baldini: “roma meno brillante ma almeno il pari lo meritavamo. de rossi? non è contento di non giocare”

CHIEVO-ROMA, LE INTERVISTE – Ecco tutte le dichiarazioni dei protagonisti giallorossi nel pre e post partita di Chievo-Roma.

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POST GARA

BALZARETTI A MEDIASET

Gol in fuorigioco per il Chievo?
“Senza questo errore sarebbe stata una non sconfitta. Dovevamo chiuderla prima noi, la prestazione è stata comunque positiva perchè abbiamo fatto noio la partita. C’è tanto rammarico con una vittoria agganciavamo il treno Cham,pions”

Un arbitro a sfavore?
“Non ho voglia di parlare dell’arbitro, magari lo farà la società”

BALDINI A ROMA CHANNEL

Si parla molto dell’arbitraggio e del fattore ambientale
“Sugli arbitri non si può lavorare e nemmeno sull’ambiente. Ci sono squadre che non avendo la necessità di pensare a costruire un calcio di qualità, risultano meno penalizzate di quanto lo siamo noi. La partita è stata meno brillante forse i ragazzi sentivano il peso delle ultime partite ravvicinate. La partita tutto sommato doveva finire con un pareggio senza infamia e senza lode, decisa da questo episodio molto controverso che il mister ha preferito non commentare”.

BALDINI IN CONFERENZA STAMPA

“Zeman? Ha visto una serie di episodi che non erano molto chiari, la voglia di non far polemica perchè c’erano episodi che potevano crearla. Cosa penso io? Un dirigente non deve discutere su episodi, le prestazioni degli arbitri a volte sono buone altre meno, noi dobbiamo pensare alle prestazioni nostre, oggi non siamo stati all’altezza delle ultime, dal mio punto di vista siamo stati meno brillanti. Questo non ci ha permesso di vincere, ma almeno il pareggio era giusto”.

Il Chievo ha giocato bene...
“Ha fatto la partita che deve fare contro una squadra tecnicamente superiore. Il campo non era in condizione di permettere un buono svolgimento di gioco, penalizzava lo scorrimento della palla”.

BALDINI A SKY

Vi è mancato qualcosa negli ultimi 20 metri?
Si qualcosa si anche se il video nonn mostra tutto. Siamo stati meno brillanti del solito. Nel primo tempo più presenza, nel secondo le squadre si sono allungate e sinceramente la partita avrebbe dovuto vedere un pareggio. Purtroppo alla fine abbiamo addirittura subito gol però sinceramente non è stata la solita Roma e va detto. Hanno pesato probabilmente le due partite ravvicinate di sabato contro la Fiorentina e martedì contro l’Atalanta. Credo sia una battuta d’arresto dal punto di vista psicofisico perché abbiamo cercato di fare le nostre trame di gioco e non siamo stati favoriti nemmeno dal campo che è stato appena rizollato. Oggi l’erba era molto alta e questo sfavoriva chi cerca di fare girare palla. Loro hanno giocato più a lanci lunghi su Tehreau e questo ha inciso forse.

Arbitri o De Rossi? Di che parliamo?
Un terzo magari (sorride)?

De Rossi in panchina è sempre una notizia. Le sembra che covi qualcosa sotto le ceneri?
Ogni giocatore vuole giocare e sicuramente non potrà ricavare piacere dal non essere in campo. Però nelle ultime 3-4 partite le scelte di Zeman sono sempre state definite assolutamente azzeccat ee propedeutiche ai risultati quindi non mi sembra il caso oggi.”

Ma l’umore del giocatore?
E’ ovvio che non possa essere felice di non giocare, nessuno lo sarebbe.

Un giocatore che porta l’Italia in finale degli Europei, lo vogliono City e Real, rimane alla Roma con un contratto principesco e non viene considerato un uomo importante e addirittura resta in panchina per partite di seguito con Tachtsidis, Bradley e Florenzi al suo posto… E’ diventato meno importante di loro secondo Zeman?
Non lo è assolutamente, è importante e lo sforzo fatto per trattenerlo lo dimostra. Un discorso riguarda la società che deve mettere una squadra più forte possibile a disposizione del mister e questo ovviamente comprende anche De Rossi. Poi ci sono le scelte tecniche e tatti he fatte a seconda delle partite. Questa sequela di partite in panchina non esiste, ne ha fatte forse due di fila di panchine. La squadra aveva adto buonissime risposte e l’allenatore ha avuto la legittimità di pensare di stare bene consì e non volere cambiare la squadra più di tanto.

Però dopo sforzi come il vostro è molto strano non essere parte del progetto sempre e comunque e diventare un valore che arriva dopo gli altri o a seconda di come si mette la partita…
Non è la prima volta, ci sono tante squadre che hanno molti titolai ed è questo che fa la differenza per essere considerati squadra veramente forte. Quando giocatori che giocherebbero ovunque nel mondo vanno in panchina per un po’.

