Aspri: “A Trigoria regna confusione: ogni tanto i giocatori vanno strigliati”

Redazione RN
13/05/2015 - 21:47

SENTI CHI PARLA A… RETE SPORT – La nuova rubrica di ROMANEWS.EU “Senti chi parla a… Rete Sport”. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti sui 105.6 e raccolti dalla nostra redazione.

Chiara Zucchelli: “Se fossi il proprietario della Roma terrei Sabatini, ma dandogli delle direttive ben precise: gli direi di ascoltare di più le rischieste dell’allenatore e di prendere giocatori alla Kevin Strootman, per capirci. Però dobbiamo fare una distinzione: questo è quello che faremmo noi. Ma i dirigenti valutano anche altri aspetti, non solo i risultati sportivi: Sabatini ha realizzato delle grandi plusvalenze e un proprietario guarda anche queste cose. Credo che Pallotta dovrebbe inserire una figura di rapporto tra Società, dirigenti e squadra”(CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Patrick Vom Bruck: “Il più grande errore di Sabatini è stato quello di non aver trovato, nell’arco di quattro anni, una valida alternativa a Totti. Se il capitano a 38 anni è ancora il miglior attaccante di cui dispone la Roma, significa che il ds non è riuscito a trovare una soluzione alternativa”.

Carlo Zampa: “Credo che la proprietà voglia da Sabatini una società che faccia il mercato sulla base dell’auto-finanziamento. Lamela, Marquinhos e lo stesso Bradley sono state ottime cessioni. Quest’anno invece il mercato è stato un quasi-disastro. Il rinnovo di Maicon è stato sbagliato perché bisognava avere un’idea delle sue condizioni. Poi a gennaio è stato fatto il disastro, a partire dal prestito di Destro a 500mila euro. Per la prima volta da quando ci sono gli americani, un tecnico siede sulla panchina della Roma per più di una stagione, quindi si può cominciare a dare dei giudizi”.

Iacopo Savelli: “Ieri il Bayern si è dato da fare ed è uscito tra gli applausi, non ha camminato in mezzo al campo: questo è un dato su cui occorre riflettere. E’ ovvio che loro hanno giocatori fantastici, che a Roma in questo momento possiamo solo sognare. Spero che i giallorossi ieri abbiano visto la partita, perché può insegnare loro davvero tanto. Alla Roma davanti serve un giocatore che possa fare reparto da solo”.

Roberto Maida: “Credo che l’unico giocatore che sia stato preso su preciso volere di Garcia in questi due anni sia stato Gervinho. Forse anche Keita, ma poi tutti gli altri sono arrivati su iniziativa di Sabatini. Strootman è un grande punto interrogativo, perché è tra i migliori non solo in Italia, ma in Europa: in questo senso la Roma è stata davvero sfortunata. Handanovic? Credo che l’operazione sia ancora in piedi, ma il portiere costa 25 milioni: dipende dalla qualificazione in Champions. C’è anche Sportiello, che è un portiere giovane che sta facendo molto bene”.

