabatini

21/03/2012 - 20:45

MERCATO ROMA, DODO‘ – Prosegue la politica dei giovani in casa giallorossa intrapresa dal ds Walter Sabatini e l’ultimo nome che è saltato fuori dal suo taccuino è quello di José Rodolfo Pires Ribeiro, meglio noto come Dodò. Brasiliano ma con il passaporto portoghese, è un esterno sinistro classe ’92 di proprietà del Corinthians. Andiamo a scoprire qualcosa di più su questo giovane calciatore.

LA CARRIERA – Nato a Campinas il 6 febbraio del 1992, inizia la sua carriera professionista nel 2007 quando il Corinthians lo scopre e lo inserisce nella sua squadra Primavera. Dopo due stagioni passate nella formazione giovanile, il 15 novembre 2009 fa il suo esordio in Prima squadra all’età di 17 anni, 9 mesi e 9 giorni. La partita è Avaì-Corinthias 3-1 e il giovane esterno mancino subentra al minuto 59 al posto di Diego Sacoman. Al suo debutto faranno seguito 3 presenze consecutive in quella stessa annata: 15 minuti contro il Nautico, 17 contro il Flamengo ed infine la sua prima partita da titolare contro l’Atletico Mineiro, dove Mano Menezes (all’epoca allenatore dei ‘Timao’) lo lascia in campo per tutti i 90 minuti. Nella stagione 2010/2011 si trasferisce in prestito al Bahia dove riesce a trovare una maggiore continuità: dal 6 luglio al 16 novembre, Dodò colleziona 15 presenze con il club di Salvador, condite dal suo primo gol nel Brasilerao (Flamengo-Bahia 1-3, Dodò segna la rete del 1-2 al minuto 33). Come abbiamo detto, le sue presenze con la maglia dei ‘Tricolor’ si fermano al 16 novembre, a quella sfortunatissima partita contro l’Internacional dove Dodò riporta la rottura dei legamento crociato del ginocchio destro. Infortunio che scrive la parola fine sulla sua stagione. Attualmente il giocatore, dopo essersi operato a San Paolo, sta svolgendo la riabilitazione nelle strutture del Corinthians. Il suo rientro è previsto per maggio. Stando alle notizie riportate dai quotidiani odierni, la Roma avrebbe già mandato un paio di uomini di fiducia per testare di persona le condizioni del giocatore. «Non so se rimarrò al Corinthians – le ultime parole di Dodò scovate in rete – adesso penso solo a recuperare dall’infortunio. Secondo le previsioni dovrei tornare a maggio». Nel frattempo Sabatini continua a monitorarlo con attenzione pronto a sferrare l’affondo finale.

LA NAZIONALE – Il giovane mancino del Corinthias è nel giro delle nazionali giovanili verdeoro dal 2009: finora ha collezionato 7 presenze con l’Under 17 (con la quale ha partecipato e vinto il Campionato mondiale di calcio Under-17 disputatosi in Cile nel 2009) e 3 con l’Under 20. Chi lo ha visto giocare lo definisce il “nuovo Roberto Carlos” ma, paragoni scomodi a parte, le relazioni su di lui sono più che positive tanto che nel 2010 il Manchester United aveva deciso di opzionarlo. Opzione che ha poi lasciato scadere e che potrebbe favorire l’inserimento del direttore sportivo giallorosso, sempre attento nello scovare potenziali campioni in erba, specialmente in Sudamerica.

Daniele Gargiulo

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