Canovi a RN: “Kluivert farà parlare di sé. Nainggolan non può costare quanto Cristante”

Alessandro Tagliaboschi
12/06/2018 - 20:00

Canovi a RN: “Kluivert farà parlare di sé. Nainggolan non può costare quanto Cristante”

ROMANEWS WEB RADIO CANOVI – L’inizio di calciomercato della Roma è stato scoppiettante. Al 12 giugno, Monchi ha già messo a segno quattro colpi: Coric, Marcano, Cristante e Justin Kluivert arrivato ieri a Fiumicino tra una folla di oltre 200 tifosi giallorossi. Per discutere sul mercato giallorosso e non solo, Romanews Web Radio ha contattato il decano dei procuratori Dario Canovi. Ecco il suo intervento:

KLUIVERT – “Kluivert lo conosco abbastanza anche perché suo padre recentemente era ds del PSG dove mio figlio Alessandro assiste Thiago Motta. Ho avuto modo di vederlo dell’Ajax ed ho avuto la conferma che ha veramente ottimi mezzi tecnici, è un giocatore che farà parlare di sé”. 

MERCATO – “Condivido la linea verde della Roma, è il progetto Monchi. Certo molto dipenderà dai sacrifici che si dovranno fare: se vanno via calciatori come Alisson e Nainggolan non si può parlare di una squadra più forte, ma una più promettente. Loro sono due giocatori più che importanti, decisivi. Nainggolan è sempre un giocatore di caratura internazionale, sento parlare di 30/40 milioni e mi meraviglio, perché in Inghilterra per giocatori molto meno forti di lui si pagano cifre clamorose. Se Nainggolan costa quanto Cristante non posso essere d’accordo”.

SCHICK – “Secondo me era, è e resterà uno dei giocatori giovani più forti che io abbia mai visto. E’ chiaro che ha bisogno di giocare ed è l’unico freno che vedo nella sua maturazione. A mio avviso è un calciatore che dovrebbe essere in campo più difficile, in questa Roma avere davanti un giocatore come Dzeko non lo aiuta. Il suo campionato di quest’anno non è giudicabile, perché quando un giocatore perde quattro, cinque mesi di cui alcuni di preparazione è un qualcosa che lascia il segno. Rivedremo il vero Schick quest’anno, ma deve avere occasione per dimostrarlo, ma non so quanto possa mostrare perché davanti ha uno degli attaccanti centrali più forti d’Europa. Ho molta fiducia in Di Francesco, se lo tiene è perché ritiene che possa dargli le sue occasioni”.

Davanzo-Tagliaboschi

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  1. concordo caro Canovi tutti esaltati per 4 ragazzini e poi dovremo cedere calciatori affermatissimi…sono l´unico che va contro corrente…sono depresso…chissá cosi facendo tra quanti anni (una dozzina due?) vedremo alzare trofei….1 compriamo a tanto vendiamo a meno del valore di mercato 2 compriamo giovani promesse e vendiami gli affermati 3 i giocatori si sentono tutti di passaggio nessuno interessato al progetto…A me questo modo di operare non soddisfa…Siamo considerati una squadretta…oggi ho ascoltato alisoon in diretta qui in brasile e si capisce quanto lui tanto i giornalisti considerino la Roma….ossia un atalanta con i conti a posto…
    SENTIRE PARLARE CHE DEVE ANDAR VIA DA ROMA POICHE E´UNA SQUADRETTA DI 3 FASCIA E´DEPRIMENTE

  2. perché non fate il tifo per il Real Madrid ? quella non è una squadretta di terza fascia…. troppa Play Station porta a pensare che le società siano tutte uguali… ma non è così… anche io vorrei avere i soldi di Briatore… ma non è così.!!!

  3. Concordo pienamente con Canovi quando parla del prezzo economichissimo a cui la Roma vorrebbe vendere Naingollan…..la cosa ancora più assurda è vendere un giocatore che è un punto fermo,una certezza e non una promessa. Un giocatore di caratura internazionale,proprio come afferma Canovi, e non una scommessa come Kluivert. La cosa ancora più vergognosa che va a mettere la ciliegina su questa pessima scelta, è venderlo a una diretta avversaria…..che altro dire se non….ALLUCINANTE!!

    1. Emiliano, a me sembra che Radja stia ancora qui. E che l’Inter non abbia ancora presentato alcuna offerta ufficiale. Quindi tutto il resto sono chiacchiere. Io anche sono totalmente d’accordo con Canovi (e ci metto pure la valutazione di El Shaarawy, che non può assolutamente essere pari a quella di Verdi) e mi sembra che Monchi non sia uno sprovveduto, avrà fatto anche lui le considerazioni che fa Canovi. A differenza della Gazzetta, che pensa che a Roma siamo la vigna dei co**ni, come si dice in gergo, giusto per buttare fumo negli occhi dei suoi lettori (questi sì boccaloni).

  4. Vendere Nainggolan è come dire .. rinuncio a vincere qualcosa…se lo vendono rimaniamo piccoli come la solita rometta.
    Non capisco .. il centrocampista tra i più forti in Europa lo diamo all’Inter .. mah

  5. Grazie per non avermi pubblicato il commento in cui rispondo a Stefanocortrattore, come lo definisce giustamente Adem. Dato che non conteneva alcun insulto (escluso laziale, che per lui non è un insulto, ma la semplice verità), devo dedurre che è amico vostro? Ora mi spiego perché continuate a pubblicare le cose penose che scrive…

  6. Menomale che non sono il solo. Speriamo che oltre a Canovi si uniscano altri lupachiotti strillando.
    Dare via Nainggolan per quattro spicci magari ad una concorrente diretta per il campionato e per la champion è una vera e propria follia. Strillamo ” GIU’ LE MANI DA RADJA” vero giocatore fondamentale ed affiancargli le giovani buone promesse. Se no non andiamo da nessuna parte anche il prossimo anno.

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