• CASANO: “Col Toro una sconfitta rovinosa”, Leggeri: “Non c’è più fame di vittorie”

    Redazione RN
    06/01/2020 - 21:02

    CASANO: “Col Toro una sconfitta rovinosa”, Leggeri: “Non c’è più fame di vittorie”

    SENTI CHI PARLA – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

    Max Leggeri a Centro Suono Sport: “Ieri i giocatori della Roma si sono impegnati: ho visto una squadra giocare con una buona intensità, sicuramente sarebbe servito altro, maggiore cattiveria sotto porta e maggiore attenzione difensiva, ma il problema a mio giudizio è altrove. Nei giorni di festa si è sperato di poter alzare l’asticella delle ambizioni, tornando a competere per il vertice. Ho sentito dire che la colpa è delle tabelle. In questo processo di assuefazione alla mediocrità, hanno inoculato nella testa dei tifosi, che bisogna vivere alla giornata, senza poter sognare qualcosa di più di un insulso centro classifica. Siamo diventati una tifoseria inappetente: non c’è più fame di vittorie, va bene tutto, si accetta tutto senza il minimo sussulto. Silenziate De Sanctis e gli altri dirigenti della Roma che continuano a sostenere che questa squadra sia difficilmente migliorabile! Giusti i complimenti alla squadra per quanto fatto finora, ma ho letto troppi superlativi, troppi eccessi positivi, per una Roma quarta in classifica”

    Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “Col Toro una sconfitta rovinosa, sinceramente inaspettata, che ridimensiona le ambizioni della Roma. Una sconfitta che certifica l’impossibilità di credere in qualcosa di più del quarto posto, piazzamento essenziale per sperare di alzare il livello di competitività di questa squadra. Continuare a sentir dire che questa Roma è difficilmente migliorabile, è un insulto all’intelligenza della gente. Ho visto tanta presunzione in campo ieri sera, gente che voleva risolvere la partita individualmente. Non ci sono fuoriclasse, ma diversi buoni giocatori, che mi auguro Fonseca riporti con i piedi sulla terra…”

    Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Ieri Dzeko è stato irritante. Ha fatto una serie di colpi di testa senza la minima convinzione. Di Bello? L’unica soluzione è far ruotare tutti gli arbitri europei. Poi bisogna dire che l’ambiguità del regolamento complica ancora di più il lavoro di questi direttori di gara palesemente scarsi. Il Var non ha migliorato il calcio. Ieri la Roma non mi è piaciuta neanche sui calci piazzati. Dovrebbero batterli Pellegrini e Veretout, non Kolarov e Perotti. Anche Fonseca non era tranquillo e ha finito per innervosire ancora di più la squadra. Troppi singoli ieri sera hanno deluso rispetto al solito”.

    Giovanni Parisi a Centro Suono Sport: “Al di là dell’arbitro la Roma non ha dimostrato di avere quella sana cattiveria che serve per vincere partite scabrose come quella di ieri. Il mister fa bene a non cercare alibi, perché molti cose ieri non hanno funzionato, ma questo non significa per forza che la Roma esce ridimensionata, anche se ieri era un esame che non hai passato”.

    Marione a Centro Suono Sport: “La Roma ha perso l’ennesima occasione. Questa squadra non riesce a vincere contro avversari di livello. Ora la classifica si fa complicata. Potresti finire a -7 dalla Lazio… La Roma deve cambiare minimo 8 giocatori in questo calciomercato. Non è possibile sentire che non è migliorabile. Io continuo a sperare che con Friedkin le cose cambino, anche se le parole di Totti mi fanno pensare. Paradossalmente mi aspetto che i giallorossi facciano meglio contro la Juventus rispetto a quanto visto contro il Torino. Ho letto che Sirigu ha fatto delle belle parate, ma ne ha fatte diverse pure Pau Lopez purtroppo”.

