Di Giovambattista: “Pareggio più giusto? No, Napoli superiore”

Alessandro Tagliaboschi
15/10/2017 - 18:10

Di Giovambattista: “Pareggio più giusto? No, Napoli superiore”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Ilario di Giovambattista a Radio Radio: Ieri erano di fronte due squadre: una che lo è in modo conclamato e una che vuole diventarlo. L’idea di calcio di Di Francesco è ancora abbastanza lontana da quanto si riesce ad applicare in campo. La Roma non può che migliorare”.

Francesco di Giovambattista a Radio Radio: Non sono d’accordo con chi dice che la Roma avrebbe meritato il pareggio, in quanto il Napoli è stato più forte. Ha fatto un gol fortunoso ma nella sua vittoria non c’è nulla di fortunato. Per migliorare in continuità basterebbe non avere un infortunio a partita”.

Roberto Renga a Radio Radio: “Questo Napoli primo in classifica è la prova che il mercato conta fino a un certo punto, che la preparazione va fatta in maniera tradizionale senza andare a cercare compensi all’estero, che la prevenzione nel calcio conta e che quando ci si prova e che quando ci si diverte si ottengono anche i risultati. La Roma ha fatto il massimo, non ho nulla da rimproverare ai giallorossi. Di Francesco ha preso coscienza di avere una squadra forte ma non fortissima”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “Secondo me non c’è nulla di cui preoccuparsi. Lo abbiamo detto e ora lo stiamo vedendo che la Roma non è una squadra da Scudetto, ma massimo da Champions League. Il Napoli ha dimostrato l’importanza del suo mercato: aver confermato tutti i giocatori”.

Zbignew Boniek a Tele Radio Stereo“Per un’ora ho visto una squadra giocare meglio, il Napoli. Giocano come un orologio svizzero, sanno come muoversi, spostano i centrocampisti da destra a sinistra ma alla fine la Roma meritava di pareggiare.  Avrei fatto giocare Florenzi terzino, perché Peres non mi convince. La Roma non ha saputo trovare contromisure sul loro possesso palla”.

 

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  1. Tutta questa superiorità il Napoli l’avrebbe dimostrata dove e quando ? Se non era per De Rossi che gli regalava la partita il Napoli non avrebbe mai vinto.

  2. Quando hanno voluto ti hanno messo dietro, dopo il vantaggio hanno cercato il raddoppio tenendoti dietro, nel secondo tempo hanno giochicchiato pensando al Manchester ed hanno cambiato tutto il centrocampo. La Roma ci ha provato quando loro hanno ridotto l’intensità e con 32 cross senza una azione manovrata, con disperazione ma senza razionalità. Insomma si è vista una differenza sostanziale perché è troppo presto per competere con loro. Ci vogliono mesi o anni di allenamento al gioco.

    1. Guarda sarri ha cambiato il centrocampo perché con l’ingresso di under il loro terzino sinistro é stato costretto a retrocedere, siccome il turco é bravo nel dribbling oltre ad avere corsa é stato radoppiato, questo ha creato spazi a centrocampo inoltre i la fase di impostazione con Fazio é migliorata, meno passato sbagliato, il centrocampo del napoli é andato in soffernza, quindi sarri si é giustamente tutelato facendo entrare un centrocampista per riequilibrare, inoltre Gerson si é piazzato sul cerchio di centrocampo e avendo forza fresca ha iniziato a fare pressing sui portatori di palla che essendo anche stanchi sono andati in sofferenza. E la roma é cresciuta. L’errore é stato continuare a difendere lo 0-1 fino al 70esimo. Secondo me il pareggio con i cambi fatti un 15 min prima lo si agguantava. Il napoli fra qualche partita inizierà a perdere punti, perché ha già espresso il suo massimo potenziale, scenderà di forma presto. Mentre milan inter e Roma ancora non esprimono il loro vero potenziale, in particolare, jive inter e roma non hanno espresso nemmeno la metà di quello che possono fare. Il campionato é lungo. A fine girone di andata, vedremo se questo napoli é il Barcellona, o é il solito napoli che finche corrono tutti, va tutto bene quando si inizia a calare di forma iniziano i dolori. Poi é una mia opinione, si vedrà con il tempo.

  3. Ma non c’è proprio discussione,
    nel primo tempo il Napoli ha dimostrato di essere di almeno una categoria superiore.
    E comunque, gli infortuni muscolari di chi sono colpa, se non dello staff tecnico ?
    Con un allenatore vero questa partita non l’avremmo mai persa.
    L’anno scorso c’è stato un massacro per molto meno. Con questi risultati ci sarebbe stato il plotone di esecuzione.
    Ma chi ha vantaggi a tenere un mezzo allenatore?

  4. Altro giro altro PORACCIO.. .Gekkoermejoallenatore del pianeta….fatte na vita…dove alleni per sapere…ahh ..alleni i tuoi PIDOCCHI a fare gli schemi sul tavolino de casa tua…che grande cosa….non ti ha chiamato ancora nessuno..neanche la Procaccolese..che peccato…

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