Zampa: “Rinvio derby? Lotito ha dimostrato che può fare quello che vuole”

Redazione RN
18/05/2015 - 21:41

SENTI CHI PARLA A… RETE SPORT – La nuova rubrica di ROMANEWS.EU “Senti chi parla a… Rete Sport”. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti sui 105.6 e raccolti dalla nostra redazione.

(AGGIORNA)

Daniele Lo Monaco (Ore 18.00-18.30): “Sono curioso di vedere cosa scriveranno i giornali domani a proposito di questo rinvio del derby. A proposito della gara di ieri, di buono c’è solo il risultato. Sono abbastanza preoccupato in prospettiva derby. Ieri c’è stato bisogno di Totti che, a centrocampo, calmava i compagni come se fossero dei bambini, quindi non possono essere tranquillo. Credo che Garcia sceglierà di mandare in campo uno tra Pjanic e Totti, a supporto di due punte veloci”.

Patrick Vom Bruck (Ore 17.00-20.00): “Questo spostamento del derby è uno scandalo anche per i tifosi laziali: alcuni sono imbufaliti perché non potranno andare allo stadio. La Roma dà l’idea di essere sempre vulnerabile. Manolas, al di là dell’errore sul gol dell’Udinese, è molto involuto in questa seconda parte di stagione”

Carlo Zampa (Ore 17.15): “Lotito si fa forte della sua potenza e della sua arroganza, quindi ha dimostrato che può fare quello che vuole. Bisogna ringraziare i geni che fanno il calendario, perché un’eventualità del genere poteva tranquillamente essere prevista. La Roma non può fare assolutamente nulla, ma mi auguro che si faccia sentire. Spero che Baldissoni rilasci delle dichiarazioni e che non ci si limiti ad un freddo comunicato. Al derby non farei giocare Pjanic, mentre in attacco schiererei un tridente composto da Florenzi, Ibarbo e Totti”.

Iacopo Savelli (Ore 16.00-16.30): “Ma perché la Juve gioca solo tre giorni dopo la finale di Coppa Italia? Questa cosa non dovrebbe far piacere nemmeno a Roma e Lazio, perché i bianconeri vorranno vincere la Coppa e potrebbero arrivare stanchi al match contro i partenopei. Ho già detto che secondo me non si cambiano le carte in tavola: non si tratta della Lazio, questo discorso riguarda chiunque. Detto questo, la Roma è costretta a guardare avanti e potrebbe farle comodo un giorno in più di riposo. Non credo, come ha detto Garcia, che i giallorossi se la giocheranno a viso aperto, perché affrontare ora la Lazio a viso aperto è pericoloso. Ieri la Roma ha dato vita ad una specie di arrembaggio disordinato, ma la squadra ci ha messo nervi, la voglia di non perdere, l’agonismo e la corsa”(CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Massimo Cecchini (La Gazzetta dello Sport, Ore 15.20): “Ho visto una Roma rinfrancata dal punto di vista psicologico. C’è stata più grinta, più voglia, ma resta il fatto che gli attaccanti non segnano. Il posticipo del derby? La Lega ha commesso una grande ingenuità decidendo una data-bis per la finale di Coppa Italia. Questo slittamento sarà foriero di grandi polemiche in ogni caso. La Roma non può fare nulla, la decisione è della Lega, e sarebbe anche giusto se questa fosse super-partes, ma non è così. La Roma farà un mercato ricco sia in entrata che in uscita, come sempre, ma molto dipenderà dall’eventuale qualificazione in Champions. In 4 anni di mercato ‘americano’ sono arrivati 50 giocatori, dei quali solo 7 italiani. Penso che potrebbe esserci qualche cessione significativa, ma se i giallorossi dovessero arrivare terzi, il grosso del mercato avverrebbe dopo il preliminare. L’impressione è che uno tra Nainggolan e Pjanic sia destinato a partire: per il belga in questo momento tra Roma e Cagliari c’è una forbice importante. Un acquisto papabile per i giallorossi? Credo che per Ayew ci siano ottime chance, ma non sarà l’unico”(CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Fabrizio Aspri (Ore 14.05): “Derby? Evidentemente le chiamate di Lotito fanno pressione a livello psicologico. La Roma ha giocato tutta la stagione mercoledì e domenica. Ciò dimostra che nulla è cambiato nel calcio e questo mi preoccupa parecchio, perché chi ascolta certe richieste non allontana queste suggestioni. Spero che la Roma si faccia sentire, parlando con chi di dovere e facendo capire che si parla di un club importante che non ci sta ad essere preso in giro. Roma-Udinese? Ho visto dei piccoli segnali di reazione che mi hanno fatto capire che la Roma non sta mollando la presa e questo mi fa pensare positivo. Ho visto degli strappi figli dell’orgoglio, ora pensiamo al secondo posto, senza guardare al bel gioco. Sul fronte mercato, la Roma potrebbe arrivare a 14 milioni per Nainggolan e sta pensando ad un ingaggio di 3-4 milioni compresi i bonus. Per Pjanic i giallorossi si stanno guardando intorno”.

