CONFERENZA STAMPA, RANIERI: ´Mi aspetto una grande gara domani. Borriello in campo dovrebbe gesticolare un po´ meno. Lazio-Inter? Ognuno ha una sua lealtà sportiva. Domani in campo Castellini´ (FOTO)

03/12/2010 - 0:00

 
LA CONFERNZA STAMPA PER ARGOMENTI
 
IL BOLLETTINO MEDICO
 
LA FOTONOTIZIA
 
La conferenza stampa integrale di Claudio Ranieri alla vigilia di Chievo Verona-Roma:
 
Prima della conferenza, Elena Turra, dell’ufficio stampa giallorosso ricorda che il 13 dicembre la Roma con la Lazio e la Virtus Roma parteciperà all’evento benefico ‘Roma scnede in campo’
 

 
Cosa è successo a Palermo?”Certo, vincendo a Palermo saremmo andati terzi ed avremmo dato un segnale al campionato. Questa squadra è caduta diverse volte ma si è sempre rialzata, ora c’è il Chievo, un Chievo forte determinato, che gioca più o meno come il Palermo, tutti dietro e ripartono 3.000 all’ora. Sarà un campo bruttissimo. Dobbiamo sapere e  far vedere che la lezione che abbiamo subito a Palermo l’abbiamo capita ed abbiamo saputo andare oltre per cui mi aspetto una grossissima partita domani contro il Chievo”.Può essere coinvolto anche Menez domani nel turnover? “Tutti possono essere coinvolti.’
Con il ritorno di Taddei, se può giocare dal primo minuto, ma quando lei li convoca possono sempre giocare dal primo minuto, può esserci una Roma diversa con meno fantasia a trequarti campo, con 2 esterni e 2 attaccanti, può tornare la Roma di qualche tempo fa?
‘ Ci può essere sempre. L’importante è che vada in campo la Roma. Lo sapete che non vado dietro a sistemi o acose varie. Quello che conta domani è vedere la squadra determinata che sappia giocare un certo tipo di calcio in un campo impossibile”.Si aspettava le parole di Borriello di ieri del chiarimento totale? Nello spogliatoio regna tranquillità? Tutto ok?”Io credo che avrete più problemi voi con le vostre fidanzate o mogli che i ragazzi tra di loro. Giornalmente Sono ragazzi d’oro, che l’ho detto una volta, 2 volte cento volte.  Avete più problemi voi che loro. ce li avete ce li avete. State tutti sull’attenti, non avete paura.”.
Le dinamiche tattiche vivono di alchimie improvvise particolari. in questo momento può essere che la Roma si trovi meglio senza un tipo di giocatore che non discutiamo tecnicamente come Pizarro e magari con altri che esaltano il modo di giocare degli attaccanti.
‘No questo significa che Pizarro non può giocare in questa Roma. Non sono d’accordo.Ovviamente ci sono momenti in cui è meglio uno o un altro. Lì sta all’allenatore leggere la situazione e mettere sempre la squadra migliore in campo”.
La partita di Palermo le ha fatto cambiare idea sulla maniera di giocare di questa Roma,  un trequartista più ude attaccanti sia il sistema migliore…
‘Perché dovrei aver cambiato idea?’
Perché siccome è stato un secondo tempo negativo…
‘No, forse ho capito male io e non sono riuscito a recepire’
 

 
Un campo freddo e rovinato, chi torna dall’infortunio sarà in difficoltà. vedi Pizarro, di Taddei…”Non lo so, queste sono considerazioni che faccio stasera. Taddei è recuperato per la prima volta, Pizarro ha già giocato una partita. Ha già fatto quasi tutta la partita sette giorni fa quindi…”.
Nuovo infortunio muscolare per Riise, quanto toglie alla Roma la sua assenza, complica i piani…”C’è un altro sostituto, quando ha giocato ha fatto molto bene, per cui credo che non ci toglierà molto”.
A dicembre si guardano le statistiche. Una dice che nel 2010 la Roma ha fatto più punti di tutti. E Ranieri nelle prime 50 partite ha fatto più punti di tutti. E’ troppo severa la critica, oppure sarebbe il caso di guardare più ai trofei e meno ai numeri?
‘Ma non lo so, se voi siete stati severi, problemi vostri non miei. Io so che devo rendere al massimo e far rendere al massimo la mia squadra. Questo è il mio cocmpito, poi i trofei sono figli di tanti fattori. Noi l’anno scorso siamo stati vicini ad un trofeo perché una squadra lo stava perdendo. Non bisogna dimenticarlo. Quando sono arrivato stavamo a zero punti in classifica, e detto da voi questa era una squadra finita, con giocatori scoppiati. Invece mi sembrano ragazzi validi pieni di forza e di vitalità. Credo che il lavoro fatto sua stato benefatto e credo che anche voi avete dato risalto nella giusta maniera. Quest’anno abbiamo avuto difficoltà e voi le avete evidenziate e noi è giusto che le subiamo, ma non mi sembra che ci sia una grossa disparità di vedute tra quello che facciamo noi e quello che dite voi, anzi penso che ci sia anche un buon rapporto tra me e voi no? Anche se qualche volta non siamo d’accordo, ma credo che questo sia il sale della vita”
 