Fabrizio Aspri:Togliamo subito il ballottaggio Totti-Doumbia, non voglio sentire scuse o alternative. Il capitano ha dimostrato di poter offrire maggiore qualità. Metterei Iturbe ed Ibarbo ai suoi lati. Ljajic non sta benissimo e occorre capire il suo stato fisico. Risparmierei De Rossi perché è diffidato. Da quello che mi risulta Garcia è l’unico che potrebbe rischiare il posto. A Trigoria regna confusione, in alcuni momenti i calciatori vanno strigliati: non ho ancora capito quali sono le alternative di Garcia se non gli piace il ritiro. Lui non è un perdente, è uno che vuole dimostrare le proprie qualità, pur avendo fatto alcuni errori. Credo che il mister sia uno dei problemi più importanti di questa stagione, poi vengono i calciatori”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Maurizio Catalani: “Questa Roma è una delle più desolanti che ricordo. Desolante significa che con una squadra che pensavi potesse essere qualcosa, si entra allo stadio con la paura di beccarle o di non fare niente in campo”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Alessandro Angeloni: “Se la Roma manda via Garcia per prendere Mazzarri no cambierebbe nulla, la società potrebbe imporre le proprie scelte al tecnico soltanto il primo anno visto che anche uno come Mazzarri, dopo un anno di adattamento,  andrebbe a bussare alla porta della dirigenza per fare le sue richieste. Se dovessi scegliere chi mandare via tra Garcia e Sabatini mi terrei l’allenatore e manderei via il direttore sportivo.” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Luca Valdiserri: “Abbiamo inventato il ritiro a targhe alterne. Luis Enrique è in corsa per il triplete, poi magari perderà. Io sono convinto che non serva il ritiro, anzi penso come Garcia che sia dannoso. La Roma deve fare un calcolo con l’allenatore, una strategia direttore sportivo-allenatore. Se devi cercare una punta deve essere un Dzeko o J.Martinez per salire di qualità. É vero che ad oggi non hai un numero 9, ma a breve te ne trovi tre a libro paga. Totti, Doumbia e Destro e almeno due li devi piazzare. Perché la Roma dovrebbe prendere Ayew? Non sono questi i giocatori che ti fanno fare lo scatto in avanti. Un altro problema è che ci sono molti stipendi di giocatori che prendono tanto e rendono poco. Secondo me Garcia ha sbagliato nell’affidarsi troppo a giocatori in la con l’età. A mio avviso è confermatissimo anche per il prossimo anno per due motivi: il primo è il contratto che ha in essere e il secondo è dove va?”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Ugo Trani: “Io credo e non credo alla situazione in bilico di Garcia. C’è il forte rischio che si vada avanti insieme anche controvoglia, visto che non ci sono offerte dall’estero. Se un allenatore ti chiede un giocatore normale come Basha e tu oltre a non prenderlo viri su giovani come Paredes e Uçan, qualcosa non mi torna. Il capo supremo non c’è e manca anche ai giocatori questo riferimento i quali sanno che possono fare quello che gli pare. Il secondo posto potrebbe aggiustare tutto. Le entrate sicure ti danno inevitabilmente più tranquillità. E’ stata scelta una formula-ritiro meno formativa e a mio avviso non ha senso. Le componenti non stanno funzionando, come invece accadeva lo scorso anno.” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Alessandro Cristofori: “Io temo che una convivenza di Garcia e questa società possa essere un remake dell’ultimo anno di Spalletti, se non chiarisci prima queste cose poi la convivenza diventa sempre più difficile.”

Massimiliano Magni: “Un Garcia con un piede e mezzo fuori da Trigoria, essere depotenziato e non avere voce sul mercato sembrerebbe un preludio ad addio immediato. Non basta più dire “resto”, deve ridiscutere questi punti per poter andare avanti.”

Daniele Lo Monaco: “A volte c’è anche l’idea di fare qualcosa di non troppo pesante, per non portare risultati opposti. Le ore per stare insieme non servono a punire. Ieri si sono visti diversi video per comprendere gli errori che si commettono a livello tattico. Si parlerà di questioni interpersonali e di campo, tutte cose che servono per migliorare un po’ la situazione. In questo momento c’è un po’ di frizione tra dirigenza e allenatore. Le possibilità che Doumbia resti alla Roma il prossimo anno sono vicine allo zero”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Sandro Fuffo Bernardini: “Io trovavo il gioco di Luis Enrique alla Roma noiosissimo”.

Giorgio De Angelis: “Il gioco di Luis Enrique a me piaceva molto, non lo reputo una noia, ma secondo me era l’inizio di un ciclo. L’allenatore incide circa per il 30-40% non di più. Conta tantissimo avere ottimi giocatori, ma non è detto che la stessa squadra possa avere lo stesso rendimento con diversi allenatori”.

Guido Zappavigna: “Il ritiro a singhiozzo è una buffonata, le cose o si fanno o non si fanno. Doveva essere fatto diverso tempo fa. Spero che in queste tre domeniche ci sia unità d’intento di tutte le componenti”. 

Vedi tutti i commenti (28)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Luis Enrique ha avuto contro Messi quest’anno ed è rimasto in sella, lo spogliatoio e l’ambiente di Roma invece lo hanno triturato. E’ detto tutto. Gli andava dato tempo con altri dirigenti dietro, così come per Zeman. Spero che almeno Garcia resista perché è valido, i giocatori devono farli scegliere a lui. Abbiamo in giro Viviani, Romagnoli, Bertolacci e poi abbiamo Sanabria, Uçan e Paredes che non giocano mai, son scelte che mi lasciano perplesso se poi penso che abbiamo comperato Spolli, Doumbia ed Ibarbo.

    1. Zeman? Sono 29 anni che allena squadre professionistiche, ai massimi livelli non ha vinto nulla, il tempo gli è stato dato, se gli metti a disposizione Messi Neymar e Suarez lui farebbe giocare Farias…..

