Candela: “Una situazione surreale: io sto con Totti, magari il presidente sta con Baldini”

Alessandro Tagliaboschi
17/06/2019 - 7:31

Candela: “Una situazione surreale: io sto con Totti, magari il presidente sta con Baldini”

CANDELA INTERVISTA – Vincent Candela è uno degli eroi dell’ultimo scudetto della Roma, l’unico nella carriera di Francesco Totti. Il francese si è espresso a Il Messaggero sull’addio dell’ex capitano giallorosso. Queste le sue parole:

ADDIO TOTTI – “Francesco ha fatto un percorso di trenta anni con gli stessi colori addosso. Non è facile pensarlo lontano dalla Roma. Ha fatto tanto per quella maglia, la sua storia è nei numeri, non nelle chiacchiere. Poi, come tutti, ha i suoi difetti, ma questo è normale. Immagino che molto sia dipeso dal rapporto con Baldini, così ho letto, così dicono. Due figure, a quanto pare, incompatibili. Francesco voleva Occuparsi di calcio, far parte di uno staff che potesse prendere decisioni tecniche. Ripeto: Totti capisce di pallone. Poi, ovvio: non poteva fare tutto lui. C’è un ds, un allenatore. Ma il suo parere poteva contare molto. Baldini è un uomo influente, questo sì. Io sto con Totti, magari il presidente sta con Baldini. Le critiche sull’inglese? Mica deve parlare con Trump. Per individuare un calciatore o un allenatore e dire se siano in grado di venire alla Roma, bisogna parlare l’inglese? Il linguaggio del calcio è uno, Francesco lo conosce molto bene”.

FUTURO – “Lo vedo come un uomo libero. Tra i campioni come Figo e Ronaldinho, a rappresentare il calcio nel mondo. Ovunque, sarà sempre il mio capitano”.

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  1. Pallotta è il presidente della AS Roma, è lui che comanda è lui che decide è lui che firma i bilanci. Punto. Ha preso le sue decisioni, come ha fatto Totti, è nel loro diritto. Poi, alla fine ognuno si farà un’opinione a riguardo. Sono addolorato dalla scelta di Totti, ma sicuramente avrà le sue ragioni e vanno comunque rispettate. Ma io sono tifoso della Roma e tale rimango, passano i presidenti, passano i giocatori: La Roma rimane, nel cuore come un marchio. Io voglio perdere il mio tempo a tifare Roma, non Pallotta o Totti, che meritano comunque il rispetto di tutti, perchè ci mettono la faccia. 🙂
    Ci sono stati, Losi, poi Agostino ora Francesco e Daniele, e domani?
    Ci sono stati Viola, Sensi, e tanti altri meno coraggiosi, oggi Pallotta, e domani?
    E domani? sempre Forza Roma

    1. Mistificate sempre la realtà! Chi voleva chi? Ma se è dallo scudetto che Baldini fa la guerra a Totti. Non gli ha dato la vicepresidenza! Ma quale gavetta,cultura e str…te varie, la vice presidenza è una carica che anche se la fai con sufficienza, hai sempre un peso decisivo! E Baldini è questo quello che ha sempre voluto, evitare a Totti il veto sulle sue decisioni, ma allo stesso tempo gli serviva dentro, per sfruttarne l’immagine, ed è tanto vero quanto, Baldini e Pallotta sono preoccupati per il futuro delle sponsorizzazioni e del merchandising.

    2. Tu confondi il diritto di decidere, con la lealtà. Proprio perchè Pallotta ha il diritto di decidere, doveva usarlo subito 2 anni fa. Gli avrebbe dovuto dire chiaramente che non sarebbe stato più ne un giocatore, ne un membro della società. Invece lo ha trattenuto perchè, da vecchio volpone, aveva capito che Totti era la gallina dalle uova d’oro!

