Aspri: “Con il Napoli penso che giocheranno Iturbe, Ljajic e Ibarbo”

SENTI CHI PARLA A… RETE SPORT – La nuova rubrica di ROMANEWS.EU “Senti chi parla a… Rete Sport”. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti sui 105.6 e raccolti dalla nostra Redazione.

(AGGIORNA)

Daniele Lo Monaco: “Sabato se Ibarbo sta bene merita una chance. Io oggi, se tutti fossero al 100%, punterei su Florenzi, Totti ed Ibarbo, ma oggi il capitano si è allenato di nuovo a parte e, a due giorni dal match, non è una buona premessa”.

Patrick Vom Bruck: “Mi sorprende il fatto che ultimamente non sia stato dato spazio a Verde. E’ un giocatore che, quelle poche volte che è stato chiamato in causa, ha dimostrato di poter essere utile. Con questo non voglio caricarlo di eccessive responsabilità, ma penso che in un momento come questo, con molti calciatori che hanno dimostrato di non essere in gran forma, si potrebbe dare spazio a lui”.

Carlo Zampa: “Secondo me Ibarbo ha qualcosa in più rispetto a tutti gli altri attaccanti giallorossi: ha fatto la preparazione con Zeman. Al boemo possiamo dire tutto, ma credo che dal punto di vista della preparazione atletica è tra i migliori al mondo. Mancando Gervinho, credo che ci siano grandi possibilità di vederlo in campo. Nel complesso il colombiano è un giocatore anarchico, che segna poco, un po’ come Gervinho, ma spero che in questi ultimi due mesi possa dare imprevedibilità all’attacco. La Roma ha la possibilità di estromettere dalla lotta per la Champions’ il Napoli. Una vittoria avrebbe un’importanza enorme, anche perché sulla carta questo è un turno favorevole alla Lazio. Sabato punterei tutto sul tridente Iturbe-Ljajic-Ibarbo”.

Iacopo Savelli: “Secondo me c’è possibilità che Ibarbo giochi, anche perché è chiaro che per la Roma non ci sono partite facili da qui alla fine. Bisognerà essere in grande condizione psico-fisica. Il colombiano ha avuto un problema muscolare, una cosa di routine: quindi magari non potrà giocare 90′, ma un’ora sicuramente sì. Sono d’accordo sul fatto che Ljajic sia l’unico punto fermo, bisognerà vedere gli altri due che giocheranno lì davanti: io penso che ci sarà Doumbia, anche perché un centravanti di ruolo, anche se tocca pochi palloni, contro il Napoli può fare comodo. Su di lui bisogna sospendere i giudizi, aspettiamo un po’ prima di dire che non è da Roma”.

Angelo Mangiante: “Di fatto per Garcia la preparazione della partita inizia oggi, perché ha riavuto a disposizione tutti i giocatori, tranne Nainggolan che arriverà nel pomeriggio. Credo che le possibilità di vedere Totti in campo sabato siano basse, anche perché in questi 10 giorni non ha mai toccato il pallone. Di fatto avrebbe due allenamenti per giocare contro il Napoli, quindi io non lo metterei tra i titolari; in panchina sì, anche perché è un match-point. Higuain? A Napoli sono sicuri che giocherà, anche perché sta bene e si è sempre esaltato nei big-match. L’unica certezza nel tridente della Roma è Ljajic, che sicuramente sarà in campo. Penso che Garcia stia pensando di rilanciare Iturbe al posto di Gervinho. Dipendesse da me, come terzo attaccante metterei Florenzi tutta la vita”.

Fabrizio Aspri: “Dobbiamo pensare ad una Roma senza Totti, che probabilmente partirà dalla panchina. Ci sono voci su una possibile indagine per la partenza di Doumbia. Con il Napoli penso che partirà dalla panchina. Iturbe, Ljajic e Ibarbo credo sia la più probabile, la variante potrebbe essere Florenzi al posto di Iturbe. Anche se credo che Florenzi possa partire più esterno basso. Ibarbo ha delle caratteristiche che non ha nessuno in squadra, come la fisicità. Ora si contendono punti importanti e il fioretto non serve più ora serve la spada. Italia? Teniamoci buoni Eder e tutti questi ragazzotti che non sono nati qui. Hanno giocato con un’appartenenza che neanche quelli in nazionale da 10 anni hanno messo. Ieri da Florenzi mi sarei aspettato di più, però il suo onesto sei lo ha preso”.