Reja ha detto che stasera la Lazio darà molto di più rispetto all’anno scorso contro l’ Inter . Un’ammissione di colpa. Brucia ancora il Lazio-inter dell’altranno? E cosa si aspetta da questo..
‘Non mi aspetto niente. Non mi brucia quella dell’anno scorso. Ognuno ha una sua coscienza, una sua lealtà sportiva’
Lo, sciopero. Se ne parla tanto. Le chiedo se ci sono novità e qual è la sua posizione?
‘Si è sempre proclamato e non è stato mai fatto. Una volta soltanto. Credo che alzarsi da un tavolo sia satto un pochino troppo forte. Le cose vanno sempre chiarite e poi magari non si è d’accordo. Ci sono delle problematiche che vanno risolte ma non credo che alzandosi dal tavolo si risolvano’
Non crede che lo sciopero in questo momento di crisi non faccia parte di un mondo come quello del calcio. Ci ci rimette di più alla fine sono i tifosi?
”Sì chi ci rimette di più sono tifosi e ci rimettiamo tutti perché anche io faccio parte del mondo del calcio e non vorrei mai che ci fossero questi scioperi. Sicuramente la battaglia che sta poirtando avanti  l’AIC non non sia soltanto per i calciatori più conosciuti e per la Serie A, sicuramente è  per gli altri che non hanno questa visibilità, che non hanno questa forza. però appunto prima di fermare un campionato di Serie A  ci potrebbero essere più cose da portare avanti, da vedere e da manifestare…’
Il Chievo come detto da lei è molto simile al Palermo. Quindi l’esperienza di Palermo può servire per modificare qualcosa…
‘ Sì, deve non può. Cadere è umano perseverare è diabolico.’
Hanno colpito le dichiarazioni di Adriano alla stampa brasiliana, il fatto che lui vorrebbe avere un po’ più di spazio, che lei lo mette al secondo tempo. Ci ha parlato…
‘Non è polemica per niente, lui sabene che lo spogliatoio è sempre aperto, si sta allenando e poi io faccio le scelte per cercare di mettere sempre i migliori per quella partita. Poi dico sempre che è difficile  rispondere a giornali che stanno dall’altra parte dell’Oceano. Bisogna vedere se è vero, se sono confidenze, non ci trovo nulla di dificoltoso. E’ normale che tutti vogliano sempre giocare è normale che tutti quanti vogliano dare il proprio apporto alla Roma.’
Ci può stare che per il suo bene possa andare in prestito per giocare di più?
‘Non ne so niente. Però l’ho detto, è una mia filosofia di vita. Se io non sto bene in un posto, vado via non mi lega nessun contratto e questo io ripeto ai miei ragazzi e chi non sta bene qua è giusto che vada via perché poi non fa le cose con amore . Questi ragazzi, io, si guadagnano dei bei soldi e allora non dobbiamo aver paura, se non ci troviamo bene ad andare via, io mi trovo bene e resto, chi non si trova bene è giusto che vada perché fare una cosa contro natura, contro il proprio stato d’animo. Non rispondo a nessuno, in generale, questa è una mia è una mia filosofia, una forma di vita’
 

Il confronto nello spogliatoio tra Borriello ed il resto del gruppo;  può essere considerato un confronto costruttivo? Borriello ha un suo carattere forte, in  campo si fa sentire. A palermo abiamo visto un po’ tutti…
‘Si dovrebbe far vedere un po’ meno. Far vedere un po’ meno’
Cioè?
‘Non deve gesticolare, non deve fare queste cose, ma è una cosa che già gli ho detto…’
Lo vede ammorbidirsi in questo senso, è uno pronto a venire incontro?
‘Penso che anche ieri abbia fatto questa dichiarazione, per cui’
Domani al posto di Riise ci sarà Castellini?
‘Sì ci sarà Castellini’
Adriano si dice pronto Lei però come lo vede…
‘Ci sono giocatori più pronti di lui. Stando alla Roma, ci sono giocatori che stanno più avanti di lui, se non fossi alla Roma e non stessi in una squadra con tanti campioni, giocherebbe sempre ‘
Chi scende in Campo con la fascia da Capitano?
‘Come? Il capitano, il capitano ci deve essere  sempre ennò non inizia la partita’
C’è stato un passo indietro di Menez nella partita di domenica? Può avere un turno di riposo?
‘Ci può stare tutto, ma proprio nella crescita di ognuno di noi ci sono momenti di stallo. Momenti in cui fai un passo indietro dopo dei quali ne fai due avanti. Queste cose ci stanno, non è un problema. Jeremy è molto intelligente ed ha capito che errori ha fatto’
 

La situazione della società. Senti che c’è qualche momento di incertezza?
‘No, perché la Dott.ssa Sensi non ci fa mai mancare il suo appggio, il suo attaccamento, la sua guida.  Non avvertiamo questa mancanza. Il perdurare di questa situazione. Noi sappiamo che dobbiamo rispondere sul campo. Tutto il resto sarebbe metetre le mani avanti, sarebbe nascondersi dietro qualcosa che non esiste’
Lei ha detto non tutti quanti hanno capito gli errori..
‘No spero che tutti quanti abbiano capito gli errori, sennò li ricommettiamo domani. Poi se l’abbiamo capiti o meno si vedrà domani’
De Rossi non si è allenato, c’è qualche problema?
Anche lui si sentiva un po’ costipato, quindi ha fatto allenamento, non dovrebbe avere nessun problema, a meno che non gli scoppi la febbre stanotte.’
Dovrebbe esserci?
‘Sì, sì’
(Fine)
 
TESTO A CURA DI
SONNINO-FRASCHETTI

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