Difesa solida, Toni davanti e la rivelazione Ionita: ecco l’imbattuto Verona

L’AVVERSARIA – Il Verona ha perso tanti pezzi pregiati nel mercato estivo, ma non l’entusiasmo e la voglia di sorprendere. Partiti Iturbe, direzione Roma, Romulo (Juve), Maietta, Albertazzi e Cacciatore che formavano il terzetto difensivo di Mandorlini, sono arrivati l’ex Barcellona Rafa Marquez e Rodriguez dal Torino a rinforzare la linea arretrata, Lazaros e la rivelazione Ionita in mezzo al campo, Nenè e il ‘conejo’ Saviola in avanti. L’anno scorso Roma e Verona si affrontarono alla seconda giornata, con i giallorossi che s’imposero all’Olimpico con un secco 3-0, grazie alle reti di Maicon, Pjanic e Ljajic. Al ritorno altra vittoria per gli uomini di Garcia: 3-1 con gol di Ljajic pareggiato da Hallfredsson, poi nuovo vantaggio con Gervinho e sigillo di Totti su rigore. I precedenti all’Olimpico parlano giallorosso. 25 gare con 17 successi della Roma, 6 pareggi e 2 sole sconfitte, l’ultima nel 1972.

IL MOMENTO DEL VERONA – Il Verona arriva all’Olimpico ancora imbattuto. Pareggio 0-0 all’esordio sul campo dell’Atalanta, vittoria casalinga 2-1 contro il Palermo e bis a Torino (1-0) prima del 2-2 di mercoledì contro il Genoa. Nell’ultimo turno, sotto per 2-0 al 48′, la squadra di Mandorlini ha raggiunto il pari grazie ai gol dell’ex Roma Tachtsidis e del moldavo Ionita, 2 gol e un assist in questo avvio di stagione. Lontano dal Bentegodi quindi un pari e una vittoria e porta ancora inviolata. Un inizio di campionato più che positivo per i veneti che con 8 punti occupano il quarto posto in classifica, in coabitazione con Inter e Sampdoria.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Nelle prime tre giornate Mandorlini ha optato per il 4-3-3 che aveva portato ottimi risultati la scorsa stagione. Mercoledì ha schierato invece un 5-3-2 con Martic e Agostini sugli esterni, Marques, Marquez e Moras centrali; Tachtsidis, Ionita e Campanharo a centrocampo, Toni e Saviola in attacco. Modulo poi stravolto nella ripresa, quando sul 2-0 l’ingresso di Juanito Gomez per Martic ha riportato il Verona con il più classico 4-3-3. A Roma Mandorlini potrebbe scegliere ancora il 5-3-2, molto più difensivo e adatto a contrastare gli esterni giallorossi. Possibile qualche cambio rispetto agli undici scesi in campo contro il Genoa. Il portiere sarà ancora Gollini, classe ’95, tornato quest’estate in Italia dopo un’esperienza al Manchester United. In difesa la novità è Sorensen sulla destra oltre al ritorno di Brivio al posto di Agostini, fuori per infortunio, sulla corsia di sinistra. Centrocampo confermato anche a causa delle numerose assenze mentre in attacco è probabile l’inserimento di Juanito Gomez in appoggio a Toni.

La Redazione di Romanews.eu

Probabile formazione (3-5-2): Gollini; Sorensen, Marques, Rodriguez, Moras, Brivio; Campanharo, Tachtsidis, Ionita; Gomez, Toni.
A disposizione: Ferrari, Salvetti, Luna, Gonzales, Obbadi, Valoti, Jankovic, Lopez, Fares, Nenè, Cappelluzzo.
All.: Andrea Mandorlini

Indisponibili: Benussi, Rafael, Martic, Marquez, Agostini, Sala, Lazaros, Hallfredsson
Diffidati: –
Squalificati: –

PORTIERI
22 Benussi Francesco (ITA)
1 De Andrade Bittencourt Rafael (BRA)
95 Gollini Pierluigi (ITA)

DIFENSORI
33 Agostini Alessandro (ITA)
28 Brivio Davide (ITA)
40 Gonzalez Alejandro Damian (URU)
16 Luna Rodriguez Antonio (SPA)
25 Marques Pinto Rafael (BRA)
4 Marquez Álvarez Rafael (MEX)
18 Moras Evangelos (GRE)
2 Rodríguez Pérez Guillermo (URU)
5 Sorensen Frederik (DEN)

CENTROCAMPISTI
30 Campanharo Gustavo (BRA)
20 Christodoulopoulos Lazaros (GRE)
10 Hallfredsson Emil (ISL)
23 Ionita Artur (MDA)
11 Jankovic Bosko (SRB)
8 Obbadi Mounir (FRA)
26 Sala Jacopo (ITA)
77 Tachsidis Panagiotis (GRE)
27 Valoti Mattia (ITA)

ATTACCANTI
99 Anderson M. Da Silva Nene (BRA)
21 Gomez Taleb Juan Ignacio (ARG)
17 Lopez Nicolas (URU)
7 Saviola Javier Pedro (ARG)
9 Toni Luca (ITA)