Roberto Infascelli (Ore 14.00): “I difetti sono sempre gli stessi: la Roma non segna nelle occasioni che crea e ha bisogno di svarioni degli avversari. Lo spostamento del derby crea un precedente importante, mi aspetto un comunicato duro da parte del club. La Roma ieri ha regalato un gol all’Udinese, ma evidentemente la squadra al momento è questa: almeno ieri ha creato delle occasioni”.

Maurizio Catalani (Ore 13.05-13.30): “La partita di ieri ci ha mostrato la solita Roma, una squadra senza senso. Ho visto una gran partita di Nainggolan, e nel secondo tempo un ottimo De Rossi, il migliore della stagione. Pjanic è stato ancora impalpabile, anche se è entrato nell’azione del gol. La squadra non gioca contro il suo allenatore, ma non lo segue più perché non riesce a dare un’identità alla squadra. Regna una confusione quasi totale. La Roma è al secondo posto non per suo merito, ma per demeriti generali. Iturbe? La prestazione di ieri è da mani nei capelli, ma non posso pensare che sia così brutto come lo vedo”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Paolo Franci (Ore 12.30-13.00): “Ritengo che il secondo posto sia importante per cercare di non vendere uno tra Pjanic e Nainggolan. Continuo a pensare che la dirigenza americana sia venuta a Roma per fare quello che sanno fare meglio: gli affaristi, ma non nell’accezione negativa della parola. Le grandi squadre si costruiscono tenendo i grandi giocatori, non c’è altra via. Slittamento derby? Una società di peso si sarebbe fatta sentire e avrebbe chiesto almeno una spiegazione”. 

Alessandro Angeloni (Ore 12.10-12.30): “Ieri si è vista una reazione un po’ confusa, la squadra sbaglia passaggi semplici e fa poco calcio: così è difficile far valere la propria tecnica. Il gesto di Totti? Fa un po’ tristezza, ma comunque lo apprezzi, perché almeno si vede l’intenzione di tornare ad essere una squadra che vuole dominare l’avversario nel carattere. Se Garcia pensa di essere ancora Garcia, magari mette una formazione offensiva con Florenzi terzino, se invece penserà di arrivare in Champions con ‘palla lunga e pedalare’ potrebbe mettere Florenzi alto e Torosidis in copertura. Dipende da come si vuole affrontare la partita”. 

