CONFERENZA STAMPA DA BASILEA. RANIERI: ´Ora penso solo al Basilea. La Roma ha voglia di lottare´. J. SERGIO: ´Sappiamo bene come gioca il Basilea´(FOTO)

La Conferenza stampa integrale di Ranieri (R) e J. Sergio (JS) dal St. James-Park alla vigilia di Basilea-Roma. Anche daniele Pradé assiste alla conferenza stampa.

 
Una gara delicata…R:”Si è una gara fondamentale per noi e per loro. Vogliamo passare il turno abbiamo tutte e due le stesse possibilità. Sarà una gara bella e dobbiamo giocare con determinazione. Abbiamo sbagliato molto all’andata e non si deve ripetere. Chi è qui sta bene, Francesco sarà in campo nonostante un dolorino alla spalla, ma credo che sarà regolarmente in campo”.
 
Cosa pensa della squalifica di Totti..R:”Voglio parlare di domani sera”.
 
Vucinic quando gioca da il massimo, può giocare tutte le partite della settimana o è troppo?R: “Come avete visto non ho giocato solo con il 4-4-2 abbiamo cambiato molto e i giocatori sono abituati a farlo. Non sono i moduli che vincono ma i giocatori. Vucinic lo conosciamo tutti lui è campione stratosferico, parlerò con lui e capirò molte cose. Poi deciderò”.
 

 
Cosa si deve cambiare rispetto all’andata?R: “Nella gara di andata abbiamo prodotto molto ma siamo stati sfortunati. Dobbiamo essere attenti perchè in casa daranno ancora di più, produrranno più gioco Non possiamo abbassare l’attenzione e la concentrazione. Dobbiamo essere più sereni e lucidi sotto porta”.
 
E’ preoccupato dalla situazione Mexes?R”No ho parlato chiaramente con lui. Philippe è tornato ai suoi livelli in grande stile e in nazionale. Ho parlato con tutti i centrali sanno che giocheranno tutti a rotazione. Per domani sera era previsto suo rientro. Io comunque lo aspetto perchè su di lui conto molto”.
 
Le scelte di domani saranno orientate dal derby?R.”No penso al Basilea e cerco di mettere i migliori. Vogliamo andare avanti in un torneo bellissimo e per noi è una gara fondamentale. Dipende da come staranno i ragazzi, come hanno recuperato”.
 

 
Come ha visto Simplicio e la sua evoluzione?R.”Il ragazzo è un ragazzo d’oro. Lo conosco dai tempi del Parma, può giocare in molti ruoli. Lo abbiamo preso perchè poteva essere una valida alternativa a Pizarro. Sta entrando nei nostri meccanismi dopo l’infortunio. Domani comincerà in campo e mi auguro faccia una grande partita”.
 
Sei tornato alla grande dopo l’infortunio…JS:”Io sto bene, sto bene anche con la testa e devo sempre dare il massimo. Noi ogni tanto sbagliamo e quindi prendiamo più tiri. Ma anche l’anno scorso era così all’inizio. Ora stiamo cambiando e proviamo a non prendere gol. Possiamo inoltre offendere in qualsiasi momento. Se riusciremo a mettere la testa a posto potremo fare molto di più”.
 

 
 E’ corretto dire che è più importante la gara di domani che il derby?R: “Sono abituato a pensare sempre alla gara che devo giocare. E’ importantissima può essere un’ottima medicina per il morale. Stiamo reagendo e ci stiamo ritrovando. Abbiamo qualche difficoltà ma c’è un grande spirito di gruppo. E’ essenziale e dobbiamo continuare a lottare”.
 
Si è parlato molto della condizione atletica, vede condizione in crescita?
R: “Per me va molto di pari passo con la condizione mentale. Con le vittorie la squadra si scioglie di più. Dopo il primo gol contro il Lecce la squadra si è sciolta, si è ritrovata ed ha continuato ad attaccare e a cercare il gol. La vittoria è  la migliore medicina. Abbiamo degli infortunati, alcuni sono cronici, convivono con dei problemi e si devono fermare. Purtroppo ora si sono fermati tutti insieme. La Roma però è una ha voglia di lottare”
 

 
Il match di andata che ci sono due attaccanti molto difficili da affrontare, Streller e Frei
JS: “Noi sappiamo come giocano loro, dobbiamo stare attenti; loro calciano molto da fuori area e dobbiamo provare a non lasciare spazie. E’ la quarta volta che giochiamo contro di loro e sappiamo molto bene come giocano” 
 
La Roma è sempre la favorita per la squadra di domani…
R:”Tutto il mondo è paese. Si cerca sempre di scaricare la responsabilità sugli altri. Si la Roma è favorita per il nome che ha.Nel campo non vanno solo i favoriti, ma anche le altre squadre. Sarà una partita tirata fino all’ultimo sospiro. Loro hanno giocato sabato con 3 giocatori titolari e poi li hanno anche sostituiti. Quindi sono molto freschi. Questa non è una scusante”
 
 
 
(Fine)
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