Coronavirus, Serie A a rischio se non si riprende a maggio

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CORONAVIRUS SERIE A – Il calcio italiano, come quello europeo, è in stand-by in attesa di nuovi sviluppi. L’emergenza Coronavirus non accenna a fermarsi e continua a mettere in grande difficoltà l’intero continente. Per questo il futuro della Serie A sembra rimanere un’incognita.

Coronavirus, Serie A a rischio se non si riprende a maggio

Si teme sempre di più per la stagione in corso. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, per i club di Serie A la priorità rimane cercare di contenere le perdite economiche dovute all’emergenza Coronavirus. La soluzione potrebbe essere il taglio degli stipendi dei calciatori che potrebbe essere effettuato con diverse modalità: non pagare l’ingaggio per tutto il periodo di stop oppure richiedere una sorta di sconto proporzionale. Se la situazione del paese non dovesse migliorare entro Pasqua il campionato sarebbe a rischio. Qualora non si potesse riprendere a maggio cristallizzare la classifica, senza scudetto e retrocessioni e con 2 neopromosse, sarebbe la soluzione più plausibile.