• DI GIOVAMBATTISTA: “Mourinho è nel Nord-Italia”, PRUZZO: “La Roma ha troppi esuberi”

    Alessandro Tagliaboschi
    01/07/2021 - 17:19

    DI GIOVAMBATTISTA: “Mourinho è nel Nord-Italia”, PRUZZO: “La Roma ha troppi esuberi”

    NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!

    Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Zaniolo il secondo infortunio l’ha vissuto molto male, come è normale che sia. Adesso deve ripartire quasi da zero, sperando che ripeta le prestazioni nel suo primo anno di Roma. Non mi aspetto che diventi quest’anno il trascinatore ma che possa fare una stagione senza ricadute. Non diamogli tutta la responsabilità”.

    Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Se prendi Mourinho, solo un pazzo può pensare che viene qui a fare da ombrello senza poi avere una squadra per vincere. Questo giochetto puoi farlo con Fonseca ma non con Mourinho, è una questione di personalità. Il primo obiettivo che deve porsi Zaniolo è di fare una stagione completa, senza problemi”.

    Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Comprare il campione vuol dire prendere uno come Dzeko, che alla prima partita all’Olimpico salta sopra Chiellini e fa il gol decisivo per battere la Juve. Per la Roma la pista Icardi è sempre viva, si lavora al prestito ma non sono convintissimi a Trigoria. Tiago Pinto lavora ancora su Isak”.

    Marione a Centro Suono Sport: “Tutti a dire che il mercato è fermo per tutte, che anche le altre non hanno fatto niente. Ma che mi frega a me? Io guardo la Roma che è arrivata settima a 16 punti dalla quarta. E magari se ci muoviamo un po’ prima… Zaniolo? Hanno fatto bene ad essere così prudenti. Se la muscolatura è debole, poi rischia di fare la fine del povero Ronaldo. La cosa più interessante del giorno è la presunta quarantena di Mourinho, pensate come stiamo messi”.

    Franco Melli a Radio Radio Mattino: “Per il salto di qualità che penso io non bastano Xhaka e Rui Patricio, servirebbero ancora un grande centravanti, un grande centrocampista e un grande difensore. Per il portiere avrei preferito un italiano, magari dall’Atalanta”.

    Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “Mourinho è al Nord, ieri era il Lombardia a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Non si esclude che arrivi in auto da Mariano Comense oppure prendendo un jet. E verrà presentato il 4”.

    Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Il lavoro principale di Pinto è quello di vendere gli esuberi, perché la Roma ne ha davvero tanti. In attacco, per esempio, ce ne sono troppi, Non sarà un lavoro facile”.

    Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “Da Mourinho aspettiamo tutti la conferenza stampa perché lui è un ottimo allenatore ma ha fatto da sempre del verbo e della critica la sua principale arma, anche dentro lo spogliatoio. Lo si vede anche adesso che sta facendo l’opinionista in tv, non è mai banale”.

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    1. Secondo me De Laurentiis ieri non ha detto cose sbagliate, poi la figura può non piacere (a me non piace e secondo me l’idea di buttare fuori Gattuso è sciocca), ma direi di non farci una questione su se parla un po’ della Roma.

      Segnalo che nell’U17 che ha vinto lo scudetto c’è Pietro Tomaselli, preso da Sabatini quando aveva 9 anni, in Belgio. Mi ha sempre incuriosito questa sua intuizione, va a finire che ci ha regalato il nuovo Totti, vedremo, speriamo che non si perda per strada.

      Oggi apre il calciomercato, quindi si inizia a fare sul serio. Resetterei tutto quello che abbiamo sentito finora. Daje!

      1. Si ovviamente quando si tratta di giudicare le questioni inerenti altre squadre siete sempre così freddi ed obiettivi.

        Vorrei vedere se i Friedkin avessero detto in conferenza che forse non bastava nemmeno cedere 2 calciatori, o avessero confermato Fonseca dopo aver perso la Champions pareggiando l’ultima in casa con il Verona, se eravate altrettanto lucidi e obiettivi nei giudizi.

        1. Cerco di esserlo sempre anche con la Roma, anzi, questo è uno dei motivi per cui molte volte sono in disaccordo con qualcuno (sappiamo che a Roma ci si scalda subito).
          Il Napoli di Gattuso ha avuto un periodo di appannamento, poi ha ripreso a macinare goco e fare punti. Il quarto posto non lo hanno perso per il pareggio all’ultima giornata, ma per quel periodo in cui gli ha girato male.
          In ogni caso, non avrei rotto con un allenatore che stava facendo bene al primo anno per cose che si potevano aggiustare. ADL però lo conosciamo, parla troppo, è un Ferrero in maiuscolo (per questo sarà divertente vederlo con Spalletti, che gli somiglia). La situazione che si è creata con Gattuso è tutta colpa di ADL, non dell’allenatore. La squadra, peraltro, era tutta con lui.

      2. Interessante davvero la questione di Pietro Tomaselli, da bambino era una furia rispetto ai coetanei (e anche a quelli un po’ più grandi) ma se ho capito bene la sua carriera finora è stata rallentata dalla crescita fisica non rapidissima, diciamo così. Sperèm!

      3. Discorsetti da peracottari . Ancora si cita Sabatini….meno male che qui a Roma si respira aria diversa.

        1. Toh, arispunta er laziale. Lotito boy, te e la compagnia ciccio, criptico, tifosotto e elconde.

    2. Alla base di tutto c’è la questione esuberi, inutile girarci intorno, purtroppo. Se non ci liberiamo di Fazio, Juan Jesus, Pau Lopez, Pastore e Carles Perez non si potranno fare acquisti importanti, mettiamocelo bene in testa. Non appena alleggeriti da questi ingaggi, la Roma dovrebbe e potrebbe puntare su Icardi, un centrocampista di valore ( Xhacka non mi convince) un centrale difensivo tipo Rapha Varane. Patricio può essere una garanzia. Forza ROMA sempre! Invito elconde di dire altrettanto….

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