    Franco Melli a Radio Radio Mattino: “Belotti ha vinto da solo. La Roma deve uscire rapidamente dalla meravigliosa suggestione di Dzeko, tornato alle solite prestazioni inquietanti. Povera Roma…”.

    Alvaro Moretti a Radio Radio Mattino: “La sconfitta della Roma mi ha sorpreso, così come mi ha deluso l’arbitro, per la conduzione della partita”

    Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “La Roma a gennaio deve trovare un nuovo attaccante, perché se non segna Dzeko non ci sono valide alternative. Altrimenti diventa complicato blindare il quarto posto diventa difficile. Le critiche gratuite contro Pruzzo hanno portato sfiga, perché le cattiverie poi ti tornano dietro”.

    Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Alla Roma è mancato il guizzo vincente che avrebbe cambiato la partita. Dzeko e Kalinic hanno difficoltà a giocare insieme. E’ andata così, ora testa a Roma-Juve una partita che qui nella Capitale è sentita tantissimo. La Roma ha faticato più del previsto, Dzeko fa un lavoro di supporto anche agli altri attaccanti che ieri hanno faticato. L’esperimento Kalinic non funziona”.

    Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Non può segnare solo Dzeko. Lui e Kalinic non possono giocare insieme. La Roma deve correre ai ripari altrimenti la corsa al quarto posto è difficile. Il rigore per il fallo di Smalling è assurdo, queste nuove regole non le capisco”.

    Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “La Roma ieri ha tirato solo da fuori area. La squadra ha mostrato una mancanza di concentrazione, io non darei la responsabilità solo a Dzeko”.

    Vedi tutti i commenti (23)

    Scrivi un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


    *

      Tutti i commenti

    1. E’ vero, siamo una bella squadra di metà classifica. Del resto si deve pretendere di più, ma cambiando diversi titolari.

    2. Innanzitutto gli episodi arbitrali sono stati determinanti.
      Il gol del Torino avviene 34 secondi oltre il recupero ed è diverso finire il primo tempo 0a0 anziché 0-1.
      La mancata espulsione di Izzo è incomprensibile,come alcune ammonizioni ai nostri giocatori.
      Purtroppo se non segna Dzeko,non segna nessun altro e questo è davvero grave per una squadra che ha ambizioni di alta classifica.

    3. Il solito atavico problema. E’ un problema di testa e di ambiente non compatibili con la professione calcistica che presuppone sempre condizione fisica e concentrazione per stare ai livelli di competizione necessari ad ambire ai grossi traguardi.
      Roma è una città meravigliosa. L’aria natalizia la rende ancor più sublime. Come non godertela anche nelle espressioni più semplici e moderate? Purtroppo, però, questo nel mondo dello sport in genere e nel calcio in particolare lo paghi.
      Sono tifoso della Roma da più di 50 anni. Non ricordo, se non raramente, una vittoria della Roma alla ripresa del campionato dopo la pausa natalizia. Mentre invece capita sempre che, quando si sta per sognare qualcosa di bello, immediatamente il sogno svanisce. Sembra quasi che i giocatori, preoccupati delle nostre arterie, non vogliano darci emozioni forti e durature ben sapendo che comunque sarebbero illusorie e limitate nel tempo e quindi non è il caso di farci illudere. Noi li ringraziamo di tutte queste attenzioni ma preferiremmo mettere a dura prova le nostre arterie per un lasso di tempo più significativo e provare maggior delusione nel mancato risultato finale dopo aver dato “sangue e lacrime” che la frustrazione per ciò che poteva essere e non lo è stato per disimpegno e troppo lassismo.
      Tutta la squadra è stata vergognosa! Fisicamente a pezzi. A tratti, nei passaggi corti, veloci e precisi, il Torino sembrava il Barcellona dei tempi migliori. Capisco Fonseca che ha dovuto difendere comunque la squadra.
      Peggiori in assoluto Dzeko, Veretout e Pellegrini che ha rallentato le azioni in maniera insopportabile. Io stimo ed ho sempre stimato Pellegrini. E’ sicuramente un campione ma voglio ricordare che le migliori prestazioni e i migliori risultati in questo campionato sono stati fatti quando lui era assente e con lui Cristante.
      Eppoi basta Florenzi terzino. Lo hanno capito tutti gli allenatori che quando gioca Florenzi laterale destro debbono impostare tutte le loro azioni di attacco su quel fronte dove sono sicuramente vincenti. Belotti lo ha capito subito.
      Sia chiaro che non accuso Florenzi che da anni si è prestato ad un ruolo non suo.
      Pensavo che Fonseca avesse finalmente capito ma invece anche lui è cascato di nuovo nell’errore che lo scorso anno ci è costato una quantità di punti in classifica.
      Stesso rischio per la stessa problematica si sta affacciando con Bruno Perez.
      Ottima prestazione di Diawara che mi sta confermando quanto già conoscevo di lui dai tempi del Bologna.

