Basaksehir, Buruk: “Cercheremo di far leva sulle debolezze della Roma. Terremo d’occhio Dzeko”

ROMA ISTANBUL CONFERENZA BURUK – Giovedì alle 21:00 la Roma farà il suo esordio nel gruppo J dell’Europa League. I giallorossi affronteranno all’Olimpico l’Istanbul Basaksehir. Alle 19:00 il tecnico dei turchi Okan Buruk parla in conferenza allo Stadio Olimpico, mentre alle 19:30 c’è la rifinitura degli ospiti.

Dallo Stadio Olimpico
Edoardo Frazzitta

“Come ha già detto il capitano incontriamo una squadra difficile e vorremmo cercare di fare meglio rispetto alla Champions. Ci sentiamo di dire che è come se fosse una partita di Champions. I nostri avversari sono forti e cercheremo di giocare al meglio la partita. Vogliamo partire subito bene con questa partita. La Roma è una squadra che sia in fase difensiva che offensiva ha qualità simili. Mantiene la posizione sia in attacco che in difesa. Subisce molti gol, ma ne fa molti. Cercheremo di far leva sulle debolezze di questa squadra. E’ molto difficile giocare in questo campo, non perdere i palloni è importante in questa sede. Al di là del risultato vogliamo giocare al meglio la partita, non vogliamo sfigurare. Vogliamo portare un risultato buono e positivo”.

Ha già giocato in Italia, che cosa sente a tornare a giocare qui?
Amo molto l’Italia, seguo da vicino il calcio italiano. Giocare in questo stadio mi dà un altro tipo di felicità. Ogni volta che torno in Italia sento un’emozione molto forte.

Avevate in mente un punteggio che potrete raggiungere contro la Roma?
Le prime partite saranno molto importanti per noi. Sicuramente queste due partite sono molto critiche. Nel calcio conta il gioco in campo. E’ inutile fare previsioni, chi giocherà meglio farà più punti.

La Roma è una squadra in costruzione, ha individuato un punto debole in Fonseca?
L’anno scorso la Roma ha avuto difficoltà e è uscita dall’Champions League e non è riuscita ad andare molto avanti in campionato. Quanto entra un nuovo mister ci vuole un po’ di tempo per definire il gioco. Anche io sono nuovo all’Istanbul, vi posso assicurare che serve del tempo. La Roma non ha iniziato benissimo, ma nell’ultima partita ha chiuso già i giochi nel primo tempo. Sta migliorando e riuscirà a raggiungere un certo livello.

Quando giocava con la maglia dell’Inter ha segnato un gol all’ultimo secondo contro la Roma, che ricordo ha contro la Roma? Il bilancio in Europa dell’Istanbul non è buono, per migliorare qui da dove bisogna migliorare?
Ricordo quel gol con grande emozione. E’ stato il primo gol in Italia. Ricordo la partita, ci sono stati contrasti con Zebina e poi ho segnato. L’Istanbul è una squadra giovane, è nata nel 2014. Ora ci stiamo affacciando piano piano in Europa e cerchiamo di giocare al meglio le nostre partite. Sono speranzoso che giocheremo sempre meglio in Europa.

C’è un aspetto o un giocatore in particolare che teme in questa Roma?
La Roma è fortissima, penso che qualche giocatore farà turnover, ma davanti sono tutti fortissimi, quindi dobbiamo difendere un po’. Credo che la mia squadra difenderà bene contro questi attaccanti.

Per il gioco della sua squadra teme di più Mkhitaryan o Dzeko? Avete preparato qualche tattica speciale per fermare Dzeko?
Dzeko è un giocatore che ha moltissime qualità, sicuramente un giocatore da tenere d’occhio. Detto questo, non viene fatta una tattica contro un solo giocatore. Faremo il nostro gioco e imposteremo la nostra difesa. Nella nostra squadra c’è anche un compagno di Dzeko, anche lui è molto pericoloso. A difendere la Roma da lui ci penserà la difesa.