DELVECCHIO: “SABATO VINCE LA ROMA, L’INTER HA PERSO SEMPRE CON LE GRANDI”
SENTI CHI PARLA… ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Marco Delvecchio a Qlub Radio: “Sabato vince la Roma. Poi l’Inter quest’anno non ha vinto con nessuna delle grandi, speriamo si mantenga di questo passo. L’importante è che vinca la Roma, con un autogol o per uno a zero”.
Sandro Tovalieri a Qlub Radio: “Anche se la Roma non potrà contare di un pubblico massiccio sicuramente farà una grande gara e porterà a casa il risultato. Prevedo un due a zero con Destro e Gervinho marcatori”.
Evaristo Beccalossi a Qlub Radio: “La Roma è favorita, inutile nascondersi. Peccato che in questo campionato sta incontrando una squadra che sta facendo ancora meglio”.
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Mi sembra che la Juve e la Roma siano stanche. La differenza è che ai bianconeri arriva sempre qualche aiutino. Secondo me la squadra di Conte vincerà lo scudetto“.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “La Juve è più forte della Roma, ma ha lo svantaggio dell’Europa League, una competizione che ti toglie energie. Lo abbiamo visto con la Roma quando ha avuto tre partite una vicina all’altra. Però dico ancora che i bianconeri hanno il 70/75 per cento di possibilità di vincere lo scudetto“.
Franco Melli a Radio Radio: “La Roma ha poche chances di riprendere la Juve. Ci vorrebbe un movimento d’opinione giusto che cambi il vento, perché fino ad oggi tutti hanno spinto a favore della Juve“.
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Tutti i membri della società sono preoccupati, perché le immagini dell’Olimpico deserto con settori interi chiusi non stimolano altri soggetti a investire su un club che ha uno stadio vuoto. Ognuno è libero di pensare quello che vuole, ma se io fossi un investitore ci penso due volte a investire su un club con questi problemi. Sulle sanzioni, penso che se c’è da punire, le punizioni vanno usate: con i tifosi della Roma in questo periodo però si sta usando un metro diverso da altre tifoserie. A Torino ci dovevano essere curve chiuse, invece sono state riempite da bambini che poi urlavano parolacce al portiere avversario“.
Iacopo Savelli a Rete Sport: “Sono curioso di vedere se Rizzoli verrà fermato o meno. L’errore grave è stata la mancata espulsione di Vidal. Che dice Braschi su questo? La Roma sta facendo un grandissimo campionato. Secondo me la Juve a Milano domenica sera rischia di perdere punti. La Roma ha una sua mentalità, è stata costruita in una determinata maniera. Non parte con l’idea di aspettare ma se trova il gol cambia atteggiamento e diventa pericolosissima sulle ripartenze, anche se ultimamente sprecano troppe occasioni da gol per chiudere il match. Non è una squadra costruita per difendersi e quindi io andrei a Napoli per vincere“.
Vincent Candela a Rete Sport: “Il gruppo è compatto, fossi Garcia mi concentrerei sull’aspetto fisico e mentale; Garcia è nervoso al punto giusto, sono sicuro che la Roma arriverà seconda ma giustamente è il primo anno alla Roma per lui ed è uscito a un passo dalla finale della Coppa Italia. Per me è stato geniale dall’inizio ma ci può stare che è un momento così per mantenere la pressioni alta nei suoi giocatori“.
Carlo Taormina a Centro Suono Sport: “Non nego il mio tweet sul rigore. Le parole sono state certamente forti, ma vanno considerate dal punto di vista di un tifoso nel momento di rabbia. Non faccio marcia indietro sui contenuti ma solo sulla forma. Ho fatto un esposto alla Procura di Roma per le minacce di livello delinquenziale e c’è da avere paura. Ci sono situazioni nelle quali gli errori sono inevitabili ma in altre situazioni come è possibile spiegare che non siano errori intenzionali? Il rigore non dato al Torino è impossibile che non sia stato visto da nessuno. Alcuni errori sono dovuti certo alla negligenza e all’incapacità però in certi casi gli arbitri dovrebbero non arbitrare poi altre partite importanti“.
Giampaolo Ormezzano a Centro Suono Sport: “Cosa dire del derby di Torino… La curiosità è capire come ci ruberanno il quinto di fila! Questo è stato raffinato, pieno di alibi che potevano giustificare gli errori. Vedo una sudditanza arbitrale che è stata riconosciuta dallo stesso Umberto Agnelli: è il riconoscimento del potere. È normale la sudditanza dei sudditi e ormai rimane una cosa automatica. Questa è l’Italia la nostra orrenda amatissima nazione. I giornalisti? La loro sudditanza non è voluta, è una sorta di autocensura automatica, gli italiani sono un popolo di vigliacchi. Gli striscioni? Quelli degli juventini su Superga sono brutti tanto quanto quelli dei granata su Scirea. Perché non si ha il coraggio di dire che mezza Italia del nord pensa che il Vesuvio debba sommergere di lava Napoli? Non può essere un problema di stadi. Questa è l’Italia“.