    4. Al solito a Roma dopo delusioni e sconfitte ci si rende conto che la squadra gioca male. In realtà a parte la difesa; che ieri è stata ridicola, il gioco della squadra questo è, anche quando vince. La qualità media è bassa: il centrocampo (in primis il nuovo presunto fuoriclasse Pellegrini) non crea nulla, l’attacco non vede la porta e non incide. Vista la pochezza generale si oscilla tra 4 posto (difficile) o 6 posto. Lo dico da inizio stagione. Per competere ser sono 3/4 giocatori di qualità non Diawara, Veretout, Mancini &co.

      1. ma non sara’ che quando la Roma gioca male perde ? ieri sera ha giocato male .. la lista dei peggiori .. Florenzi 4 .. Kolarov 4 .. Veretout 5 .. Pellegrini 5 .. Perotti 5 .. Dzeko 4 .. Kalinic non pervenuto ma comunque non sembra un giocatore di calcio professionista .. Cengiz 2 di incoraggiamento , manco in parrocchia ho mai visto giocare cosi’ male come ha fatto lui in quei pochi minuti ..

        1. Se non si è capito, la mia tesi è che la Roma giochi male anche quando vince e che la squadra sia piena di giocatori medi/modesti spacciati più o meno per fenomeni.

        2. Calcio malato come ai tempi di moggi. Di bello che reputo btrabi migliori ieri rimandato x l’ennesima volta ad arbitrare la Roma x fagli capire che doveva cambiare modo di arbitrare questa squadra se vuole diventare internazionale.. Ci avete fatto caso che non aveva mai diretto le solite squadre del nord o la ormai inquietante squadra di lotito. Meditate gente! Calciopoli esiste ancora!

    5. Ultima riflessione importante che ancora nessun commentatore ha fatto.
      La Roma soffre le marcature ad uomo tant’è che le sconfitte più nette le abbiamo subìte con Atalanta e Torino.
      Mazzarri che è un ottimo stratega aveva capito e annunciato delle sorprese tattiche. I risultati si sono visti.
      Fonseca dovrebbe correre ai ripari quanto prima su questa problematica

    6. E’ arrivato il fenomeno Marione, dobbiamo cambiare 8 giocatori, anche alcune radio dovrebbero cambiare opinionisti ma non lo fanno. Non si può non dire che la squadra ieri sera è stata confusionaria e disordinata, giocate senza logica, con l’idea in testa che avremo avuto vita facile con un Torino in difficoltà, solito errore di concentrazione a cui ormai siamo abituati e non se ne può più, però quello stordito di Di Bello ci ha messo del suo, se davi il sacrosanto secondo giallo a Izzo al 75° restavano 21 minuti da giocare in superiorità numerica ed eravamo ancora 0-1 quindi tutto era possibile e al diavolo chi parla di alibi, queste sono certezze, resta il fatto, e lo ripeto alla nausea, che non se ne può più di vedere la squadra che scende in campo pensando di aver già vinto e quando vede che non è così comincia ad andare in ansia, fioccano i cartellini gialli e la squadra corre come una pazza senza una logica, lasciando buchi in difesa, lunga tra i reparti ecc è una cosa che mi ha veramente stancato

    7. Purtroppo, da sempre, siamo spesso vittime degli arbitraggi, in Italia e fuori.
      Siamo però anche vittime di molti giocatori, alcuni dei quali rimasti sulle spiagge delle Maldive o quella di Miami: impresentabili e indegni della maglia.
      Sempre Forza Roma.