    1. In primis sono più romano di te perché sono romano da 5 generazioni.
      Seconda cosa io ho un abbonamento da anni e anni e faccio avanti e indietro da quando sono qui. Per cui cerca di rispettare la vita di chi non conosci non sono un personaggio pubblico o famoso di cui puoi parlare ho due figli sto lontano da casa mia e faccio sacrifici perché sono un lavoratore normale che lavora anche la domenica d estate. Per cui stai muto ignorante che non sei altro.
      Seconda cosa . Ho detto varie volte che io questa proprietà non la voglio. Punto, non mi piace la gestione , ma per ora è così e si è obbligati a fare così . Punto. Arrivare per 3 anni secondi dietro questa Juve purtroppo mi deve star bene . Punto .
      Io non c’è l ho con Totti o con de rossi. C’è l ho con chi credo che faccia qualcosa che non vada. C’è l ho da sempre con manolas. C’è l ho con monchi che mi ha deluso. Voi leggere e capite solo quello che volete. Non vedete più in là del vostro naso.
      C’è gwsnte che ieri ha detto che quest anno non tifa più Roma ma tiferà Napoli , te sembra normale? Sapete dire sempre e solo le stesse cose.
      Io non insulto chi ce L ha contro la società. Io dico la mia con le informazioni che ho. Se tu scrivi che non vuoi lo stadio io ti dico di andarti a informare, non ti scrivo vai a cagare non capisco un Caxxo.
      Cercate di controbattere con discorsi seri o risposte o domande perché con VOI , come dite VOI, nun se po parla’.
      Totti se ne è andato, BASTA! finito , ricomincia un altra era!
      Forza roma

  2. Ho letto fino a “Zeman”,giusto per essere sicuro,ma tanto il senso (poco) dell’intervento era già abbastanza chiaro.Io spero che nella vita abbiate molte altre cose da fare oltre che cercare di tirare acqua al “VOSTRO” mulino,solo per sperare di avere ragione.Alle fine per “VOI” non è una questione di Roma non è una questione di Totti o De Rossi (o chi per loro),l’importante è dire “io l’avevo detto”,è questo che vi rende fieri di “VOI”.
    Il mio “sogno”,che si sta avverando,è vedere Totti e De Rossi fuori dalla Roma,ma purtroppo tanto so già che dopo sarà colpa di Florenzi e Pellegrini (due che contano meno di me nella Roma) solo perché romani e bramosi di potere.Per questo motivo ho deciso di ingrandire il mio “sogno”,vorrei che nella Roma fosse vietato giocare a chi è nato e cresciuto nella capitale,così questa storia finirà,e con essa finiranno anche le scuse per non guardare in faccia alla realtà.

  3. Eddie 67 fai una cosa fatte na squadra tua con chi vuoi, ma tu non sei piu ‘ romanista di me o di chi vive a San Teodoro, o a Pisa o a trapani per lavoro o altro. Ma magari Totti presidente e De Rossi amministratore delegato, ma so talmente furbi che aspettano lo sceicco che ie mette in mano i soldini per farsi ancora una volta i caxxi loro alla faccia tua, mia e di tutti i romanisti. Forza Roma.. Sempre e comunque

    1. Mi dispiace dirtelo, ma la tua Roma è di pochi, molto pochi.
      Quando la Sud si mostrava orgogliosa in tutto il suo splendore con “Totti è la Roma” forse tu eri distratto o su altri canali…

  4. E che gli ha fatto? Li ha purgati più e più volte sul campo. Il loro incubo peggiore è che possa continuare a farlo anche una volta appesi gli scarpini al chiodo.

  5. A voler fare i pignoli, l’unico che da dirigente (CHE È UN’ALTRO LAVORO RISPETTO AL CALCIATORE) ha vinto qualcosa è Baldini (scudetto con Totti/Capello).
    E all’epoca Baldini alla Roma portò Capello, Batistuta, Montella, Samuel.
    Vogliamo far passare Baldini per un’incapace?
    Il rapporto con Totti evidentemente non poteva andare, e non per colpa del solo Baldini! Totti ha massacrato Baldini nella sua autobiografia. E Baldini per tutta risposta ha dato si è dimesso (dimissioni poi respinte da Pallotta):
    https://roma.corriere.it/notizie/sport/18_settembre_26/roma-caos-si-dimette-baldini-colpa-dell-autobiografia-totti-9a38eae0-c197-11e8-bcc0-6fbb0e9f9aa8.shtml
    Se Totti avesse la testa del dirigente, in un anno avrebbe imparato l’inglese per parlare col capo, e avrebbe ricucito il rapporto con Baldini.
    Invece nella sua testa non si sa cosa volesse fare… una specie di colpo di stato?
    Sicuramente ora parlerà con molteplici investitori per trovare qualcuno che si compri la Roma e metta il Re sul Trono… speriamo non salti fuori un Ciarrapico

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