David Rossi a Tele Radio Stereo: “Mi sento scippato e vessato come tifoso. E se ti azzardi pure a dire qualcosa, ti dicono pure che sei un piagnone, ti dicono che non gli devi rompere le palle per il rigore, così fanno. E non lo fanno perché lo decidono a tavolino, lo fanno perché gli viene naturale, Conte va davanti alle telecamere e ti fa la risatina perché si sente in grado di poterlo fare. E’ questa la cosa agghiacciante. E noi dobbiamo stare zitti e mosca, sennò ti querelano pure…“.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “La Roma in questo momento dovrebbe dare una botta forte. Solo dando un segnale forte darebbe l’altolà a tutti gli arbitri che dirigeranno la Roma e la Juve. A cosa serve? A manipolare la testa, la psicologia degli arbitri che faranno la Roma e la Juve. Non è bello? Lo so, ma non è bello manco che mi rubano un altro scudetto. Abbiamo già dato, ora basta. Io credo che questa sia la cosa più intelligente da fare. Ci vorrebbe un dirigente della Roma che dice: ‘Signori, così non si può andare avanti, questo campionato è falsato’. Questo calcio è uno schifo“.
Alessandro Doria a Centro Suono Sport: “Attenzione, perché l’Inter si è lamentata perché fino ad ora non ha avuto nemmeno un rigore. E sabato sera che partita c’è? Attenti, perché il pianto prima o poi frutta. Perciò muoviamoci anche noi, perchè prevenire è meglio che curare“.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Le classifiche virtuali si basano sul nulla, non hanno un fondamento. Se partiamo da quel presupposto lì, è inutile guardare le partire. Se pensiamo che l’arbitro parta per danneggiare una squadra, chiudiamo baracca e burattini“.
Silvio Piccinno a Qlub Radio: “Ottimi i due pareggi di ieri di Fiorentina e Napoli, prendi due punti su entrambi e ricordiamoci che dobbiamo recuperare la sfida con il Parma. Così blindi il secondo posto e ti vai a giocare il finale con la Juventus”.
Ugo Trani a Rete Sport: “Tutti parlano ancora del rigore ma l’errore avviene molto prima ed è su Vidal. Quello è un errore tecnico di Rizzoli. Vidal e Pirlo non dovrebbero giocare domenica contro il Milan, su questi episodi non servirebbe neanche la moviola in campo. Rizzoli non è arbitro da Mondiale. La Corte potrebbe chiedere cinque giorni supplementari per dare una risposta sui distinti. Secondo me per le Curve non ci sarà mai l’assoluzione completa, al massimo la squalifica verrà scontata in Coppa Italia“.
Luca Valdiserri a Rete Sport: “Si può mettere la moviola in campo, così si può vedere che il fallo di Pirlo è da rigore netto: magari poi il Torino lo sbaglia e la Juve ne fa tre, ma intanto fischiamolo quel rigore. Se il calcio non deve essere ‘delle TV’, allora trasmettiamo le partite gratis; ma non si fa perché il calcio dipende dalle TV. Penso ancora che la Juve sia la squadra piu forte, il terrore per la tecnologia è solo una questione di potere ormai“.
Alvaro Moretti a Radio Manà Manà Sport: “Rizzoli è cresciuto, è migliorato. Ma a volte perde la percezione della partita, non è un talento. Nelle situazioni in cui si è alzata la marea ha provato a surfare, e invece deve andare contro perché sta lì per quello. Gli arbitri italiani non si sentono più sicuri, hanno dentro una grande fragilità“.
Giorgio Martino a Radio Manà Manà Sport: “La situazione arbitri è delicata, è una via dalla quale è difficile uscire, la stessa presa di posizione di Braschi è eclatante. Colpisce la ripetitività del vantaggio dell’errore. Ma allora cosa ci stanno a fare gli arbitri di porta? Rizzoli se non ha visto il fallo di Pirlo, ha sanzionato in una certa maniera il mani di Vidal. E guarda caso senza il giallo“.
Michele Giammarioli a Radio Manà Manà Sport: “Non è tornata la Juventus della triade, perché non se ne è mai andata. Se l’Alta Corte del CONI dovesse accogliere il ricorso della Roma sarebbe un ulteriore segnale della malafede. È uno scandalo quello che abbiamo visto, ma soprattutto sentito da parte di Braschi“.
Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà Sport: “Sono fiducioso per il ricorso all’Alta Corte del CONI, si è aspettato martedì per il ritorno del presidente Malagò. Ma ripeto sono fiducioso che si possa tornare indietro. La Juventus come struttura rimane la squadra più forte perché ha vinto negli scontri diretti e gli aiuti non le servono. Senza vantaggi sarebbe un campionato più aperto, ma si vince anche così“.
Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport: “Abete nei giorni scorsi ha detto che l’importante è condannare l’offesa, dunque ora mi aspetto la squalifica dello stadio della Juventus e del Livorno, visti i gli striscioni e i cori. Non si risolve chiudendo le curve o mettendo i tornelli, ma con altri provvedimenti“.
Max Leggeri a Radio Manà Manà Sport: “Sono nero, ma perché dobbiamo accettare di buon grado chi ha comandato per tanti anni e lo fa ancora? Il contenitore calcio emana cattivi odori e questo non va più bene, dobbiamo manifestare la nostra rabbia. In uno stato di diritto perché dobbiamo accettare che la curva della Juventus verrà multata, dopo gli striscioni esposti, mentre quella della Roma chiusa. Basta a queste nefandezze, a questo doppio ‘pesismo’ o si deve accettare in maniera prona?“.