    8. Siamo vittime del pallottismo, purtroppo… centrocampo con due soli giocatori in Italia è suicidio tattico, poi se gli interpreti si chiamano Diawara e Veretout lasciamo perdere… ci stanno facendo rimpiangere Cristante e ho detto tutto

    9. ieri semplicemente disastrosi…punto! a giugno la Vera Rivoluzione, con o senza champions, sennò siamo da capo a dodici…… troppi equivoci, troppi “nomi”, senza fame, senza nerbo, senza rabbia, quella che speravo fonseca infondesse alla squadra… filosofia di gioco ancora da testare e approccio alla partita senza alcuna motivazione e rabbia agonistica sotto zero da questo punto di vista….
      “materia prima” da rivedere e da mettere alla prova subito (juve e parma) e poi vedere a quale posizione si arriva a fine campionato….
      non è possibile che ogni volta che c’è la sosta si perda sempre alla prima di rientro e non ci sia una continuità di risultati, è sempre successo… che c’è a trigoria? il cloroformio?….
      non è possibile che uno come mazzarri possa incartare la partita alla roma, è ora di finirla!
      poi si dice che il tifoso della Roma è sfiduciato…. in realtà ci siamo torri le……..

    10. Il Torino (tra l’altro rimaneggiato) e’ una squadretta e la sconfitta di ieri e’ davvero inguardabile, una delle cose peggiori degli ultimi anni. BASTA con queste soste stupide di fine anno!! Con le vacanze (ma vacanze da cosa? da 5 o 6 ore di allenamento a settimana e un paio di partite??? Ma per cortesia…) passate come tamarri insulsi a farsi selfie a Dubai o Maldive, per poi tornare a casa suonati.
      Ma perche’ in Inghilterra si gioca di continuo durante le feste e in Italia non si puo’ fare?

    11. Secondo me Manu72 ha scritto una situazione che in troppi sottovalutano o, peggio, di cui neanche si rendono conto. E non è un modo per dare alibi a giocatori e società (l’ambiente secondo me non c’entra niente)

      1. Vale ti ricordo che siamo in italia….funziona cosi.
        I lazziesi ce sguazzano in mezzo dai tempi del pommidoraro e qualche passo avanti lhanno fatto

    12. Chi commenta qui è lo stesso che quest’estate non voleva lo scambio higuain, una vera bestia famelica di gol che combatte e segna ogni partita, dzeko, veramente inutile e disarmante, gigante che non prende una palla di testa neanche se gliela lanci con le mani!!! O chi impazzita all’idea di mettere sul mercato zaniolo, sicuramente giocatore interessante in prospettiva futura ma perfettamente inutile attualmente, senza alcuna visione di gioco, non riesce neanche a stoppare una palla col destro, non salta mai l’uomo tranne se non lancia palla in avanti e corre dritto come un mulo!! Non se ne può proprio più di giocatori inutili e tifosi che non capiscono una mazza!!

    13. Il male del tifoso romanista un giorno la Roma è da scudetto poi alla prima avversità squadra da retrocessione giocatori di basso livello…storia già vista e sentita BASTA

    14. Mamma che tifoseria bastava una sconfitta.Sono sicuro che prima di ieri quasi tutti voi pensavate che noi potessimo anche competere per lo scudetto. Il canpionato è una maratonetta non corsa a 100 metri.Vedremo .Forza lupi

    Seguici in diretta su Twitch!

  • Leggi anche...