Francesca Ferrazza: “Il Napoli è l’avversaria più difficile che la Roma potesse incontrare dopo la sosta. L’assenza di Gervinho sarà pesante, perchè viene a mancare una pedina fondamentale nel gioco di Garcia.”

Maurizio Catalani: “I guai muscolari ormai sono figli di una preparazione nata male, è una squadra che sta a pezzi fisicamente e psicologicamente. Se sabato non vinci con il Napoli la situazione diventa difficile. Diventa un 26 maggio bis e nessuna società in 3 anni ha mai fatto una cosa simile. Vado allo stadio arreso, non mi aspetto più nulla da questa squadra”.

Alessandro Angeloni: “Gervinho l’anno scorso ha fatto una stagione sopra le sue possibilità, poi in Italia correre così fa la differenza, quest’anno è una stagione sfigata in generale. La Coppa d’Africa ti toglie energie, ma anche prima Gervinho non aveva fatto granchè, il sottorendimento è generale. Nainggolan non l’ho ancora capito: prima sembrava più forte per la condizione fisica esplosiva, poi qualche limite l’ha mostrato. E’ un giocatore da costruire. “. 

Paolo Franci: “Ormai della Nazionale non frega più niente a nessuno, prima dei giocatori anche se della Juve se ne riconosceva la forza e il carisma, ora non c’è più neanche quello. Facendo una rappresentativa del campionato italiano metterei: Handanovic, Bruno Peres, Manolas, Barzagli, Darmian, Strootman, Pogba, Vidal, Tevez, Higuain, Mertens. Iturbe? A vederlo così sembra un giocatore mediocre, anche un po’ goffo. Gervinho sopravvalutato? Secondo me no, è un giocatore fortissimo, è normale che risenta dell’andamento della squadra e della Coppa d’Africa. Poi comunque è uno di quei giocatori che ti può risolvere la partita con uno strappo”.

Luca Valdiserri :“Mavuba è un giocatore che può giocare solo davanti alla difesa. La Roma anche quest’anno non vincerà nulla, ma la corsa al secondo posto è comunque fondmentale. Oggi come oggi devi fare uno sforzo notevole per mettere davanti Iturbe ad Ibarbo. ” 

Ugo Trani: “Ho paura per quando arriverà il primo gol di Doumbia, perchè si passerà ad esaltarlo come il futuro centravanti della Roma. Temo il contraccolpo del primo gol di Doumbia. La situazione dell’attaccante non va sottovalutata perchè l’anno prossimo rischi di avere sia Destro che l’ivoriano. Mavuba va bene, ma ti serve anche uno giovane”.

Massimiliano Magni: “Florenzi nel centrocampo a 5 non ha giocato bene, ma le condizioni e il dover cambiare modulo spesso non lo aiutano. Rischia di rimanere un ibrido. Darmian mi piace, ma non è lui che ti fa svoltare soprattutto a dei prezzi di 15 milioni”.

Alessandro Cristofori: “Florenzi rischia un po’ di rimanere nel mezzo con il 3-5-2 provato da Conte. Quando si parla di Ciro Esposito, non si può dare nulla per scontato perchè noi non sappiamo realmente come siano andate le cose. E’ un argomento spinoso. “

Daniele Lo Monaco: “Da oggi viene cancellato l’albo degli agenti ed è una decisione che ha fatto già discutere molto. Uno dei più grandi mediatori che ha lavorato anche con la Roma è Bronzetti. Non è un agente Fifa, perchè aveva avuto dei guari con la giustizia sportiva. Mi unisco agli auguri per il “Bomber” (Pruzzo).

 Andrea Di Carlo: “Tridente? Nella testa di Garcia i dubbi sono tanti. Ieri tutti i giallorossi erano in campo con le nazionali. Nainggolan con Il Belgio ha giocato alla De Rossi con il numero 16. Ucan e Keita a Torino? Potrebbe essere una tappa plausibile per entrambi, forse si potrebbe rivedere tra i convocati anche Maicon.”

Sandro “Fuffo” Bernardini: “Roma-Napoli? Non cadiamo in una guerra tra fazioni.“

Guido Zappavigna: “Io con il Napoli spero di vedere un tridente formato da Ibarbo, Iturbe e Ljajic. A me Ibarbo piace perchè a Cesena ho visto dei lampi che mi fanno ben sperare. Iturbe dovrebbe giocare sempre fino alla fine per dimostrare quello che vale, non possiamo farlo morire così. Piano sicurezza? Non è possibile che io non possa andare a Bari, Napoli o Torino con una sciarpa e mia figlia, siamo ancora al tempo dei barbari.”