Di Francesco: “De Rossi è il mister in campo, Schick ha dato risposte importanti. Prova di grande personalità”

Redazione RN
04/02/2019 - 9:08

Di Francesco: “De Rossi è il mister in campo, Schick ha dato risposte importanti. Prova di grande personalità”

ROMA MILAN, LE INTERVISTE – Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco in occasione di Roma-Milan, match della ventiduesima giornata di Serie A.

POST PARTITA

DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA

Come è nata la scelta del 4-3-3?
“Schick l’ho visto vivo in allenamento e partita, e oggi mi ha dato risposte importanti, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Il modulo sapete quanto a me piaccia. E De Rossi ci ha aiutato, ha fatto una partita straordinaria, ha dato i tempi di gioco”.

La squadra ha mostrato carattere…
“Era l’unica risposta che potevamo dare. La reazione della gente si può capire, sono soddisfatto della prestazione e avremmo meritato i 3 punti, il Milan ha fatto un tiro in porta”.

Di cosa sei soddisfatto del tuo rapporto con i giocatori?
“Non si può morire per un 7-1 che ha fatto veramente male, non dovevano dare risposte a me, ma a loro stessi. Ma non basta, non dobbiamo accontentarci”.

Quanto vale il ritorno di De Rossi per lo spogliatoio?
“C’è un tempo di maturazione per tutto. Daniele ha rischiato di smettere. Io so quanto ci è mancato, lui può determinare anche un sistema di gioco per la sua intelligenza tattica. E’ il mister in campo perché sa trasferire i messaggi che do dalla panchina. Non come Pellegrini che quando sbaglia vuole andare a recuperare la partita da solo!”.

Da cosa parte la reazione della squadra?
“La risposta l’ha data anche la linea difensiva, ha lavorato quasi perfettamente. Anche la Juve sta prendendo gol in questo periodo in cui le mancano alcuni giocatori”.

Olsen ha un calo di forma?
“I 7 gol di Firenze sono stati errori individuali. Lì il primo da ammazzare era l’allenatore. Ovvio che Robin può ancora migliorare”.

L’ingresso di El Shaarawy?
“Ho visto che la squadra in corsa non era agile. Avevo visto che Karsdorp era arrivato”.

DI FRANCESCO A SKY SPORT

Serve continuità…
“Sicuramente si, dobbiamo prendere gli schiaffi prima di svegliarci. È giusto, ci siamo arrivati da soli a questa situazione. Oggi avremmo meritato la vittoria. La partita di Firenze ti fa riflettere sugli atteggiamenti. Le nostre responsabilità ci sono sempre. La mia squadra mi fa un po’ rabbia. Abbiamo fatto buone partite anche senza De Rossi, ma lui fa delle cose che mettono in risalto anche i giocatori vicino”.

Questo gruppo ha gli anticorpi per ripartire…
“È solo una risposta positiva. Volevamo 3 punti che però sicuramente non avrebbero ripulito la prestazione di Firenze. I ragazzi hanno dato prova di grande personalità. Non dobbiamo più ricadere. L’atteggiamento fa la differenza”.

Si è evoluto il rapporto Dzeko-Schick…
“Li ho aperti per quello, così non si scontravano. Patrik è in un momento ottimo, di forma ma anche per quanto riguarda l’agonismo. È bravo, potrebbe fare meglio in alcune situazioni. Deve solo credere in sè. Deve mettere questa cattiveria in campo”.

Zaniolo dove si può esprimere al meglio?
“Secondo me è una grande mezz’ala, ma quando ho dovuto cambiare è stato bravissimo a fare il trequartista. Lui è molto bravo nelle pressioni. Da mezzala è bravo ad attaccare la profondità. In alcune situazioni può fare anche l’esterno. Ce lo teniamo stretto. Deve continuare così. Oggi ha fatto dei cross a metà, deve modificare delle scelte, ma per la presenza in campo bisogna fargli solo complimenti”.

Il ritorno di Daniele De Rossi è stato fondamentale…
“Quando si costruisce una squadra ci sono dei giocatori fondamentali. Lui ha determinate caratteristiche, maggiori qualità. Giocando con il 4-3-3 in quel ruolo bisogna avere determinate caratteristiche”.

Avete messo pressione all’avversario all’inizio delle azioni…
“Quando giochi con due mediani rischi di appiattirti, mentre con un play è più facile. Ci è successo anche a Firenze per sviluppare delle manovre. In alcuni momenti della partita bisogna alzare l’attenzione, negli allenamenti. In fase difensiva mi arrabbio. Oggi volevo fare una grande fase difensiva per fare poi una ottima fase offensiva”.

Già ci sono grandi paragoni per Zaniolo, secondo giocatore a segnare i primi 3 gol in serie a con la Roma…
“Lui non c’entra niente con Totti, ma parla poco come lui e vuole sempre la palla e questo è un grande pregio per un giocatore. Mi auguro che rimanga così spensierato anche quando rinnoverà il contratto. Lui è già in una squadra importante, deve tenersi stretta questa squadra e l’opportunità che gli ha dato”.


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  1. Daje regà fate i seri, lo sanno tutti che Zaniolo a fine stagione andrà via, e aggiungo, anche giustamente ma che stà a fà qui? La Roma “Americana” è l’emblema della mediocrità

    1. Zaniolo sarà ’ il sacrificato nel nome de l’Fpf così possiamo pagare i cartellini e stipendi di gente come Pastore e Nzonzi.

  2. Purtroppo per noi la squadra è forte ma con questo allenatore siamo destinati a gravitate nel nulla. Via subito lo sfigato sassuolaro.

  3. Io sono convinto che Di Francesco sia molto limitato tecnicamente, oltre alla gestione dei propri calciatori. Pellegrini era in panchina nel derby ed è entrato solo per esigenza, dimostrando il suo reale valore, Zaniolo lo ha messo in campo solo grazie al suggerimento di Mancini che lo aveva convocato in Nazionale, chissà se Coric non sia altrettanto forte e ci stiamo perdendo una risorsa in più.
    Per concludere, sono sempre più convinto che la Roma debba giocare con la difesa a tre (inserendo De Rossi) spostando la linea del centrocampo (soprattutto con gli esterni) più avanti, avendo terzini bravi soprattutto ad attaccare.

  4. A Monchi un consiglio .se rimane prepari la lista dei partenti :Kluivert Marcano , Pastore, Nzonzi,Fazio, Kolarov ,Santon,Perotti i primi quattro per mancata resa gli altri per svecchiare ormai si vede.
    Poi bisogna mettere sul campo qualche giocatore scomparso dagli schermi Luca Pellegrini errore averlo dato ,Coric se non gioca non potra` mai dimostrare di valere ,se allenatori non avessero avuto coraggio non avremmo forse mai visto i Rivera ,I Mazzola,I Totti ,ecc che hanno esordito giovanissimi.
    Il centro campo c’e` Cristante ,Pellegrini, Zaniolo , De Rossi da chioccia, Difesa solo Manolas , attacco vedo Under ,Dzeko ha bisogno di un ricambio Sanabria ? Florenzi deve recuperare la testa .

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