  2. Dovrebbero cospargersi il capo di cenere tutti questi “fenomeni” che bollavano come incompetente L.E. Gli unici incompetenti sono loro questi parolai che avvelenano l’ambiente che non sarà mai in gradi di vincere niente. Ieri guardavo quei 3 fenomeni che si sacrificavano in tutte le zone del campo con Messi che rincorreva gli avversari come se fosse un terzino, proprio uguale a quello che faceva “qualcuno” qui a Roma quando c’era L.E., e che ancora lo consideriamo decisivo, decisivo a perdere però…

    1. e certo perche’ il paragone e’ lo stesso,vai a vedere che ha fatto L.E con il celta vigo…boni tutti con neymar messi suarez &C .la stagione di luis enrique e’ stata la piu’ noiosa che abbia mai visto….ma la differenza come al solito la fanno i giocatori

  3. La Roma la prossima stagione dovrebbe ripartire da Viviani, Romagnoli, Manolas, Castan, Nainggolan, Florenzi (capitano), Ucan, Holebas, Paredes, Iturbe, Verde e Strootman con acquisti di livello e cessioni di gente finita e pseudo calciatori. Allenatore Antonio Conte! Forza Roma

    1. “Viviani, Romagnoli, Florenzi (capitano), Ucan, Holebas, Paredes, Iturbe, Verde”

      …da paura! con questi fenomeni vinceremo sicuramente lo scudo e come minimo arriveremo ai quarti di Champions.

  4. Sento parlare di intenti comuni, ma stiamo scherzando, se così fosse qui si parla di giocare contro la maglia, contro noi tifosi, questi smidollati in queste tre partite deveno dare fino all’ultima goccia di sangue, poi se vogliono che andassere a pascolare altrove. Poi per Jacopo, il gioco di Luis Enrique a Roma era stucchevole ed imbarazzante fatto di continui passaggi orizzontali senza produrre nessuna occasione da gol, per quanto riguarda Zeman, io non sono zemaniamo, ma con lui e con questa mentalita’ che c’e’ a Roma a quest’ora saremmo già retrocessi. Per quanto concerne Bertolacci e Romagnoli subito dico subito a Roma, basta fare beneficenze, così come Destro che sembra che farà la fine di Borriello, regalato ogni anno , per me facendo giocare Bertolacci al posto dell’evanescente Pianjc il centrocampo ci guadagna , vendiamo senza pensarci su il bosniaco, giocatore sopravalutato che su 38 partite ne gioca bene 3.-

    1. Certo che il gioco di Luis Enrique era stucchevole, perché gli andava dato tempo. Non puoi pretendere che in un anno la Roma diventa il Barcellona, che ci ha messo quaranta anni per diventare quello che è. Soprattutto se la dirigenza non compra i giocatori che dice l’allenatore, come successo con Zeman e Garcia. Per Zeman, il tempo che gli è stato dato è mezza stagione con la dirigenza che gli stava contro dopo tre partite.

      1. Bhe diciamo che BOJAN e JOSE ANGEl li ha portati Luis Enrique e erano e sono due pippe ar sugo. Sul gioco di Luis Enrique a roma dio ce ne scampi e liberi ogni domenica era uno stillicidio, peggio della roma degli ultimi 3 mesi. La roma di allora e il barcellona di adesso sono due squadre totalmente differenti a prescindere da Luis Enrique. Il barcellona è zeppo di campioni e vinchè ne hanno voglia giocano da soli. pensi davvero che a quei livelli la mano dell’allenatore sia fondamentale?

      2. Sì è fondamentale. Ancora di più forse. E se si guarda il Barcellona e si dice che “giocano da soli”…beh … mi spiace… non voglio offendere nessuno ma di calcio se ne capisce ben poco. Pressing alto, movimento senza palla… ma di che stiamo a parlare?

  5. Io penso che Viviani, Romagnoli, Bertolacci, Sanabria, Paredes, Ucan, Verde, meritino una chance.
    Sicuramente meglio dei vari Cole, Gamba-Ambigua, Astori, DDR, Pjanic, Ibarbo, Spolli, Dumbia, Liajic, etc.

  6. Il ritiro forse non serve, probabilmente è pure dannoso.
    Ma sta di fatto che prima o poi da tutte le parti, nei momenti di crisi, lo hanno fatto, spesso.
    Tranne a roma. Anni fa ne furono annullati due, già annunciati, con Totti e De Rossi a villa Pacelli da Rossella Sensi per farlo annullare. Ora questo “mezzo ritiro” farsa. Questo è la ASR: niente doppie sedute, niente ritiri, sempre gli ultimi a partire per il ritiro estivo e gli ultimi a tornare dalle ferie.
    Poi dici perchè le cose vanno male….

