DERBY. BIANCOCELESTI A CACCIA DEL RECORD DI MAESTRELLI

Alessandro Tagliaboschi
06/04/2013 - 17:35

L’AVVERSARIA – L’atmosfera si carica di tensione, l’aria si fa elettrica e l’attesa per il fischio di inizio all’interno del GRA è quasi estenuante: queste sono le emozioni che si vivono nella settimana che porta al derby tra Roma e Lazio. Una sfida carica sempre di significati ma che quest’anno assumono una connotazione più “nobile”: in palio c’è l’Europa e la possibilità di ridare quota ad una stagione avara di emozioni. Ma non solo: c’è anche una supremazia cittadina da riconquistare: infatti i cugini biancocelesti hanno vinto gli ultimi tre confronti e potrebbero eguagliare la striscia di 4 vittorie di fila centrate a cavello tra le stagioni 1972/73 e 1973/74. Per questo e per molto altro Andreazzoli non vorrà senz’altro sfigurare in quella che sarà la sua prima stracittadina alla guida della Roma.

IL MOMENTO DELLA LAZIO – La squadra di Petkovic, in questo 2013, ha viaggiato a due velocità: spedita in Europa League dove ha raggiunto i quarti di finale eliminando agevolmente prima Borussia Monchengladbach e poi Stoccarda; con il freno a mano tirato in campionato dove ha raccolto solo 8 punti nelle ultime 10 giornate. La vittoria contro il Catania ha restituito serenità a tutto l’ambiente, dopo i tre ko consecutivi contro Milan, Fiorentina e Torino, gare nelle quali si è vista una squadra in evidente involuzione. La sosta di Pasqua sembra aver ora rigenerato i ragazzi di Petkovic che contro gli etnei sono stati autori di un’ottima prova, anche se questo potrebbe rivelarsi un autentico boomerang: quando si parla di derby non conviene mai arrivarci con i favori del pronostico

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Dopo la trasferta di Istanbul, Petkovic comincia a studiare l’undici titolare da mandare in campo nella stracittadina contro la Roma: ci sono da valutare le condizioni di Ederson uscito malconcio dalla gara contro il Fenerbahce anche se quest’ultimo si è detto ottimista sulla sua presenza in campo all’Olimpico. Da considerarsi ormai pienamente recuperati Mauri e Klose, che potrebbero partire dal primo minuto. Chi invece dovrà dare forfait sono Dias e Floccari. Per la gara contro la Roma, il tecnico laziale potrebbe tornare al modulo con la difesa a quattro con uno tra Lulic e Gonzalez a ricoprire il ruolo di terzino destro mentre è da considerarsi certo il ritorno di Biava al centro della difesa con Cana la sua fianco.

Daniele Gargiulo

Probabile formazione (4-1-4-1): 22 Marchetti; 19 Lulic, 20 Biava, 27 Cana, 26 Radu; 24 Ledesma; 87 Candreva, 15 Gonzalez, 8 Hernanes, 6 Mauri; 11 Klose.

A disp.: 1 Bizzarri, 2 Ciani, 33 Stankevicius, 23 Onazi, 7 Ederson, 25 Rozzi, 28 Saha, 18 Kozak. All.: Petkovic.

Indisponibili: Brocchi (Lussazione al terzo metatarso del piede destro), Konko (Lesione di I grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro), Floccari (Lesione muscolare al livello della parte distale del muscolo semimembranoso della coscia destra), Dias (Lesione muscolare di primo grado a carico del muscolo adduttore), Pereirinha (Lesione di primo grado alla coscia destra)
Squalificati:
Diffidati: Konko, Lulic, Radu, Gonzalez

SS LAZIO

Portieri
1 Albano Benjamin Bizzarri (ARG)
22 Federico Marchetti (ITA)

Difensori
2 Michael Ciani (FRA)
3 Andrè Gonçalves Dias (BRA)
20 Giuseppe Biava (ITA)
21 Mobido Diakitè (FRA)
26 Stefan Daniel Radu (ROM)
29 Abdoulay Konko (FRA)
33 Marius Stankevicius (LIT)
39 Luis Pedro Cavanda (BEL)

Centrocampisti
6 Stefano Mauri (ITA)
7 Honorato Campos Ederson (BRA)
8 Anderson Hernanes De Carvalho Viana Lima (BRA)
15 Alvaro Rafael Gonzalez Luengo (URU)
17 Bruno Alexandre Marques Pereirinha (POR)
19 Senad Lulic (BOS)
23 Ogenyi Eddy Onazi (NIG)
24 Cristian Daniel Ledesma (ARG-ITA)
27 Lorik Cana (ALB)
32 Cristian Brocchi (ITA)
87 Antonio Candreva (ITA)
Pasquale Foggia (ITA)

Attaccanti
10 Mauro Matias Zarate (ARG)
11 Miroslav Josef Klose (GER)
18 Libor Kozak (CEC)
25 Antonio Rozzi (ITA)
28 Louis Saha (FRA)
99 Sergio Floccari (ITA)

Allenatore: Vladimir Petkovic (BOS)

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