A me piacciono la Roma e Zeman e le squadre che cercano di giocare a calcio, ma De Rossi è considerato uno dei centrocampisti migliori del mondo e ha fatto un Europeo straordinario. Mente ora non è considerato un leader della squadra… Questo non è un po’ un problema anche per il calcio italiano?
Mi limito ai problemi della Roma visto che sono coinvolto in quelli. Al di là di tutto noi abbiamo il compito di costituire la rosa più forte possibile con i limiti imposti dal budget, piuttosto rigorosi, indicatici. In questo rispetto dei presupposti economici poterci permettere De Rossi significava per noi avere un campione indiscusso e indiscutibile, cosa che per me rimane tale. Poi se l’allenatore privilegia un giocatore o l’altro nella rotazione, sono sue scelte legittime di cui non mi metterò a discutere.

(gli vengono mostrati gli episodi del gol di Pellissier e del sospetto contatto su Balzaretti)
Se non siete riusciti a chiarirle voi dopo una decina di volte che le vedete figuratevi me che dalla tribuna non ho visto assolutamente niente… Zeman non ha voluto parlare per non fare polemiche e credo sia stata una serie di episodi, gol e rigore presunto a parte… Zeman non è voluto scendere in polemica per una volta. Lo stato d’animo era montato per diverse decisioni che a parere loro non erano corrette.

BRADLEY A ROMA CHANNEL

Si vedeva poco dalla tv, in campo si vedeva bene?
“No, anche in campo non era facilissimo, ma questo è il calcio. Dovevamo fare gol e chiudere la partita, purtroppo non ci siamo riusciti, sono stati bravi loro ad aspettare l’occasione. Ma dobbiamo guarda avanti, vincere con il Milan”.

Balzaretti dice che non è stato un grande arbitraggio
“Si, ci sono state situazioni dove forse..non so come dire…oggi le cose sono andate contro di noi. Questo è il calcio, devi accettare delle volte e vincere lo stesso”

Oggi Roma meno brillante rispetto al solito, più demerito vostro o merito del Chievo?
“E’ stata una partita difficile, loro sono stati molto chiusi e avevamo avuto qualche occasione, non siamo riusciti a fare gol. Alla fine loro hanno sfruttato una situazione dove forse c’era fuorigioco, siamo dispiaciuti, volevamo vincere a tutti i costi. Ma adesso dobbiamo recuperare per il Milan”

BALZARETTI A ROMA CHANNEL

Il fuorigioco c’era secondo voi?
“Pensavamo fosse fuorigioco, ma c’è una società e spero che intervengano, oggi è stato arbitraggio a senso unico. Siamo tutti molto dispiaciuti, avevamo voglia di vincere. Io sono nero, veramente, arrabbiatissimo perchè bisognava vincere. Oggi a livello di prestazione non siamo stati brillantissimi ma abbiamo avuto noi in mano la partita, abbiamo giocato sempre noi tranne due occasioni. Tutte le volte c’è un problema atmosferico”.

L’intervento su di te in area di rigore?
“Si, ha preso tutto, è un rigore che puoi dare e non dare. Poi siamo stati in dieci, nell’occasione del gol se è fuorigioco è fuorigioco. Anche quando eravamo in 10 non avevo la sensazione che ci potessero far gol”

Quello di Pellissier è fuorigioco?
“Io non l’ho visto, le voci che sono arrivate è che era fuorigioco, io ero dalla parte opposta. Tutti mi hanno detto che era fuorigioco”.

BALDINI A MEDIASET

Le motivazioni perchè non parla Zeman?
“Si è definito più sereno A non farlo. Non gli sono andate giù alcune cose e non voleva fare polemiche”.

Il gol del Chievo è arrivato su un dubbio fuorigioco. Vi ha fatto arrabbiare questo?
“Ma non solo. La Roma ha cercato di fare la partita. Forse il risultato più giusto era il pari. Oggi non siamo riusciti a fare la partita che dovevamo, ma siamo sicuri di poter stare ancora con le prime”.

(FANNO VEDERE A BALDINI ALCUNI EPISODI A FAVORE DELLA ROMA)

“Direi che il parere di un arbitro è più autorevole del mio”

Potevate fare qualcosa di più?
“Si sicuramente. La prestazione è stata discreta nel primo tempo ma non altrettanto nel secondo. Ci è mancata la giusta condizione psico-fisica e il campo non ci ha aiutato. Era difficile per una squadra che voleva fare gioco giocare su questo terreno”

PRE-PARTITA

BRADLEY A SKY

Partita piena di sentimento per te…
Si ho vissuto un anno grandissimo qui. E’ una società e una squadra molto speciale. Mi fa piacere tornare qui, però adesso quello che conta è la prestazione, sono i 3 punti.

La Roma sta andando benissimo. A cosa dovrete stare attenti?
E’ una squadra forte, che può mettere in difficoltà tutti. Saranno pronti a ripartire e noi dovremo fare il nostro gioco.

BRADLEY A ROMA CHANNEL

Un ritorno al passato oggi…
“Ho vissuto un anno molto bello a Chievo, avevo un ottimo rapporto con loro, fa piacere tornare ma dobbiamo giocare a calcio, contano i 3 punti e la prestazione. Visto il risultato di ieri e che arriva il Milan, vogliamo vincere oggi così con il Milan arriviamo con tanta fiducia”

Un ottimo avvio qui a Roma
“Si, sono abbastanza soddisfatto ma c’è sempre qualcosa da migliorare, mancano tante partite e devo dare ancora tanto”

FLORENZI IN ZONA MISTA

“Meglio che non rivedo il fuorigioco in televisione”

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