  7. Prima di morire vorrei vedere la mia Roma come il Barcellona di quest’anno, superiore a tutti, “imbarazzante” per la sua potenza. Vorrei vedere, come mio ultimo desiderio, un Messi nella mia squadra del cuore, mi “basterebbe” solo Lui……

  8. Credo che bisogna ripartire da calciatori affamati. Romagnoli, Bertolacci, Viviani, un portiere di livello, una punta “spacca partite” tipo Benteke ed almeno un terzino sinistro di livello. Via gli ivoriani ed i due terzini greci. Con loro non si vincerà’ mai niente

  9. Cech-Florenzi-Manolas-Castan-Kolarov-Keita-Naingollan-Strootman-Iturbe-J.Martinez-Gervinho

    DeSanctis-B.Peres-Astori-Romagnoli-Holebas-Viviani-Paredes-Ucan-Bertolacci-Ibarbo-Doumbia-Totti-Verde

    Cessioni:Torosidis-Cole-Mapou-Spolli-Maicon-DeRossi-Pjanic-Lijajc.

    Con i soldi delle cessioni e degli ingaggi hai voglia a prendere J.Martinez B.Peres e qualcun altro.

    1. Cech è un altro De Sanctis. Lasciamo stare. Bene Kolarov. Ottimo Martinez. Iturbe e Gervinho non servono a nulla. Anche gli esterni devono segnare. Strootman e Castan sono due incognite belle grosse.

  10. Credo non ci siano molti ragionamenti da fare, anche in un’impresa industriale se manca il padrone i sorci ballano!!! La società, il management, l’ambiente e non in ultimo i giocatori hanno determinato questo sfascio completo. Manca chi detti una linea ed inizio a pensare che gli americani abbiano in testa solo lo stadio e dunque il business!! Povera Roma!!

    1. Ma senza business una società di calcio come fa ad andare avanti?Con quali risorse? Ma prima di scrivere accendere il cervello no?

  11. Totti, Ibarbo e Iturbe? Allora mi sa che segni…forse su rigore, su azione ho più possibilità di segnare io…

  12. ALLA ROMA SERVONO DIRIGENTI COME MONTALI MAGARI AFFIANCATI DA GENTE COME DAMIANO TOMMASI, UN ALLENATORE NON SUCCUBE DEI GIOCATORI (TIPO CONTE, ANCELOTTI O MANCINI) ED UN VERO CAPITANO CHE SAPPIA DARE LA CARICA NELLO SPOGLIATOIO ANCHE SE NON GIOCA TITOLARE, CHE SAPPIA AIUTARE L’ALLENATORE E CHE CI METTA ANCHE LA FACCIA, NON COME TOTTI CHE OLTRE AI SELFIE, AI RECORD PERSONALI NON INTERESSA TANTO, SOPRATUTTO SE NON GIOCA TITOLARE, ANZI SE LA RIDE IN PANCA SE LE COSE VANNO MALE.

  13. Voi dite dove sta il padrone?? Abbiamo un capitano che in 20 anni ha detto mezza cosa ha fatto 5 conferenze e tra l altro tutte parlando sempre e solo di lui e dei suoi record. Che cosa volete?? Avete il capitano più forte del mondo e vi lamentate?? Apriamo gli occhi!

  14. Lo sfacelo di quest’anno sappiamo da dove parte (infortuni ecc) l’anno scorso avrei firmato per arrivare in E.L. e invece abbiamo avuto incastri fortunati (Gervinho sottovalutato dagli avversari, Maicon, Benatia boom, Strootman boom ecc) cosi’ Sabatini e Garcia hanno avuto un delirio e si sono convinti che le loro scelte sarebbero state vincenti anche quest’anno, e non hanno voluto fare i conti con la realta’ che gia’ da Novembre giocavamo da schifo, ora abbiamo una manica di giocatori normali convinti di essere dei top e se i gol non arrivano la colpa e’ di qualcun’altro, nessuna voglia di reagire, altroche’ mental coach, bisognerebbe togliergli un mese di stipendio ad ogni prestazione ignobile

    1. sono totalmente d’accordo con te! sia che l’anno scorso c’e’ stato un monte di fortuna sia che quest’anno e’ da novembre che non si vede piu’ il gioco. E aggiungo che a mio parere con i giocatori di L.E. tipo Marquinhos e Lamela avremmo fatto facilmente di piu’ che con Iturbe e Co. …

  15. Vendere Maicol, ddr, pjanic, desantis, gervinho e astori! Prendere bruno Peres, Allan, Bertolacci, romagnoli , handanovic, luiz Adriano! Naturalmente Totti dirigente….

  16. Roma è incredibile: è sufficiente dire che Totti è il migliore per divenire opinionisti…Beh, allora diciamo le cose come stanno, Totti quest’anno è andato male come tutti gli altri attaccanti, la miseria di 3 gol sua azione in campionato ( due in tandem con Radu). Non ce l’ho con lui, grande uomo e grandissimo giocatore, purtroppo ormai al termine della carriera, ma con la melassa che lo circonda a Roma e che fa danni, molti.

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...