Luca Valdiserri (ore 10.30-11.00): “Buona qualità in campo, ma alcuni giocatori vanno sostituiti per il prossimo anno. L’Udinese non l’ho vista concentrata sulla partita, ma è anche normale. Mancano 15 giorni, si stringono i denti, ma poi si deve riprogrammare tutto. La Roma rischia di arrivare seconda anche perdendo il derby. Non capisco i fischi a Pjanic, forse ancora per l’esultanza polemica dopo il gol contro il Napoli. E’ entrato in tutte le azioni pericolose della Roma ed insieme a Totti è l’unico giocatore con doti tecniche. Se fossi in lui chiederei di andare altrove, tanto poi arriverà qualche fabbro. Non capisco perché ci devono essere dubbi sul futuro in giallorosso di Nainggolan e non su Iturbe. Qui la roba buona viene venduta, mentre quella scarsa si tiene”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Ugo Trani (Ore 10.15-10.45):Di questa partita rimane poco, solo i tre punti. Se sbaglia pure Manolas, non ti puoi più fidare di nessuno. Manca l’organizzazione tattica e la condizione atletica, il gioco è inesistente e Garcia è il più confuso. Ieri la gara tra gli allenatori l’ha vinta Stramaccioni, pensate che Torosidis in tutte le interviste ha dichiarato che bisogna giocare meglio. Le grandi società si costruiscono con grandi dirigenti, pochi e operativi. Qui a Roma il braccio destro non sa che fa il braccio sinistro. Sul mercato e soprattutto su affari come Spolli bisognerebbe fare un approfondimento pubblico”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Massimiliano Magni (Ore 10.15): “Controsorpasso effettuato, ma non mi sembra di avvertire sensazioni positive dalle nostre parti. Ieri si chiedeva crescita nell’impegno e nel gioco, l’Udinese ieri non vedeva l’ora di andare in vacanza. Io vedo la solita povertà di gioco. Se giochi contro una squadra che vuole i tre punti la storia è diversa. La Lazio non è una grande squadra, gioca con molta aggressività ma ti concede anche spazi e non so se la Roma sarà in grado di approfittarne”.

Alessandro Cristofori (Ore 9.45): “La Roma è stata quella degli ultimi mesi, ma in questo momento l’unica cosa che conta resta il risultato. I giallorossi sono sulle gambe e hanno diversi limiti, ma ora conta davvero solo raggiungere l’obiettivo. Mi aspetto che la Roma faccia partire una richiesta di spostamento di Juventus-Napoli, perché i bianconeri dovrebbero giocare sabato, a soli tre giorni dalla finale di Coppa Italia. Perché il Napoli, che è in corsa per la Champions, dovrebbe giocare con una squadra più stanca?”.

Daniele Lo Monaco (Ore 9.00-9.30): “Vivo la settimana con passione, ma non mi faccio condizionare dall’atmosfera del derby. Per me è una partita come un’altra, considero la Lazio come fosse l’Ascoli, cioè una squadra storicamente inferiore. La partita di ieri è stata ulteriore dimostrazione della pochezza di questo campionato. La prestazione non è stata positiva: la squadra ondeggia molto a seconda del risultato. L’Udinese è vista ieri è sembrata una delle peggiori degli ultimi anni. Quello che è successo quest’anno secondo me non ha spiegazioni, ecco perché la partita di ieri non mi ha lasciato nulla di nuovo. Da appassionato di calcio devo dire che al momento la Lazio meriterebbe il secondo posto. Sono quasi sicuro che nel derby Garcia giocherà con il 4-3-1-2, rafforzando il centrocampo e mettendo in avanti giocatori veloci”.  (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Luca Valdiserri (Ore 8.50): “De Sanctis è un portiere che mette un terrore ai suoi compagni di squadra, sono sicuro che con un altro portiere Manolas ieri avrebbe appoggiato dietro. Quella di ieri è stata una delle partite meno buone della stagione, ma ci teniamo il risultato. Conta fare almeno un pareggio con la Lazio e poi battere il Palermo: poi bisogna mettersi a tavolino per sistemare questa squadra”.

Sandro Fuffo Bernardini (Ore 8.15): “Se la Roma va a +4 sulla Lazio chiude il discorso secondo posto, ma per la Champions dipende anche dal Napoli. Nel derby la Roma se la gioca, non si può dire che una squadra parta da strafavorita. Iturbe ci mette l’impegno, corre tanto e ci prova, ma segna veramente poco. Secondo me si va verso il rinnovo del prestito di Ibarbo e una cifra di 15-16 milioni per Nainggolan e Ibarbo”.

Giorgio De Angelis (Ore 7.45): “Sull’eventuale slittamento del derby va fatto un discorso a tutela delle tifoserie di Roma e Lazio, non è un discorso di paura o altro. A livello dirigenziale di calcio italiano continuiamo a mantenere presidenti come Beretta, che mi mette dei dubbi solo a guardarlo, ma il problema è generalizzato”.

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  1. La Roma ieri era come un pugile alle corde che, suonato, tira un cazzotto a caso e coglie l’avversario mandandolo al tappeto. Se c’era Di Natale non sarebbe finita così, togliendo quello che è accaduto dopo il 2 a 1. A me interessa il prima, e mi basta per dire che questo derby sarà molto, ma molto duro. La Roma parte nettamente sfavorita, purtroppo. Per una volta De Rossi mi è veramente piaciuto. La Roma deve dare a Nainggolan quello che vuole e trattenerlo.

  2. Io ho trovato interessanti le affermazioni di Stramaccioni a fine partita. In sostanza ha fatto capire qual’è un grosso punto debole nell’impostazione difensiva della Roma e che tutti, ormai cercano di colpire allo stesso modo. E’ per questo che, nonostante io trovi incredibile cambiare il 4° allenatore in 4 anni, forse sarebbe il caso…

  3. Via Pianjc e con i soldi prendere definitivamente Nainggolan, Iturbe lo hai pagato 30 ml quindi ci devi puntare anche per il prossimo campionato. Ritorno immediato di Bertolacci e Romagnoli e se vai dritto in champion con i soldi prendere un forte terziono ed un centravanti da 20 gol e serve un portiere. Se andiamo a vedere la Roma puo’ avere il centrocampo piu’ forte con Strootman, se riprende, Nainggolan e Bertolacci, ma questo Sabatini lo capisce o andrà a buttare i soldi portando a Trigoria una serie di adolescenti con in piu’ qualche solito giocatore bollito a fine carriera?

    1. Ma tu pensi veramente che Romagnoli sia meglio di Astori e Bertolacci sia un giocatore da alto livello? Ti faccio inoltre notare che la Juve a centrocampo tiene in panchina Marchisio… come puoi dire che quello della Roma è più forte? Tra l’altro Pjanic è l’unico giocatore coi piedi che hai…

      1. nella juve in champion ha giocato titolare sturaro che non è meglio di bertolacci, per quanto riguarda romagnoli non solo è meglio di astori e lo ha dimostrato ma è pure meglio di mapou e spolli messi insieme

    2. Continuo a ripetere che Romagnoli è uno sopravvalutato ed anche molto: l’angolo da cui la lazio l’altra sera ha portato a casa la vittoria, nasce da una sua classica indecisione. Non da mai sicurezza, nel contrasto è inesistente, se vuoi vincere subito meglio lasciarlo dov’è ancora, almeno, un anno. Bertolacci può essere una buona alternativa, non certo un titolare. Ma se devo prendere Mavuba a 31 anni suonati allora meglio Bertolacci. Dipende tutto da quello che vuole fare questa società……..

  4. Ugo Trani ha fotografato perfettamente la situazione della Roma e se non si risolve l’annoso problema della mentalità che deve partire da una dirigenza degna di questo nome difficilmente ci saranno gioie sportive per il prossimo futuro e soprattutto gioe frequenti e stabili e non uno scudetto ogni 20 anni cui siamo già abituati e per cui bastano presidenti bravi come viola e sensi e non gli pseudo paperoni degli americani….

    1. “Bravi come i Sensi”… eh certo, infatti me li ricordo solo io i cori “Sensi Sensi vattene…”, ma per favore lasciamo lavorare la gente (intendo la proprietà). A Roma non abbiamo mai vinto nulla ma incredibilmente pretendiamo di vincere ogni anno.

      1. Ohh scusami tanto matteo se ho delle ambizioni e non voglio rimanere mediocre come preferisci tu…

  5. Se e dico se arriviamo secondi non ci saranno piú alibi, mollare Naingoolan e non comprare quel portiere, gli esterni e un attaccante che ormai anche i sassi sanno che servono avrebbe un solo significato e cioè che di vincere non frega niente a nessuno tranne che a noi tifosi, Sabatini basta andare a caccia di promesse che nel 90% dei casi restano tali e spendi come si deve

  6. I fischi a Pjanic sono del tutto motivati: ha un ingaggio da top player ma un rendimento modesto. Nainggolan vale il triplo.

    1. Scusami ma proprio non sono d’accordo. Gli ingaggi da top player solo altri, tipo quello di De Rossi (e in serie A, perché altrove lievitano) Pjanic prende la metà, non si lamenta mai, gioca fuori ruolo, infortunato con le infiltrazioni – con tutto il rispetto, De Rossi col doloretto o dopo aver fatto una callata spesso e volentieri chiede il cambio – e si va pure a prendere gli sputi sotto la curva – abominio infinito – si può discutere il giocatore come vuoi, ma questo tiro al bersaglio a Pjanic mi sembra proprio eccessivo e vigliacco. Credo che sia uno dei più attaccati alla maglia in assoluto.

      1. Per i parametri e le possibilitã. della Roma quello di Pjanic è certamente un ingaggio “top”. Per me non vale quei soldi, per carità è un ottimo ragazzo ma incide poco, non ha vis agonistica, si nasconde, non contrasta, non lotta. Quanto al ruolo, conosco la schema tanto caro a noi romanisti: c’è sempre una scusa buona, deve giocare più avanti, più dietro, più a destra, più a sinistra…Per me proprio per le sue qualità tecniche inespresse va consideraro tra i primi responsabili della stagione della Roma.

  7. Secondo me riuscire a vincere segnando due gol (facciamo uno e mezzo va’..) schierando 3 attaccanti che non hanno alcuna possibilità di segnare (a meno di svenimento in massa della difesa avversaria), alla fine è una piccola impresa…

  8. Una cosa mi ha colpito. Tifo Roma da quando sono nato. Ho visto la vittoria della lega,e ho visto tutti quelli che erano in panchina nella Roma 2 anni fa,esultare come pochi. 5/6 persone che erano qui e che già la prima partita di Europa league sono stati affossati dai signori delle radio e tv solo per aver escluso TOTTI. Vi ricordo l intervista di luis enrique. “Qui a Roma non si possono toccare Francesco e Daniele!” Ho detto tutto! Qui gli pseudo sono tutti quelli che vanno sempre contro,quelli che fischiano doumbia alla prima partita, quelli che marquinhos manco sapevano chi era e poi contesate se si vende! Che gente insulsa,non tifosi,non opinionisti, siete tutte bandierine a vento!

    1. Sono proprio d’accordo con te, a volte poi si esagera proprio. Le divergenze di opinione ci stanno sempre, io sono ad esempio tra quelli che vorrebbe vedere Totti definitivamente in panca già dallo scorso anno, ma quando leggo che ha sempre guardato solo i suoi interessi mi si stringe proprio il cuore, non so come si possa dire. E poi questi commenti in radio..oh, abbiamo vinto!! E daje!

      1. Alice for presidente! Daje!
        Ripeto.. Fossimo tutti con il tuo entusiasmo sarebbe già un bel passo avanti. Ci potremmo arrivare. Solo una cosa. Non sai alcune cose magari sul grande capitano. Magari un giorno se ne potrà parlare 😉

  9. Cari amichetti tifosi………che contestate solo…….vi ricordo che i famosi “ragazzini” che molti non escono…………non influiscono sul bilancio………e molti non sono stati pagati……..non sapete neanche chi sono i mendez Ponce diaz radonjic, è già parlate…………me fate monnezza!!!!!!!! C’è solo la Roma!!!!!!! Svejateve!!!!!!!!

  10. Senza alcun dubbio, Matteo, che Bertolacci è un giocatore di livello, come Romagnoli e molto ma molto piu’ forte di Astori.Poi per quanto riguarda Marchisio, è un gicatore inventato forte, ti invito Matteo ad analizzare una partita di Marchisio, in tutto ogni partita tocca dai 6 a 10 palloni, Marchisio è un giocatore inventato come lo erano Ambrosini eAlbertini. Per quanto riguarda Pianjc, ti dico che è un giocatore che fa tre partite l’anno, intre anni di Roma cosa ricordi di lui? Ricordi la punizione al Napoli, il gol al Milan ed il gol al Parma, poi? Non ti sembra uno sbaglio dare 4 ml l’anno ad un gicatore così?

  11. Ragazzi, la Roma è groggy, come il suo allenatore in piena confusione mentale. Ma questa settimana no, non è il tempo delle polemiche. Stringiamoci e tifiamo i colori. Perdere lunedì prossimo sarebbe per noi tifosi una tragedia sportiva seconda solo al 26 maggio. Non permettiamo agli sbiaditi di gioire ancora.

  12. Signori le chiacchiere stannoa zero! Garcia e la squadra non devono neppure interessarsi alle BUFALE della Gazzetta o di quel ridicolo Tuttosport. Ieri La Roma si è comportata bene, abbiamo avuto un pò di fortuna ma i tre punti li abbiamo incassati. Ora contro i “pigiamati” difesa e centrocampo corti e contropiede. Anche loro non sono al massimo quindi…
    Najangollan DEVE essere acquistato, teniamo anche Pjanic (operazione alla caviglia) rientrerà Strootmann, devono restare Florenzi, Manolas Iturbe Ibarbo e Totti poi gli altri possono anche andare ! FORZA ROMAAAA!

  13. Complimenti alla Roma per la voglia e la grinta. Poi però in tutta onestà dobbiamo dire che ha vinto contro un’Udinese che è proprio una squadraccia inguardabile e che sembra proprio l’esempio perfetto della grande pochezza del campionato italiano. Che ci fa l’Udinese in serie A. Therau, Danilo, Widmer, Badu….vi sembrano calciatori di serie A?

    1. Quindi me stai a di che perdemo il derby ma poi la Lazio perde a Napoli? O che l’ultima in casa famo divertì pure il Palermo tanto il 2° posto sarà acquisito? Speramo che è la seconda de ipotesi che sennò ce sentimo male….

  14. condivido che questa settimana è il caso di non fare polemiche e di stare tutti uniti. Però io preferisco guardare avanti altrimenti mi piglia l’ansia. Non so voi, ragazzi, ma iniziare la prossima stagione con due dubbi grandi grandi come Strootman e Castan … non lo so. Sono giorni che ci penso… soprattutto Strootman mi preoccupa: per il tipo di gioco che esprime, per i contrasti che è portato a fare, deve avere la mente libera dalla paura…non so …

  15. io vedo solo una grande confusione.
    La società è un qualcosa di impalpabile, con un presidente che se ne sta a Boston, Sabatini che butta i soldi dalla finestra, vendendo i giocatori bravi ed acquistandone di mediocri, Baldissoni che vorrei capire cosa c’entra con la Roma ed il calcio in generale. Stendo un velo pietoso sull’allenatore. La juventus ha già preso Dybala, sta chiudendo per Cavani e se vuole ci soffia pure Nainggolan…al che mi domando dove cazzo ci presentiamo, visto che il divario con i bianconeri aumenta stagione dopo stagione. Secondo me dal prossimo anno torneremo a “lottare” per un posticino nella uefa league, e forse manco quello…

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